Stasera Rete 4 propone il film I due superpiedi quasi piatti con Terence Hill, Bud Spencer, Laura Gemser, Luciano Catenacci, Claudio Ruffini, Giovanni Cianfriglia, Edy Biagetti, Riccardo Pizzuti, Fortunato Arena, Luigi Casellato, Ezio Marano, Roberto Messina, David Huddleston, Luciano Rossi per la regia di Enzo Barboni. Wilbur Walsh e Matt Kirby sono due ladri, che un giorno tentano di rapinare un supermercato, finendo però nellufficio assunzioni della polizia di Miami. Vengono quindi costretti ad arruolarsi e a frequentare il corso di venti settimane in cui faranno di tutto per farsi cacciare. Ma non ci riescono, alla fine diventano due poliziotti. Ecco il trailer del film
Stasera Rete 4 riproporrà nuovamente uno dei film più amati dal pubblico tra quelli girati dalla coppia formata da Bud Spencer e Terence Hill, le cui pellicole anche a distanza di ormai molti anni continuano ad essere apprezzate da generazioni diverse di telespettatori. Il film che la terza rete Mediaset ha deciso di riproporre è il nono dei sedici film girati dal duo, ovvero “I due superpiedi quasi piatti“. Il film è uscito nelle sale nell’oramai lontano 1977 e fu un grande successo di pubblico. Dietro la macchina da presa vi era come spesso accaduto nei film di Bud Spencer e Terence Hill, E.B. Clucher, il cui vero nome, quello di battesimo, era Enzo Barboni e che con questo film, in cui si occupò anche del soggetto e della sceneggiatura, riuscì a far tornare i due attori a lavorare sullo stesso set dopo un periodo in cui avevano preso strade diverse.
La storia raccontata nella pellicola si svolge nella città di Miami, dove due spiantati che per riuscire a sopravvivere sono dediti loro malgrado a piccole truffe decidono entrambi lo stesso giorno di recarsi al porto della città per riuscire finalmente a trovare un lavoro onesto e dignitoso, abbandonando quindi la propria vita da truffatori. Il primo a recarsi al porto è Wilbur Walsh (Bud Spencer), un uomo massiccio e dall’aspetto burbero, ma che in realtà è un pezzo di pane. Wilbur si ritrova a essere preso in giro da alcune persone a causa della sua taglia extralarge e alla fine perde la pazienza, dando loro una sonora lezione, finendo anche per distruggere l’auto del capo della banda. Poco dopo al porto arriva Matt Kirby (Terence Hill) e la scena si ripete praticamente identica, con lui che sistema per le feste quelli che poco prima avevano assaggiato la forza di Wibur, causa la loro voglia di rivalersi su di lui che li ha presi in giro per la loro aria malmessa, e una macchina distrutta. Ovviamente alla fine Wilbur e Matt si incontrano e proprio mentre se ne stanno entrambi andando dal porto gli uomini che tutti e due avevano poco prima conciato per le feste sembrano decisi a vendicarsi, ma anche stavolta hanno ovviamente la peggio, venendo poi costretti dai due a distruggere un’altra macchina.
Pur avendo vissuto questa esperienza comune il rapporto tra Wilbur e Matt non nasce sotto i migliori auspici. Wilbur vorrebbe proseguire da solo e non ha nessuno intenzione di fare amicizia, mentre Matt vorrebbe invece conoscerlo meglio e alla fine, dopo essergli stato alle calcagna per un po’ riesce a coinvolgerlo nella progettazione di un colpo in un supermercato. Dopo alcune prove i due si sentono ormai pronti per mettere a segno il colpo. Tuttavia incredibilmente commettono un errore inimmaginabile: i due sbagliano la porta e quella che aprono non è quella del supermercato ma quella della vicina stazione di polizia. Pur essendo entrati annunciando le proprie intenzioni, con il classico “questa è una rapina!”, grazie alla capacità di improvvisazione di Matt riescono a non far capire che la loro idea era quella di rapinare un supermercato. L’unico problema è che sono costretti a fare domanda per potersi iscrivere al corso di addestramento al termine del quale entreranno a far parte del corpo di polizia di Miami. Durante le due settimane del corso i due sono tranquilli perchè convinti che non supereranno il corso, cosa che invece avviene. Diventati dei poliziotti a tutti gli effetti cercano di farsi espellere dal corpo di polizia in ogni modo, ma alla fine si devono arrendere al fatto di essere diventati dei poliziotti, anche se più il tempo scorre e più i due cominciano a vedere i lati positivi nel lavoro che svolgono, senza però rinunciare ai loro modi di fare scanzonati con le donne e con chi è in difficoltà e spicci con chi invece viola la legge. Alla fine saranno addirittura loro due, tra battute e scazzottate, a risolvere un intricato caso di omicidio, aiutando così una famiglia di immigrati cinesi a ottenere giustizia per l’uccisione del loro congiunto e smantellando anche un traffico di droga ad esso connesso, arrestando i trafficanti di droga, tra cui i mandanti dell’omicidio e gli esecutori materiali. Alla fine, a caso risolto, Wilbur e Matt si renderanno del tutto conto di come sono stati fortunati a sbagliare porta tempo prima e come il lavoro di poliziotti, pur se fatto alla loro maniera, sia effettivamente un lavoro tagliato su misura per quelle che sono le loro attitudini e il loro modo di intendere la vita.