Torna tra poco più di un’ora per una nuova puntata su Rai Uno e a poche ore dalla messa in onda, lo staff che gestisce la pagina ufficiale della trasmissione ha voluto ricordare un papà speciale, Pino Daniele. Il cantautore napoletano morto il mese scorso, ha lasciato un vuoto nei suoi fans ma anche in sua figlia che ha affidato ai social il suo messaggio di auguri che La vita in diretta ha voluto condividere riportando: “Nel giorno della festa del papà avrebbe compiuto gli anni anche il grande Pino Daniele. Per questo abbiamo scelto di postare le commoventi parole scritte su Instagram da Sara, la figlia di Pino. Auguri Pino e auguri a tutti i papà del mondo! Ciao mia grande roccia. Grazie per avermi accompagnato questi 18 anni della mia vita, mi mancherai ogni giorno. Mi mancheranno i tuoi sorrisi, i tuoi consigli, ma soprattutto i tuoi abbracci. Quelli calorosi, avvolgenti e protettivi alla ci sono io per te. Anche se adesso starai facendo lo scugnizzo da qualche altra parte, sappi che qui avremo sempre bisogno di te. Adesso suonerai la tua chitarra lassu, e farai sognare gli angeli con la tua musica, esattamente come hai fatto con noi quá. Fai buon viaggioTi amo”.
Va in onda oggi, giovedì 19 marzo 2015, una nuova puntata de La Vita in Diretta, come sempre a partire dalle 16 su Rai Uno. Nell’appuntamento odierno, Cristina Parodi intervisterà Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato, con il quale si parlerà di cultura e grande musica, mentre con Marco Liorni verrà seguito come di consueto il parere del web con l’hastag #Vitaindiretta (@Vitaindiretta). Nel corso della trasmissione anche tanti altri ospiti, collegamenti, interviste esclusive e l’aggiornamento in tempo reale dall’Italia e dal mondo.
La puntata andata in onda ieri de La Vita in Diretta si è aperta con le ultime notizie provenienti dalla Tunisia, dove è avvenuto un attentato terroristico nel museo del Bardo in cui hanno perso la vita ventidue persone tra cui alcuni italiani (forse quattro, ma le notizie sono ancora confuse). Franco di Mare e Antonella del Prino erano ospiti in studio. Il primo ha subito commentato la foto del terrorista arrestato dicendo che la sua mimetica non sarebbe casuale ma starebbe a indicare la sua volontà di mostrare al mondo l’appartenenza a un gruppo militare quale è l’Isis. Nuove informazioni arrivavano man mano durante la diretta, con i relativi aggiornamenti sui morti accertati. Gli italiani presenti nel museo al momento dell’attacco facevano parte di un grupppo organizzato che veniva da Torino e che era sulla nave da crociera Costa Fascinosa. Proprio una di loro, Carolina Bottari, che viaggiava insieme al marito, è stata tra le prime a lanciare l’allarme, avvertendo che nel museo si stava sparando e chiedendo aiuto. In collegamento con lo studio c’era anche Piero Fassino, il sindaco di Torino, che ha spiegato che tra gli ostaggi c’erano quattro dipendenti comunali più due loro congiunti, ma solo quattro di loro avevano già detto di stare bene. Paolo Paluzzi, corrispondente dell’ANSA a Tunisi, in collegamento telefonico, ha comunicato il nuovo bilancio delle vittime, passato a 19 morti, di cui 17 turisti.
Per una parentesi più leggera del programma, ecco l’intervista di Cristina Parodi ad Enzo Iacchetti: il conduttore dice di rimpiangere i tempi in cui gli amici stavano insieme e non su Facebook, quando insomma la vita era più “vera”. Il suo nuovo spettacolo è incentrato anche su queste tematiche e l’attore si augura che si possa raggiungere una via di mezzo tra il passato e la moda di oggi fatta di social network.
Si è tornati poi a parlare di attualità e in particolare della minaccia Isis. La Tunisia è riuscita a formare un governo di coalizione nazionale, ma ciò non è sufficiente. Per la cronaca, a Pordenone due fidanzati sono stati trovati morti nella loro automobile presso il palazzetto dello sport. Chi li ha uccisi? Chi li conosceva parla di persone gioviali e disponibili. Qualcuno si è appostato in quel parcheggio, li ha aspettati, poi si è avvicinato all’auto e ha sparato. Alla ragazza sono stati indirizzati ben tre colpi di pistola e quindi si pensa che possa essere stata lei il primo obiettivo. Altro caso irrisolto è quello dell’omicidio di Yara Gambirasio. Massimo Bossetti è in carcere con l’accusa di aver ucciso la ragazza e ora si andrà verso il processo. Strano è considerato il suo comportamento, il suo essersi recato sul campo di Chignolo d’Isola insieme alla moglie per rendere omaggio a Yara. Voleva forse accertarsi della situazione e delle voci che giravano sul luogo? Una volta andò anche ad acquistare una sacchetta di cemento, pur non avendo cantieri aperti nella zona. Agli inquirenti ha detto che si trattava di un acquisto per suo cognato, mentre quest’ultimo non ha confermato.
Per chiudere si è tornati a parlare dell’attentato a Tunisi, con un collegamento con l’inviata da Berlino, che ha spiegato che anche diversi cittadini tedeschi sarebbero tra le vittime dei terroristi. Tutto questo in un momento in cui in Europa si stanno intensificando le misure protettive contro il terrorismo.