Quarto Grado puntata 20 marzo 2015 – Ieri sera a Quarto Grado si è tornati a parlare di attualità, con il caso dei due fidanzati uccisi a Pordenone e si è ripresa la discussione in studio in merito all’omicidio di Yara Gambirasio (clicca qui per la replica video streaming). Si è parlato poi delle motivazioni che hanno portato alla condanna di Alberto Stasi per l’omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi e ci si è chiesti se anche Raffaele Sollecito e Amanda Knox potrebbero essere condannati in cassazione per l’assassinio di Meredith Kercher. Il programma, condotto da Gianlugi Nuzzi e Alessandra Viero, si è aperto con la notizia di Teresa e Trifone che sono stati uccisi nella loro auto a Pordenone, di fronte alla palestra dove erano soliti allenarsi. Teresa quel giorno non era andata in palestra ma si era recata lì in auto semplicemente per prendere il suo fidanzato. I due giovani sono stati freddati da sei colpi di pistola, sparati da una sola persona che li ha attesi proprio con l’intenzione di ucciderli. All’inizio si era pensato a un omicidio – suicidio, ma poi si è capito che i due ragazzi erano stati assassinati. Ma chi poteva volere la loro morte? Amici e parenti descrivono Teresa e Trifone come due ragazzi eccezionali, che amavano praticare sport e che si amavano molto, tanto che lei si era trasferita a Pordenone proprio per stare insieme a lui. Teresa era laureata alla Bocconi ma non amava mettersi in mostra e si adattava a svolgere i lavori più disparati, anche se umili. Ospite in studio c’era un amico di Trifone, Rocco. Il ragazzo pare che in passato abbia avuto storie con donne più grandi. Non si può escludere dunque nessuna ipotesi, neanche quella di un marito geloso che abbia voluto vendicarsi. L’altra ipotesi è che possa esserci di mezzo addirittura la mafia. Massimo Bossetti, in carcere con l’accusa di aver ucciso la piccola Yara Gambirasio, è convinto che qualcuno lo abbia voluto incastrare. Solo così si spiegherebbe, secondo il muratore, il ritrovamento del suo DNA. E’ possibile che ci sia stato un errore nell’esame del DNA? Sicuramente, ha spiegato l’esperto, il genetista dott. Capra, quando più soggetti lavorano su un campione, è più facile che si possano verificare degli errori. Il generale Garofano ha però fatto notare l’importanza anche del fattore della degradazione del DNA, quindi le discrepanze tra DNA mitocondriale e nucleare potrebbero essere giustificate secondo lui anche da questo. Certo il DNA ha creato scompiglio nell’intera famiglia Bossetti, facendo scoprire a Massimo di essere figlio di Guerinoni. Sua madre Ester ha sempre negato di aver avuto una storia con quell’uomo, tranne che in una telefonata con sua figlia intercettata pochi giorni dopo l’arresto di Massimo. Ora la difesa cerca la strada del dibattimento e per serietà non si può escludere nulla in questo momento, come ha spiegato lo stesso avvocato, ospite in studio. Un papà coraggioso è venuto a raccontare l’inferno vissuto da sua figlia Veronica, che è stata uccisa per aver detto un no. Veronica subiva violenza da molto tempo ma non aveva mai sporto denuncia, tanto che suo padre non ne sapeva nulla. Non c’era mai stato neanche un accenno, ma c’era qualcuno che sapeva e ha taciuto. Veronica aveva perso sua madre ed era suo padre ad occuparsi di lei. Egli aveva la sensazione che qualcosa non andasse ma non riusciva a capire di cosa si trattassse esattamente. Dall’altra parte c’è l’uomo che ha ucciso Veronica, Gora, che le ha inflitto 60 coltellate ed è scappato via subito dopo. Le forze dell’ordine lo hanno rintracciato qualche ora dopo tramite la chat di facebook e lo hanno arrestato. Il papà di Veronica ha portato in trasmissione i sandali della figlia per metterli in studio accanto alle scarpe rosse, come simbolo per tutte le donne. Un’altra donna che si è fidata della persona sbagliata è stata Chiara Poggi. Proprio qualche giorno fa sono state presentate le motivazioni della condanna a 16 anni di carcere per Alberto Stasi. Secondo i giudici. Alberto avrebbe ucciso la sua fidanzata Chiara perchè quest’ultima era diventata una presenza per lui troppo scomoda. Si ritiene dunque che la ragazza avesse scoperto qualcosa che non avrebbe dovuto sapere e così Alberto l’avrebbe uccisa per non rischiare che potesse rovinare la sua immagine di bravo ragazzo raccontando tutto. Questo spiegherebbe anche perché Chiara non abbia opposto resistenza e si sia lasciata uccidere senza reagire, perché si fidava di quella persona. Elena Ceste sarebbe stata uccisa dal marito con un delitto definito “d’impeto” dagli inquirenti. Dunque non ci sarebbe stata premeditazione. Barbara Palombelli, presente ieri sera in studio, si è detta d’accordo sul fatto che Michele potrebbe aver colpito la moglie all’improvviso, in seguito magari al riaccendersi di quel litigio che li aveva accompagnati per tutta la notte precedente. Elemento decisivo nell’indagine è stato l’aver ritrovato del fango del canale sulle calze e sui vestiti della donna, un errore grave da parte dell’assasino. Cosa dire invece dell’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher? Dopo l’alternarsi di condanne e assoluzioni si attende ora il pronunciarsi della Cassazione sulla colpevolezza o meno di Raffaele Sollecito e Amanda Knox. Raffaele è stato intervistato in esclusiva per Quarto Grado e ha raccontatao di come tutta questa storia gli abbia reso la vita impossibile negli ultimi otto anni. Adesso Raffaele attende disapere cosa ne sarà di lui ed è deciso a presentarsi in tribunale perchè tanto, ha detto, la sentenza lo travolgerebbe comunque, nel bene o nel male, e sarebbe inutile scappare.



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