La lontananza porta Modugno a pensare sempre più intensamente a Franca e per lei compone la canzone “Tu si ‘na cosa grande”. La puntata si chiude con le domande di Domenico sul suo futuro. Nella seconda puntata in onda domani vedremo come riuscirà a ottenere il suo primo contratto discografico con la RCA.



Modugno riesce a riappacificarsi con Franca e parte con lei per tenere un concerto in Puglia: un’occasione per fare conoscere alla donna amata i luoghi della sua infanzia e giovinezza e ricordarla. La Gandolfi convince poi Domenico a dedicarsi alla carriera di cantante, partendo per una tournèe in Canada dopo una tappa in Parigi. In Nord America conosce Johnny Dorelli. 



Modugno riesce a convincere la Gandolfi a fingere di essere la sua fidanzata, così da avere il lavoro in radio. I due alla fine diventano una coppia vera. Lei continua a lavorare come attrice, mentre lui parte per Milano con Pazzaglia a caccia di un contratto discografico. Dal viaggio torna con il compito di comporre nuove canzoni per aspirare all’obiettivo. Franca scopre poi Domenico che bacia un’altra donna.

Palmieri chiede a Modugno di cantare in radio in una puntata di Radioclub, trasmissione radio, in cui viene chiamato come ospite Frank Sinatra. I due non si conosceranno di persona, ma il cantante americano resterà colpito dalla Ninna nanna di Modugno e chiederà di averne una registrazione. Palmieri chiede poi a Modugno di condurre una breve trasmissione, purché con lui ci sia Franca e finga di essere siciliano.



Nella fiction Volare vediamo l’incontro tra Domenico Modugno e Vittorio De Sica sull’uscio di casa del famoso regista, interpretato da Michele Placido. I due si ritroveranno quando Modugno diventerà un affermato cantante e girerà dei film. Ed è proprio grazie alla sua voce che Modugno ottiene il suo primo ruolo che va oltre la comparsata. E dopo un provino alla radio Rai capisce che deve lasciare le canzoni dialettali per passare a quelle in italiano. Pazzaglia e Migliacci sono pronti ad aiutarlo, mentre Franca è sempre più innamorata di Domenico.

Cercando di lavorare a Cinecittà, Modugno si imbatte in Franco Migliacci e insieme a Pazzaglia i tre riescono a ottenere una comparsata in un film. Ottiene poi di cantare in una serata al circolo degli artisti: una vetrina importante, dato che riesce a impressionare Raimondo Lanza di Trabia, un nobile che ha ispirato la nota canzone “Vecchio frac”.Ciò nonostante la vita non è facile e Modugno non ha nemmeno più un posto dove dormire. Anche se arriva la grande notizia: l’ammissione al Centro sperimentale con il relativo corso di due anni in compagnia di Pazzaglia e della Lazzarini. Poi la conoscenza di Franca Gandolfi, la donna che diventerà sua moglie.

In queste prime scene della fiction Volare possiamo ascoltare alcune canzoni dialettali che Domenico Modugno ha presentato nella sua prima parte di carriera da cantante. Ma il suo sogno era di fare l’attore ed era anche riuscito a candidarsi per entrare nel Centro sperimentale di cinematografia a Roma. Il giorno dell’esame di ammissione conosce Riccardo Pazzaglia, aspirante regista, che diventerà poi suo compagno di avventura nel mondo della musica. Ma in quelle ore conosce anche una ragazza, Giulia Lazzarini.

La fiction con Beppe Fiorello è cominciata: tutto parte da Domenico Modugno sul palco che canta “Meraviglioso” (canzone che i più giovani associano ai Negramaro) nel giorno del suo compleanno e decide di raccontare al pubblico la sua vita. A partire dalla sua passione per il cinema, con il tanto tempo passato in una sala a vedere i film, come Ladri di biciclette e i contrasti con il padre per il suo desiderio di fare l’attore. E finalmente la partenza per Roma, così da frequentare un corso di recitazione.

In una scena che vedremo in onda questa sera, per la primo puntata di Volare – La grande storia di Domenico Modugno, Franca Gandolfi (interpretata da Kasia Smutniak) e Domenico (Beppe Fiorello) stanno camminando verso casa, dopo essere usciti dal lavoro: la donna gli rivela che presto dovrà lasciar la radio per una tournée e Domenico, meravigliato, le domanda a sua volta per quale motivo non glielabbia raccontato prima. I due rischiano di finire sotto una macchina che sfreccia a tutta velocità e il pugliese, spaventandosi e agendo di rimando, rischia di dire qualcosa che potrebbe offendere Franca: con la sua simpatia e la sua instancabile vitalità, in ogni caso, il giovane uomo riesce a sviare il discorso e a fare una delle dichiarazioni damore più strane e convincenti che si siano mai viste. Alla fine, la giovane Franca lo bacia appassionatamente. Clicca qui per vedere il video della scena rilasciato da Rai.tv.

Stasera, domenica 22 marzo 2015, Rai 1 propone nuovamente la miniserie Volare – La grande storia di Domenico Modugno, che racconta la storia del cantautore pugliese (scomparso nellagosto del 1994) interpretato da Giuseppe Fiorello. Costruita su due puntate, la fiction era stata trasmessa in prima visione nel 2013, in prima serata il 18 e il 19 febbraio 2015: nel primo episodio, un ormai affermato Modugno racconta i suoi inizi nel mondo della musica e dello spettacolo davanti alla folla accorsa per un suo concerto. Nato e cresciuto a Polignano a Mare, il giovane Domenico si accorge che quello non è il luogo adatto per realizzare il suo sogno di sfondare nel mondo del cinema: si fa prestare del denaro da suo cugino e va a studiare a Roma, dove incontra e si innamora di Franca Gandolfi (Kasia Smutniak).

Per caso, mentre è sul set di un film in qualità di comparsa, vede Vittorio De Sica (Michele Placido) attento a studiare alcune scene di una sua pellicola e tenta il tutto e per tutto per conoscerlo e farsi aiutare a raggiungere il suo obiettivo. De Sica riesce ad organizzargli un provino, non in televisione, ma in radio: Modugno viene immediatamente scartato perché le sue canzoni sono in dialetto, ma ben presto – dopo un incarico in cui questa competenza era fondamentale – i lavori in radio si moltiplicano. Uno, in particolare, lo porterà avanti al fianco di Franca: sarà proprio questa loccasione di trovarsi insieme, davanti ad un tramonto, nel paese dal quale lui proviene.