La figlia di Notte vuole restare col padre, giurando che non darà fastidio. Bosco con il suo discorso ha convinto la gente, tra brindisi ed entusiasmo scopre di aver riscosso successo. La Lega Nord ottenne 80 parlamentari alle elezioni del 1992. Intanto arrivano le prove che Mainaghi ha effettuato dei versamenti sui conti di Chiesa denominati con le marche di famose acque, l’azione di Pastore ha pagato. Bosco finalmente si prende una rivincita sul padre, se ne va di casa per partire verso Roma. Scopre che è stato il padre a dare le notizie ai giornali per farlo uscire dalla politica, perchè ha già perso un figlio. Pietro si reca davanti alla tomba del fratello Milo per salutarlo e portargli una birra, prima di partire alla volta della capitale. Intanto a casa di Mainaghi arriva proprio Pastore per arrestare l’imprenditore per corruzione davanti agli occhi di Bibi. Mentre fa jogging la Castello scopre la notizia e va nel panico. A casa di Notte arriva una foto di una donna senza vita con dietro scritto: “So cosa le hai fatto assassino”. Si conclude così il secondo episodio. Tra sette giorni ci saranno nuovamente altri due episodi per capirne di più. Bosco si godrà il successo in politica. Notte proverà a cancellare le prove di qualcosa che vive nel suo passato, ma torna nel suo presente. Pastore continuerà a seguire la vicenda di Mainaghi soprattutto per impressionare Bibi. E la Castello finito in prigione Mainaghi cercherà altri potenti per arrivare a esprimere il suo desiderio di successo.
Luca Pastore mentre interroga Mainaghi fa il nome di Craxi, creando problemi anche a Di Pietro che già gli aveva detto di non nominare il politico milanese. Mainaghi in un incontro con la Castello le sottolinea che andrà tutto bene e che lui non ha fatto niente, continua a illuderla sfruttando i suoi ipotetici aiuti per entrare nel mondo dello spettacolo per alimentare la loro relazione. Bosco è in difficoltà per quello che sarà il comizio di Varese, intanto sui giornali esce la sua vera storia che lo mette ancora più in difficoltà. La sua carriera in politica sembra essere già finita prima di iniziare, terminerà in fondo alle liste e sarà fatto fuori. Durante un balletto improvvisato la Castello che è insieme a Notte si fa male alla caviglia, subito ha paura per il provino del giorno dopo per Domenica In per il quale ha messo una mano Mainaghi. Pastore con una pistola si presenta di fronte a un uomo che dovrebbe essere il tramite per mandare i soldi in Svizzera, sembra però che invece di svolgere il suo lavoro voglia ottenere informazioni su Mainaghi con la figlia del quale sta iniziando un coinvolgimento sentimentale. Propone all’uomo di parlare tralasciando le prove lì presenti che lo condannerebbero alla prigione certa. Notte si presenta di fronte alla maestra della figlia che lo vede per la prima volta. L’uomo è arrabbiato con la figlia che è tornata a casa sua dopo che lui l’aveva portata dalla madre. La ragazza si era fatta una copia delle chiavi per tornare da lui. L’uomo inizia a fare una vera e propria lezione alla classe facendo partire una vera e propria indagine di mercato. Il provino della Castello va male, la ragazza è tradita dall’emozione e dal peso di un sogno davvero troppo grande da coronare. Veronica capisce di essere già stata presa, che il provino era solo un pretesto e che le promesse di Mainaghi non erano infondati come anche lo spettatore aveva pensato. Scoppia così in un pianto. Bosco decide di parlare al comizio, ma su di lui fanno un pò di resistenza non vogliono che salga sul palco, ma lui prende iniziativa da solo. Salito sul palco Bosco prende in pugno la situazione facendosi portavoce della gente normale.
Mario Chiesa di fronte ad Antonio Di Pietro inizia a sbottonarsi, inizia così la seconda puntata di 1992. Si scopre che dietro a quello che sembrava un evento accompagnato da qualche volto noto in realtà c’è qualcosa di molto più grande e un giro di soldi che coinvolge molte persone, soprattutto imprenditori che come dice Chiesa: “Facevano la fila per pagarci”. Continua l’ascesa di Pietro Bosco all’interno della Lega Nord, tramite un video dell’epoca di Umberto Bossi si evince l’idea che l’uomo dovrà portare al comizio di Varese. Dell’Utri vuole mandare Notte a Roma per capire diverse cose sul futuro politico della nostra nazione. Dell’Utri racconta come da giovane era presidente della Bacigalupo, una piccola squadra che prese Zdenek Zeman che con il suo 4-3-3 ha cambiato il calcio. Spera di rivedere in Notte quello che vide nel boemo, una rivoluzione. Mainaghi cerca di capire l’oscurità che avvolge la figlia Beatrice, ancora alla ricerca di Pastore e svela alla sua segreteria di essersi tagliata le vene in passato rivelandosi ancora più fragile di quello che era apparsa fino a ora. Notte cerca e spera di poter far tornare la figlia a Bologna dalla madre, ma la ragazza sembra voler rimanere al fianco del padre. Notte però è preso dal lavoro e decide comunque di accompagnarla in macchina dalla madre con una bugia, sottolineando che sarebbe stata la donna a rivolerla. Il fratello dell’ex moglie è molto malato, ma con Notte condivide un segreto che dice si porterà nella tomba. C’è spazio per una citazione su Moana Pozzi che proprio nel 1992 partecipò alle elezioni con il Partito dell’Amore. Proprio Mainaghi sarà interrogato da Pastore.
Il magistrato Antonio Di Pietro svela a Pastore che erano mesi che stava dietro a Mario Chiesa per cercare di capire chi c’era dietro a tutti questi movimenti di denaro. Quando Pastore però dice il nome di Craxi Di Pietro si arrabbia, la loro caccia sarà verso un cinghiale bello grosso. Pastore intanto incontra Bibi Mainaghi, ereditiera di un industriale molto noto dell’epoca, tra i due sembra scoccare qualcosa anche se al momento del dunque la ragazza cerca affetto. Il padre vive una relazione extraconiugale con Veronica Castello, facendole credere di poterla aiutare nella sua scalata nel mondo dello spettacolo. Mentre si scopre che è stato ucciso Salvo Lima, parlamentare della Dc, parte in sottofondo la sigla di Casa Vianello sulla quale si sta lavorando in un’altra stanza: “Casa Vianello è la casa della gente”. Durante la riunione sotto lo sguardo di Marcello Dell’Utri Notte propone ”Non è la Rai”: “Lo vuole sapere un segreto? La gente là fuori è orribile. Sognano cose indicibili. Sono tutte magre, bambine, ma sono vestite con gli abiti delle mamme. Quando tornano a casa vedono le figlie con le amiche che provano i balletti. Non stiamo parlando di lei, ma del pubblico che vuole vedere questa cosa”. C’è un mondo sporco dietro quello che è il lancio di un prodotto. Bibi intanto la mattina dopo cerca Luca Pastore, trova il suo numero di telefono ma lui non risponde lasciando parlare la segreteria. Bosco si presenta alla sede del partito, entrerà a fare parte della Lega Nord? Dell’Utri cerca un vice direttore, pensava di darlo a Notte e glielo dice, poi però ha cambiato idea puntando su Corradi. Per lui ha in mente dell’altro, Chiquita, l’United Fruit Company, la famosa repubblica delle banane che va salvata a ogni costo. Qui termina il primo episodio.
Leonardo Notte dimostra di essere un uomo molto amato dalle donne, presentandosi a casa con ”un’amica”. Sul pianerottolo però incontra la figlia che rimarrà con lui un pò di tempo visto che la mamma è dovuta partire per la malattia di un familiare. Sullo sfondo la vicenda Mario Chiesa prende piede dalle parole di Bettino Craxi che lo definì un ”mariuolo” intervistato dal Tg3. Giulia Castello, la sorella di Veronica e giornalista, prova a indagare tramite Luca Pastore, agente di polizia che lavora vicino al magistrato Antonio Di Pietro per cercare di capire qual è la realtà dei fatti. Viene interrogata l’ex moglie di Chiesa, Laura Sala, sperando di capire se il giro di tangenti è ancora più largo di quello che si pensi. Pastore è un agente pieno di morale, ma al momento sembra essere ancora troppo privo di potere per agire. Le sue domande a Laura Sala però sono le migliori, riesce in un momento di debolezza a capire qualcosa di più dell’ormai logoro rapporto tra la donna e Chiesa. Pietro Bosco ha salvato un uomo da un aggressione, questo lavora per la Lega Nord e vuole ringraziarlo dopo averlo soccorso mentre due delinquenti lo stavano aggredendo. Bosco è un ex militare, ma ora la Lega Nord lo vuole con lui dopo il suo atto di coraggio. La figlia di Notte intanto è rapita dai movimenti dell’allora molto in voga ”Non è la Rai”, programma contenitore che era diretto da Ambra Angiolini proprio in quegli anni su Italia 1. La sensazione è che la ragazza voglia ricucire un rapporto mai avuto con il padre. Intanto vengono trovati i conti in Svizzera di Chiesa, segnati con i nomi delle acque minerali per non dare nell’occhio e contenenti oltre 10 miliardi di lire.
Stefano Accorsi è Leonardo Notte, un pubblicitario di successo. “Gli anni ottanta sono finiti, siamo in crisi. La Crisi può essere per voi un’opportunità, perchè la gente resterà a casa e guarderà la televisione”. A oggi nel 2015 quanto sono attuali queste parole che viaggiano indietro nel tempo per 13 anni e rimbombano con una eco davvero assordante. Veronica Castello, interpretata da Miriam Leone, è una donna che prova a fare carriera nella televisione, prova a diventare una celebrità: “Voglio essere come la Cuccarini”. Bellissima ha grandi aspirazioni, ma si trova a combattere col mondo dello spettacolo con tutti i suoi lati belli, ma anche con quelli brutti. Facciamo un salto nel passato anche quando dal televisore di Leonardo Notte si vede un’anziana Rai con Aleandro Baldi che canta ‘Non Amarmi’. Alla porta di Notte c’è proprio la Castello, i due hanno una relazione anche se si presume priva di sentimenti. Mario Chiesa viene arrestato per concussione e si spera che parli su alcune altre situazioni che lasciano parecchi punti interrogativi sollevati.
E’ finalmente arrivata la nuova serie 1992 prodotta Wildside e trasmessa da Sky Cinema e Sky Atlantic. Questa è stata presentata con entusiasmo dalla televisione satellitare come un evento importante, un passo indietro nella storia. E’ stata definita: “una serie cinematografica”, per capire che ci troviamo di fronte a un’opera realizzata con stile e passo cinematografico. Un prodotto nuovo e che terrà incollati al teleschermo molti italiani. La prima puntata parte dall’intercettazione di Mario Chiesa, esponente del Partito Socialista dal 1992 al 1994. Questi nel 1992 veniva scoperto quando allora presidente del Pio Albergo Trivulzio accettava una tangente. La serie parte proprio da questo evento.
C’è grande attesa per “1992”, la serie tv prodotta da Sky che racconta le vicende dei primi anni ’90 che hanno fatto da sfondo all’inchiesta di Tangentopoli. la prima serie italiana a sbarcare al Festival del Cinema di Berlino. Durante la prestigiosa kermesse cinematografica “1992” ha infatti aperto la sezione dedicata alle serie tv internazionali. “1992” è stata accolta molto bene dalla stampa internazionale riunita a Berlino: l’Hollywoow Reporter ha definito “avvincente” il primo episodio priettato durante la kermesse cinematografica e hanche il Frankfurter Allgemeine Zeitung ha recensito positivamente la serie tv italiana. “1992” è la terza serie tv prodotta da Sky e arriva dopo i successi di Romanzo Criminale e Gomorra. La fiction non andrà in onda solo in Italia: il suo debutto è previsto in contemporanea anche in Germania, Austria, Regno Unito e Irlanda. Basata su un’idea di Stefano Accorsi, “1992” è prodotta da Sky con La7 e Wildside, la casa di produzione del film di Pif La mafia uccide solo destate e del film di Boris. Clicca qui per vedere il video promo di “1992”
Veronica Castello. questo il personaggio che questa sera prenderà vita grazie a Miriam Leone in 1992 – La serie al via su Sky Atlantic. L’attrice dai capelli rossi, infatti, sarà una soubrette che vuole diventare famosa e che, intanto, è l’amante del potente imprenditore Michele Mainaghi che si troverà travolto dall’inchiesta di Mani pulite. Proprio a lei è dedicato il tweet sulla pagina ufficiale della fiction. Postando questa foto è stato scritto: “La stupenda #MiriamLeone, da domani è VERONICA. “Io non voglio essere una tra tante.” #1992LaSerie.
Uno degli attori protagonisti della serie 1992, che prende il via stasera – martedì 24 marzo 2015 – è Alessandro Roja, che ha approfondito qualche dettaglio in merito al suo ruolo in un’intervista esclusiva rilasciata a Blogo. Lui interpreta Rocco Venturi, un poliziotto della squadra di Di Pietro, magistrato a capo dell’inchiesta di Mani Pulite negli anni di Tangentopoli. Uno delle principali difficoltà e stata appunto quella di dover gestire un personaggio a contatto con altri, le cui persone reali sono ancora vive. Ma Roja è stato molto sincero, ammettendo di non aver avuto la necessità di confrontarsi con i diretti interessati, perché “la sceneggiatura aveva un focus molto preciso: immergersi nel 1992 e raccontare un romanzo storico, dove i personaggi che trainano la storia sono inventati. Questo è il nostro Di Pietro, sarebbe limitativo cercare di imitare un uomo ancora in vita”. Inoltre, per quanto è riguardato l’indole e la caratterizzazione di Rocco Venturi, ha aggiunto: “Mai nulla è come sembra. Venturi è come siamo tutti noi… Venturi si trova al centro di un ciclone, Mani Pulite, in una posizione privilegiata: sa prima le cose, è come se conoscesse il futuro”. E infine conclude: “La grandezza della serie e che i personaggi non sono didascalici, non sono intrappolabili”.
Parte questa sera la nuova fiction Sky, 1992 La serie, la prima fiction che racconta i fatti che sconvolsero lItalia negli anni 90 concentrandosi su Mani Pulite e Tangentopoli. Una fictioc nuova e attuale quella su cui punta sky che ha già scatenato lentusiasmo dei fans che, su Twitter, stanno aspettando con ansia la messa in onda della prima puntata. 1992 La Serie, stasera non me la perdo proprio per niente, Ho come la sensazione che 1992 La Serie sarà la mia nuova fissa, Stasera niente mi toglie dal divano aspettando 1992 La Serie, Trepidante attesa per quella che ha tutti i presupposti per essere una grandissima produzione: 1992 La Serie, Altro che Isola, oggi comincia 1992 La Serie. Sono emozionata come un bambino la notte di Natale, so che non ci deluderanno, Stupendo 1992 La Serie sa dare in tutti i licei, si legge sul social network.
La breve clip che anticipa quello che si vedrà in onda stasera, martedì 24 marzo su Sky Atlantic (e Sky Cinema 1), sarà sicuramente materiale prezioso per chiunque desideri saperne di più su 1992, La serie tv che, in dieci episodi, racconta in modo romanzato il primo anno di Tangentopoli, l’inchiesta di Mani Pulite e mescola ai fatti principali e noti le vicende di sei persone comuni proprio in quell’anno. “Dicono tutti che qui parte l’inchiesta del secolo” sono le prime parole che si sentono nel video, e in seguito Stefano Accorsi – che veste i panni di Leonardo Notte, pubblicitario – afferma minaccioso “Lo vuole sapere un segreto? Il modo migliore per difendersi dal denaro, è possederlo“. Manette, arresti per corruzioni, sguardi truci e divertimenti sfrenati: condensate in dieci secondi, le premesse ci sono tutte. Appuntamento a stasera, intanto clicca qui per vedere il video promo rilasciato da Sky Atlantic.
La serie kolossal annunciata da Sky e La7 parte proprio stasera, martedì 24 marzo 2015, con i primi due dei dieci episodi nati dal lavoro di Stefano Accorsi: 1992, la fiction che racconta lo scandalo di Mani Pulite e le indagini che portarono alla luce un sistema di corruzione e concussione poi ribattezzato Tangentopoli, farà il suo debutto in prima serata su due canali Sky in contemporanea, Sky Atlantic e Sky Cinema 1. Tutto è cominciato da Mario Chiesa, lallora presidente del Pio Albergo Trivulzio e membro del Partito Socialista Italiano: luomo fu arrestato il 17 febbraio 1992, mentre riceveva alcune mazzette (7 milioni delle attuali lire) da un imprenditore di Monza, Luca Magni. Colto in flagrante dopo lordine di cattura chiesto (e ottenuto) da Antonio di Pietro, Chiesa aveva tentato di vanificare ogni prova, ovviamente senza successo. Mariuolo isolato fu la definizione che, in seguito, Bettino Craxi appose al ruolo di Chiesa, ammettendo pubblicamente come a livello nazionale, oltre a questi episodi assolutamente sporadici e rari, il fenomeno della corruzione fosse pressoché inesistente. Il pool di magistrati fu presto istituito (composto da Di Pietro, Piercamillo Davigo, Gherardo Colombo, Tiziana Parenti, Francesco Greco e Ilda Boccassini) e le indagini continuarono, partendo dallinterrogatorio di Chiesa e rivoltando tutta lItalia, scovando in ogni angolo tangenti, corruzione, finanziamenti illeciti e ogni genere di reato. La bufera mediatica, sociale e politica che ne seguì fu enorme, tanto che quegli anni decretarono il cosiddetto passaggio dalla Prima alla Seconda Repubblica, con un totale sconvolgimento dei partiti allesecutivo e non solo.
La fiction intreccerà lo scenario politico e delle indagini della magistratura con le conseguenze che essi avranno sulla vita di sei persone comuni, in uno scenario romanzato. Leonardo Notte, interpretato da Stefano Accorsi, di mestiere è pubblicitario: in seguito agli scandali il protagonista tenterà di tenere in piedi la sua azienda. Domenico Diele vestirà i panni di Luca Pastore, un poliziotto facente parte della scorta di Di Pietro, mentre invece lattrice Miriam Leone interpreta la showgirl Veronica Castello. Per concludere – il ruolo di Bibi Mainaghi (ricca ereditaria) è stato preso da Tea Falco, Alessandro Roja interpreta Rocco Venturi (collega di Pastore) e Guido Caprino veste i panni di Pietro Bosco, politico che si unisce alla fila della nascente Lega Nord. La regia è di Giuseppe Gagliardi.