Una muraglia invalicabile sembra essere scesa tra i coniugi Underwood: dopo il grande polverone di Mosca, il fallimento della trattativa con Petrov, la dichiarazione pubblica di Claire su quanto successo a Corrigan e la delusione di Frank, i due sono più distanti che mai e per questo il primo episodio di House of Cards che ci attende oggi su Sky Atlantic (Capitolo 33) lascerà un po da parte le vicende politiche (nel limite del possibile), per dare maggior rilevanza alle situazioni sentimentali. Claire e Frank capiscono che non c’è modo di proseguire la scalata, né tantomeno di tenere le posizioni già guadagnate, se non appoggiandosi l’uno all’altro e sapranno prendere le adeguate conseguenze, dando una nuova spinta al loro rapporto.
Oggi, mercoledì 25 marzo 2015, su Sky Atlantic va in onda un nuovo appuntamento con la terza stagione di House of Cards. Si tratta del settimo e dellottavo episodio. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo nelle puntata di settimana scorsa: dopo la cacciata del Segretario della Sicurezza Interna, Frank (Kevin Spacey) assume il controllo e impone allamministratore del FEMA Arnold Silva (Richard Toth) di utilizzare i soldi del Fondo per i Disastri per finanziare il suo progetto di America al Lavoro giustificando la cosa con lo Stafford Act, una legge che permette al Presidente di dichiarare lo stato di emergenza per qualsiasi circostanza egli ritenga opportuna, quindi anche la criminalità e la malnutrizione provocate dalla disoccupazione.
Nello stesso tempo si assicura che il sindaco di Washington D.C., Barney Hull (Chuck Cooper), lo supporti organizzando una grossa manifestazione il 4 luglio facendo in modo che un gran numero di persone siscriva al programma. Heather (Elizabeth Marvel) comincia la sua campagna elettorale accompagnata dal marito di Corrigan (Christian Camargo), lanciando strali contro Frank che accusa di non avere prove concrete delle sue discussioni col Cremlino per ottenere la liberazione dellattivista. Questo spinge Frank a chiedere a Jackie (Molly Parker) di fingere di candidarsi criticando il suo progetto per sottrarre voti alla Dunbar. Come concordato, Hull dichiara lo stato di emergenza permettendo a Frank di dare lavvio al programma, mentre Claire (Robin Wright) è costretta a posporre il voto sulla risoluzione poiché Israele e la Palestina, non credendo che gli USA invieranno delle truppe, ritirano il loro supporto. Lunica soluzione sarebbe un ordine esecutivo del Presidente e Frank promette che lo farà.
Nel frattempo la nuova giornalista inviata dal Telegraph, Kate Baldwin (Kim Dickens), scopre le intenzioni di Frank e ottiene da Silva le previsioni del FEMA per lanno in corso potendo così scrivere un articolo in cui denuncia lavventatezza delle scelte del Presidente. Doug (Michael Kelly) incontra segretamente Heather che, pur essendo consapevole di quanto potrebbe rivelarsi utile, non sa ancora se credere o meno alla sua buona fede. Quando Doug le consiglia di affidarsi a un noto consulente di politica estera, che ha intuito cosa stanno cercando di fare gli Underwood nella Valle del Giordano, e le mostra dei documenti che Claire gli aveva chiesto di distruggere, Heather si convince che è meglio averlo dalla sua parte. Dopo la firma dellordine esecutivo, Petrov (Lars Mikkelsen) accetta di tornare a sedersi al tavolo delle trattative con Frank e di liberare Corrigan non appena Claire e Frank arriveranno a Mosca. Una volta giunta a Mosca, la coppia Underwood si divide: Claire viene accompagnata nel carcere dove si trova Corrigan dal Capo del Gabinetto Boris Litsky (Kristof Konrad), mentre Frank e Petrov si ritirano nello studio di questultimo per discutere le condizioni dellaccordo sulla Valle del Giordano. I termini del rilascio di Corrigan prevedono una sua conferenza stampa congiunta con i due Presidenti e una breve dichiarazione, concordata dai due Stati, in cui lattivista si scusa con i cittadini della Federazione Russa per aver tenuto dei comportamenti sessuali non convenzionali con i quali ha infranto le leggi del loro Paese e si dice grato al Presidente Petrov per aver dimostrato tanta clemenza con il suo rilascio.
Credendo saldamente nei propri principi, Corrigan rifiuta di mentire così Claire tenta di convincerlo parlandogli in privato e chiedendo persino di rimuovere la microspia nascosta nella sua cella. Mentre le trattative tra Viktor e Frank sembrano procedere bene, la situazione con Corrigan arriva a un punto di stallo quando l’attivista pretende l’abrogazione della legge e il rilascio degli altri prigionieri arrestati con lui e Petrov si convince che il tutto faccia parte di un piano ben architettato dagli statunitensi per metterlo in imbarazzo dinanzi all’opinione pubblica del suo Paese. L’uomo sospetta, infatti, che Claire abbia chiesto di rimuovere la microspia per dire segretamente a Corrigan di rifiutare di fare la dichiarazione, senza sapere che in realtà la First Lady sta tentando ogni carta possibile per convincerlo, facendo anche leva sul dolore che Corrigan sta causando al marito. Gavin (Jimmi Simpson) stringe amicizia con Lisa (Kate Lyn Sheil) e, fingendo di essere risultato positivo all’HIV, riesce a farsi rivelare alcuni dettagli che lo avvicinano a scoprire il luogo in cui potrebbe essersi nascosta Rachel. Gli Underwood devono lavorare su due fronti contemporaneamente per convincere i rispettivi interlocutori a cedere. Frank riesce a ottenere da Viktor una nuova dichiarazione che leggerà lui stesso nel caso in cui Corrigan continuasse a rifiutarsi, poi si accorda con lui sull’invio delle truppe nella Valle del Giordano in cambio del ritiro di tutti i missili dalla Repubblica Ceca e del ridimensionamento in Polonia. Litsky va quindi a riprendere Claire nella cella di Corrigan ma al suo arrivo scopre che l’uomo ha approfittato di un momento di stanchezza della donna, che si è addormentata sulla sua branda, per sottrarle la sciarpa e impiccarsi alle grate della finestra. Durante la conferenza stampa, presa dai sensi di colpa, Claire racconta la verità sull’accaduto e insulta Petrov pubblicamente.
House of Cards 3, trama puntata 25 marzo 2015 – I coniugi Underwood dovranno trovare un modo per riparare al loro errore, ma non sarà così semplice come credono e la frattura potrebbe essere insanabile. Il loro rapporto, inoltre, sarà più freddo che mai dopo quanto successo a Mosca. Intanto un uragano mette in pericolo l’intera East Coast, obbligando Frank a prendere una decisione difficilissima.