Stasera sarà ospite a Che tempo che fa Micaela Ramazzotti. Nata a Roma nel 1979, inizia la propria parabola artistica nei fotoromanzi appena tredicenne e quasi per caso: invia infatti una foto a un giornale e viene ricontattata. La sua volontà è però quella di recitare sul grande schermo e per questo comincia a studiare dizione e a 17 anni fa la comparsa in una pellicola di Pupi Avati. Il suo primo ruolo di un certo rilievo è quello di Zora nel film che segna il debutto alla regia dei Manetti Bros, ovvero “Zora la vampira”. Dopo un’altra prova attoriale nel 2000 e alcuni videoclip musicali, a 27 anni si trasferisce a Londra a fare la cameriera e torna in Italia per prendere parte a un provino: alla fine viene selezionata per una parte in “Non prendere impegni stasera”, pellicola diretta da Gianluca Maria Tavarelli che le vale la conquista del premio “Wella Cinema Donna” alla 63edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Grazie a questo premio cattura l’attenzione di Carlo Virzì, che ne parla al fratello Paolo, che in quel momento sta lavorando a “Tutta la vita davanti”. Alla fine ottiene una parte nel film e sul set nascerà anche il rapporto sentimentale con il regista, che sposa nel 2009 e a cui ha dato due figli. La pellicola in questione esce nel 2008 e l’interpretazione della Ramazzotti viene lodata da praticamente tutta la critica. La sua attività nel mondo del cinema prosegue con “Questioni di cuore”, pellicola diretta da Francesca Archibugi. Nel 2009, a un anno di distanza dall’uscita nei cinema di “Tutta la vita davanti”, riceve la candidatura ai David di Donatello, che insieme a quella al Globo d’Oro per il suo primo film con la Archibugi la confermano come una delle nuove leve più promettenti del cinema nostrano.
Nel gennaio del 2010 è di nuovo sul grande schermo diretta da Paolo Virzì. Il film, dal titolo “La prima cosa bella”, riceve ottime recensioni e la porta a una sorprendente affermazione ai David di Donatello e ad aggiudicarsi il Nastro d’Argento insieme a Stefania Sandrelli. Nel 2011 arriva invece “Il cuore grande delle ragazze”, film in cui recita con Cesare Cremonini ed è diretta da Pupi Avati. Il film non riceve ottime critiche, ma la sua interpretazione viene invece considerata di buona fattura. L’anno successivo è la volta di un film con e di Carlo Verdone, dal titolo “Posti in piedi in paradiso”. Questa pellicola le consente di dimostrare anche le proprie capacità in un ruolo dalle venature comiche e di aggiudicarsi un altro Nastro d’Argento. Nel 2013 è diretta da Daniele Lucchetti in “Anni felici”, dove recita al fianco di Kim Rossi Stuart. Così come per il film di Pupi Avati dove aveva recitato con Cesare Cremonini, la sua interpretazione viene accolta positivamente dalla critica, mentre il film riceve recensioni contrastanti.
Tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 lavora in televisione: è protagonista di “Un matrimonio”, miniserie in cui è diretta da Pupi Avati e che si sviluppa lungo un arco temporale che va dal 1948 al 2005. Questa interpretazione le consente di fare suo il premio Flaiano riservato alla miglior attrice televisiva. Tra i lavori di questi ultimi due anni vi sono “Più buio di mezzanotte”, film che segna l’esordio alla regia di Sebastiano Riso, e “Il nome del figlio”, che segna il ritorno alla collaborazione con Francesca Archibugi. Una particolarità del film è che la scena del parto è del tutto reale, essendo quella della nascita della seconda figlia dell’attrice e di Paolo Virzì. Infine, in questi giorni è uscita nelle sale “Ho ucciso Napoleone”, pellicola in cui è diretta da Giorgia Farina e dove interpreta una single che dopo aver perso il lavoro perchè aspetta un figlio dal suo superiore, decide di vendicarsi.