L’attrice ospite questa sera a Le invasioni Barbariche di Daria Bignardi è stata condannata in primo grado a 8 mesi, con pena sospesa, per truffa e induzione al falso. Nel 2010 l’attrice avrebbe dovuto esibirsi nello spettacolo “L’ebreo” di Gianni Clementi che si sarebbe dovuto tenere presso il teatro comunale Verdi di Pordenone ma non aveva potuto esibirsi a causa di una laringotracheite acuta con febbre, tosse e raucedine. La patologia era stata attestata da un certificato medico che il tribunale ha però ritenuto falso. Invece di prendere parte allo spettacolo l’attrice si era recata in Russia per una cena di beneficenza alla presenza del presidente Putin. Il team difensivo di Ornella Muti ha ribattuto che in Russia l’attrice “non doveva prendere parte ad alcuna azione teatrale quanto presenziare per lItalia ed in favore di bambini malati”. I legali della Muti sono pronti a fare ricorso in appello e l’attrice ha commentato così la sentenza: “Sono completamente scioccata da questa sentenza, sono stata quasi 5 anni fa in Russia per un evento di beneficenza. All’epoca ho avuto un problema di abbassamento di voce che non mi ha permesso di recitare e mi ero resa disponibile a recuperare lo spettacolo. Io non ho mai preso 25.000 euro di anticipo visto che il contratto non era a mio nome e non ne conoscevo affatto il contenuto. Spero che questo spiacevole inconveniente possa risolversi in appello e confido sempre nella giustizia”.



Tra gli ospiti della puntata odierna del talk show Le Invasioni barbariche, condotto da Daria Bignardi sulle frequenze di La7, cè anche al famosa attrice italiana Ornella Muti, il cui nome di battesimo è Francesca Romana Rivelli. Nata a Roma il 9 marzo 1955 da padre di origini napoletane di professione giornalista e madre originaria dellEstonia, Ornella Muti ha iniziato nel mondo dello spettacolo seguendo le orme della sorella maggiore Claudia Rivelli, nota protagonista di tantissimi fotoromanzi molto in auge soprattutto nel corso degli anni Settanta, per poi essere notata immediatamente dal regista Damiano Damiani che la volle nonostante i suoi soli quattordici anni per recitare nel film La moglie più bella. Fu proprio il regista a pensare per lei anche a un nome darte e in particolare a quello di Ornella Muti, prendendo spunto dallopera Il piacere di Gabriele DAnnunzio.



Nacque immediatamente la stella di Ornella Muti che venne presa in considerazione in diversi film non solo in Italia ma anche in Spagna. Tuttavia la svolta della propria carriera artistica avvenne nellanno 1974 ossia quando Ornella Muti venne scritturata nel cast del film Romanzo popolare che vedeva alla regia Mario Monicelli e artisti del calibro di Ugo Tognazzi. Un film che lha lanciata da un punto di vista artistico in maniera straordinaria, tantè che venne presa in considerazione per diverse pellicole di grandissimo successo come I nuovi mostri, Primo amore e La stanza del vescovo, recitando al fianco di interpreti di primissimo livello come Vittorio Gassman, Gerard Depardieu e ancora dello stesso Ugo Tognazzi. Ornella Muti negli anni Ottanta è ormai una star di livello internazionale come del resto conferma il suo inserimento nel film Flash Gordon e soprattutto il no che volle dire al film Agente 007 Solo per i tuoi occhi, nel quale doveva essere la bondgirl. Un no che venne detto in ragione di screzi con la produzione del film.



Negli stessi anni Ottanta è stata protagonista di tanti film commedia italiani che hanno avuto un certo riscontro e così considerati dei veri e propri evergreen come Il bisbetico domato, Innamorato pazzo al fianco di Adriano Celentano, Un povero ricco con Renato Pozzetto e tantissimi altri. In questo periodo Ornella Muti rappresenta una delle icone sexy non solo dellItalia ma a livello internazionale come del resto confermano le tantissime copertine che le vengono dedicate come, ad esempio, quella del Time. 

Molto conosciuta e apprezzata anche e soprattutto in Francia, Ornella Muti ha recitato in altri film di grande riscontro nel pubblico come nel caso di “Io e mia sorella” di Carlo Verdone, “Stasera a casa di Alice” con lo stesso Verdone fino ad arrivare al film “To Rome to Love” per la regia di Woody Allen. Tra le fiction che hanno visto come protagonista Ornella Muti ci sono “Lo zio d’America”, “Il conte di Montecristo” e “Ma chi me lo avrebbe mai detto”.

Nel corso della propria carriera Ornella Muti ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui anche il titolo di Commendatore Ordine della Repubblica Italiana mentre per quanto concerne la sua vita privata ha contratto matrimonio in due occasioni, ha tre figli ed ora è legata all’imprenditore Fabrice Kerhervè.