Oggi, in seconda serata Rete 4, va in onda un nuovo appuntamento con la seconda stagione di “Major Crimes“: si tratta del 17esimo episodio intitolato “Offerta di fine anno“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo nella puntata trasmessa giovedì scorso: uno scout di baseball di nome Vincent Massy viene trovato morto il giorno dopo che ha assistito ad una partita di baseball di giovani possibili campioni in erba. Il caso viene preso in carico dal distretto di polizia locale ed in particolare dalla Rydor (Mary McDonell) da Provenza (G. W. Bailey) e da tutti gli altri agenti che ne fanno parte. Testimoni che hanno assistito alla partita fanno presente di aver visto un uomo, genitore di uno dei ragazzi che ha giocato, litigare con ferocia con lo stesso Massy per motivi non chiari. Ovviamente Provenza manda degli agenti a prelevare luomo per interrogarlo. Luomo sottolinea che si fosse molto arrabbiato semplicemente perché Massy sarebbe dovuto guardare con particolare attenzione il proprio figlio che riteneva meritevole di firmare un contratto con una squadra professionistico quando in realtà durane tutto larco della partita aveva rivolto la propria attenzione nei confronti di un alto ragazzo che tra le altre cose non sembrava neppure tanto bravo da un punto di vista tecnico.



Provenza e la Rydor si convincono che luomo possa non avere nulla a che fare con lomicidio, e rivedendo il video girato dallo stesso Massy per prendere appunti sui giocatori più interessanti appare evidente come effettivamente il talent scout aveva ripreso più volte questo ragazzo di nome Reed, nonostante non fosse interessato dal punto di vista tecnico. La Rydor, Provenza e lo stesso Flynn (Anthony Denison) si convincono che possa aver scoperto qualcosa sul conto di Reed per cui incominciano a fare delle ricerche, scoprendo che il suo certificato di nascita risulta essere falso. A questo punto il ragazzo viene convocato al distretto per essere interrogato con Provenza che, con unabile mossa, riesce a prendergli le impronte digitali senza farsene accorgere. Grazie alla impronte viene messa in essere una veloce ricerca per mezzo delle strutture di informatizzazione dalla quale salta fuori che il vero nome del ragazzo è Roy, è risulta essere scomparso nove anni prima insieme al suo padre biologico da un altro Stato dellAmerica.



Viene convocato immediatamente il padre e contrariamente alle foto che gli agenti hanno in loro possesso, compare un uomo completamente differente per quanto riguarda i tratti fisici. La situazione si fa maggiormente complessa. A questo punto si decide di parlare con il ragazzo mostrando le sue foto di quando era un bambino e della madre. Il ragazzo era convinto di essere stato abbandonato dai propri genitori ma gli agenti gli mostrano il sito web creato dalla madre che continua a cercarlo. La madre ovviamente viene allertata della scoperta e prende il primo volo per raggiungerlo, mentre ora per gli agenti è il momento di mettere sotto torchio luomo il cui nome è Luke, che è diventato il padre di Roy. 



L’uomo, vedendosi alla strette, racconta di come avesse una relazione con la madre di Roy che praticamente soffriva di solitudine per via del fatto che il marito Mark fosse sempre in missione con l’esercito e soprattutto non le dedicava le dovute attenzioni. Tuttavia con il ritorno di Mark, la mamma di Roy decise di troncare con lui il rapporto ma ben presto gli chiede aiuto per via delle violenze che lo stesso Mark fa nei propri riguardi. A questo punto lui decide di uccidere Mark e siccome in quella situazione il piccolo Roy era presente, non potè fare a meno di portarlo con sé. Inoltre, Luke confessa anche di aver ucciso il talent scout che abitando nella stessa zona della mamma di Roy lo aveva praticamente riconosciuto. Il secondo caso vede dei ragazzi iscritti al college trovare un ragazzo morto sparato in testa, avvolto in un tappeto: si tratta di Robert Keller, figlio del deputato Keller.

Del caso se ne occupano gli agenti di polizia insieme all’FBI in quanto Roberto era inserito nella lista dei testimoni per aver assistito alla morte di un ragazzo di colore di nome Tyler per mano di un gruppo di pericolosi criminali che si fanno chiamare Rounders. Ovviamente il deputato fa tantissime pressioni il che rende molto più difficile il lavoro agli agenti di polizia che tuttavia riescono a vanire a capo del primo omicidio di Tyler grazie alla testimonianza del cugino che trova il coraggio per denunciare i criminali mentre l’uccisione di Robert l’ha commessa la mamma di Tyler ritenendo proprio Robert il principale responsabile della morte del figlio in quanto voleva portare un senso di giustizia che in quel quartiere non era possibile avere. Infine, la Rydor firma i documenti che consento a Rusty (Graham Patrick Martin) di poter collaborare con la polizia e magari avere un futuro da poliziotto.

Major Crimes 2, trama puntata 5 marzo 2015 – Mentre Rusty si prepara per l’operazione sotto copertura che servirà per scoprire chi è l’autore della lettera piena di minacce nei suoi confronti, il team e alle prese con una nuova indagine per omicidio. La vittima è il figlio del proprietario di un negozio di auto, morto in seguito all’esplosione di un SUV.