Come ogni settimana gli ospiti intervistati da Daria Bignardi a Le invasioni Barbariche su La7 hanno stimolato i commenti della rete e in particolare quelli degli utenti di Twitter. Sul celebre social network i telespettatori hanno voluto far sentire la loro vicinanza ad Emma Bonino e alle sue idee: “La libertà di morire è la libertà di vivere liberi fino alla fine (Emma Bonino)”, “La voce affaticata di @emmabonino ha la forza di un tuono. Liberi fino alla fine”, “Liberi. Fino alla fine. Grazie @emmabonino”, “Stasera lezione di vita a #leinvasionibarbariche su malati terminal,testamento biologico, con @emmabonino ,possibilità di scelta #eutanasia”. Tanti anche i commenti con protagonista Matteo Salvini, ma il tipo di messaggio rivolto dal pubblico al politico è stato nettamente diverso: “Va bene tutto, ma Salvini che riabilita Casa Pound è ripugnante”, “Salvini dice cose che la #Lega poteva fare nei lunghi anni di governo, invece ha comprato Lauree e Diamanti”, “Salvini è simpatico come le briciole nel letto”, “Quando Salvini elenca i punti del suo programma, lo immagino ripassarsi mentalmente il suo guardaroba”, “Ho paura di aprire la porta del cesso e trovare Matteo Salvini”.
E andata in onda ieri sera, mercoledì 4 marzo 2015, una nuova puntata de Le invasioni barbariche condotta come di consueto da Daria Bignardi su La7: il primo ospite della serata è stato il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che viene immediatamente messo alla strette dalla conduttrice che gli fa notare come dallinizio del 2015 sia stato mediamente in televisione 45 minuti al giorno e che secondo alcuni stia imitando il modo di far politica di Matteo Renzi. Salvini smentisce la cosa, definendo il capo del governo un chiacchierone. Inoltre, il segretario del Carroccio fa presente che lui al Governo, non avendo debiti morali ed economici con nessuno, avrebbe maggiore libertà. Salvini si definisce un milanese al cento per cento, aggiungendo di non avere alcuna intenzione di candidarsi alla prossime elezioni amministrative di Milano come sindaco. Vengono poi mostrate le immagini relative alla manifestazione della Lega contro il Governo dello scorso sabato a Roma. Si passa quindi al secondo ospite, in collegamento, che è Emma Bonino: lex ministro parla della sua malattia e di come abbia sfruttato i messaggi di sostegno ricevuti da diversi politici per chiedere loro di fare una legge ad hoc sul fine vita senza tuttavia ricevere una risposta in merito. In studio arriva una donna di nome Gessica Ametrano che parla delle sofferenze del proprio padre morto per un tumore allo stomaco. Gessica sottolinea come il padre una volta capito che la sua malattia fosse incurabile abbia espresso la richiesta di lasciare prima il mondo il terreno per un senso di dignità. La ragazza sottolinea come lei inizialmente abbia preso male la cosa ma poi si è resa conto di come il padre amasse tantissimo la vita e proprio per questo voleva lasciarla con dignità. Lui si è rivolto ad una clinica svizzera ma la risposta non è arrivata in tempo. La donna sottolineando come lei sia una cattolica, vorrebbe che la politica varasse una legge ad hoc per leutanasia. Sullargomento interviene la Bonino che rivendica la lotta che da anni il suo partito ha portato avanti e che occorra prevedere qualcosa per evitare tante sofferenze alle persone. Il prossimo ospite è lattore Riccardo Scamarcio con il quale si inizia parlando delle nozze con la propria compagnia Valeria Golino, ma lospite non vuole dare dei particolari. Si parla però del suo ultimo film intitolato Nessuno si salva da solo, per la regia di Sergio Castellitto che proprio oggi esce nei cinema italiani e del quale vengono mostrate alcune scene. Scamarcio si dice contento che oggi lui non sia più visto come un sex symbol piuttosto valutato per la sua bravura nella recitazione.
Si passa alla prossima ospite che è l’attrice Valentina Londovini la quale immediatamente scherza sui propri segni distintivi. L’attrice racconta di come da bambina fosse molto magra e che amasse fare danza. Poi spiega che un agente gli chiese di perdere una ventina di chili e di fare qualcosa per rendere la propria dentatura più stretta ma lei si è rifiutata senza pensarci nemmeno un istante. Anche la Londovini glissa quando Daria le chiede delle sue possibili nozze. Vengono mandate in onda alcune scene tratte dall’ultimo film della Londovini ossia Ma che bella sorpresa, dove tra gli altri c’è anche Renato Pozzetto. La successiva ospite è l’attrice Ornella Muti la quale ad una precisa domanda sul suo sessantesimo compleanno sottolinea come lei non ami festeggiarli ritenendoli (gli anni) una pura invenzione. La Muti poi parla del suo esordio a 14 anni in un film drammatico diretto da Damiano Damiani e nel quale si è trovata in difficoltà per la propria timidezza e per il fatto che lei volesse fare la ballerina. Viene mostrata una foto nella quale sono presenti tutti i componenti della propria famiglia e quindi una serie di scatti e video relativi ad alcuni dei suoi film più famosi. Infine, la Muti sottolinea come non si sia spiegata perché Adriano Celentano abbia svelato il segreto del loro flirt avuto tanti anni fa. La Muti parla anche della cena di beneficienza in cui era presente anche Putin e del rammarico per il fraintendimento che si è creato con conseguente condanna in tribunale. La Muti termina la propria intervista rimarcando come abbia diversi progetto all’estero per il futuro. L’ultimo ospite della puntata è Flavio Insinna che si presente con un pensierino per la Bignardi. Si parla un po’ della vita del conduttore di Affari tuoi, che si dice orgoglioso di condurre il suo programma per poi parlare delle sue difficoltà con la depressione che ha avuto in passato e dalla pausa dal lavoro che si è voluto prendere quando è morto suo padre per smaltire la rabbia che aveva dentro. Si chiude con un omaggio alla memoria di Lucio Dalla. Clicca qui per rivedere la puntata in streaming video