Questa sera va in onda su Rai Tre un nuovo appuntamento con Elementary 3. In questa puntata della serie tv, dal titolo “Fine turno”, vedremo Watson indagare sull’omicidio di un agente di polizia. Nel frattempo Sherlock darà la caccia a un blogger che posta citazioni di frasi che lui ha pronunciato negli incontri con il suo gruppo. Ecco il video promo dell’episodio di Elementary 3 in onda questa sera
Oggi, sabato 7 marzo 2015, va in onda su Rai Due una nuova puntata di Elementary 3. L’episodio di questa sera è l’ottavo della settima stagione e s’intitola “Fine turno”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo nella puntata del telefilm andata in onda settimana scorsa. Nell’episodio dal titolo “Omicidi alla noce moscata” l’avvocato Sally Holder (Kate Arrington) si rivolge a Joan Watson (Lucy Liu) per ritrovare sua sorella Jessica, scomparsa da cinque anni. L’avvocato crede che gli inquirenti abbiano smesso di cercare sua sorella, scomparsa misteriosamente dal suo appartamento, e rivela a Joan che il detective Blake Tanner (Peter Benson) dell’FBI crede che la donna sia stata rapita da un criminale seriale che lascia un odore di noce moscata sul luogo del delitto, un odore già riscontrato in altri casi simili. Sherlock Holmes (Jonny Lee Miller), grazie all’aiuto della sua assistente Kitty Winter (Ophelia Lovibond) riesce ad intromettersi nel caso, nonostante il parere contrario di Joan. Joan, Sherlock e Kitty vanno da Tanner ma il detective si rifiuta di fornire il fascicolo sul serial killer, reperito da Sherlock chiedendo aiuto ai colleghi del detective, che non hanno una grande stima nei suoi confronti.
Sherlock è convinto che non esista alcun serial killer e che ogni rapimento è stato compiuto da una persona diversa ma vuole comprendere per quale motivo sia presente l’odore di noce moscata su tutte le scene del delitto. Joan e Kitty scoprono che Jessica Holder aveva un amante, l’avvocato Dan Kramer (Lewis Cleale), che abitava nello stesso edificio della donna, ma l’uomo ha un alibi inattaccabile. Joan incontra Chris Santos (Christian Camargo), un suo ex fidanzato che le chiede aiuto per scoprire chi ha rubato la sua identità sanitaria. Sherlock, dopo aver controllato il computer della donna scomparsa, ha scoperto che Kramer le aveva rivelato che un suo assistito, il trafficante di droga Raymond Carpenter (Kevin Geer), si era macchiato di molti delitti. Holmes crede che Kramer abbia rivelato a Carpenter che la donna era intenzionata a rivelare tutto alla polizia e che potrebbe essere stata eliminata proprio per questo motivo e decide di recarsi in carcere, assieme a Joan e Kitty, per interrogare il criminale, che sta scontando l’ergastolo. Sherlock promette a Carpenter alcune agevolazioni in carcere in cambio della sua collaborazione e l’ergastolano ammette di aver fatto uccidere la donna da un suo uomo, che successivamente è stato ucciso. Holmes ipotizza che l’odore di noce moscata presente in tutte le scene del delitto non sia la firma olfattiva del killer ma quella del pulitore della scena, che potrebbe aver inventato una soluzione a base di noce moscata. Il detective, intenzionato ad identificare il pulitore, chiede a Kitty di fingersi morta e le scatta una foto, mettendo un inserzione sul dark internet e chiedendo aiuto per eliminare il cadavere, sperando che il pulitore lo contatti.
Il tentativo fallisce miseramente, in quanto Holmes viene contattato da un agente federale che, dopo averlo arrestato per omicidio, lo rilascia solo grazie all’intervento del capitano Thomas Gregson (Aidan Quinn). Kitty è riuscita a scoprire chi ha rubato l’identità di Chris Santos e l’uomo, dopo aver ringraziato Joan, le chiede di uscire a cena assieme. Le indagini si concentrano su Conrad Woodbine (Jon David Casey), un ex pulitore della polizia, e in seguito a perquisizione nella casa dell’uomo i detective riescono a trovare alcune bombolette contententi la miscela alla noce moscata. Gregson e il detective Marcus Bell (Jon Michael Hill) interrogano l’uomo e lo accusano di aver lasciato il lavoro per la polizia per diventare un pulitore dei criminali, per una questione di soldi, ma l’uomo nega ogni accusa e viene rilasciato per mancanza di prove a suo carico. Sherlock riesce a rintracciare Artem Dedekian (Tom Mardirosian), capo di un’organizzazione criminale armena che messo sotto torchio da Gregson e Bell rivela di aver usufruito dei servizi di Woodbine. Joan ha deciso di rifiutare l’invito a cena di Chris e di attendere il ritorno del suo fidanzato Andrew Paek (Raza Jaffrey) da Copenaghen. Sherlock, che continua ad interferire nella sua vita privata, la accusa di non avere le idee chiare.
I poliziotti fanno irruzione nella casa di Woodbine ma l’uomo non si trova nell’abitazione, dove è presente odore di noce moscata. Sherlock analizza alcune tracce nel lavandino e scopre un tendine rotuleo artificiale appartenente a Woodbine, che era claudicante: il pulitore Woodbine è stato ucciso e sciolto nel lavandino. I sospetti si concentrano sull’assistente di Woodbine e i detective scoprono che l’uomo è in realtà il terzogenito di Carpenter, Jeremy (Harris Doran), che ha eliminato Woodbine in quanto avrebbe potuto rivelare i segreti della famiglia.
Elementary, trama puntata 7 marzo 2015 – Nell’episodio “Fine turno”, Watson collaborerà con il dipartimento di polizia di New York per indagare sulla morte di un agente. Nel frattempo Sherlock darà la caccia a un creatore di blog che posta citazioni di frasi che lui ha pronunciato durante gli incontri con il suo gruppo.