Non sono di Guerrina Piscaglia le ossa umane trovate sabato scorso nel cimitero di San Gianni nel comune di Sestino, in provincia di Arezzo. Lo hanno confermato le analisi effettuate dai carabinieri del Ris, i cui risultati sono stati resi noti poco fa anche durante la trasmissione Pomeriggio 5. Gli esami avrebbero accertato infatti che i resti trovati appartengono a un uomo e non alla donna scomparsa il primo maggio dell’anno scorso dalla sua abitazione di Ca Raffaello nel comune di Badia Tedalda. Dopo questa nuova scoperta, le autorità dovranno quindi stabilire anche lidentità e le cause della morte di quest’uomo.
Nella puntata di oggi di Pomeriggio 5, come annunciato da Barbara D’Urso nel corso dell’anteprima del programma, si parlerà dei resti ritrovati nel cimitero di San Gianni nell’aretino che parrebbero appartenere alla scomparsa Guerrina Piscaglia. La presentatrice si collegherà inoltre con l’ospedale milanese dov’è ricoverato Davide Limongelli, ferito gravemente durante la sparatoria avvenuta ieri al Palazzo di Giustizia.
Pomeriggio 5 torna anche oggi, venerdì 10 aprile 2015, con lultima puntata della settimana: in attesa di scoprire di che cosa ci si occuperà nella puntata odierna, ecco cosa è successo e di che cosa si è discusso ieri. Dopo l’ingresso in studio della conduttrice Barbara D’Urso, si comincia con il collegamento da Ca Raffaello per il caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia, con l’inviata Giorgia Scaccia. Sono state rinvenute delle ossa nella cappella del cimitero di San Gianni, nell’aretino, che si pensa possano essere i resti della Piscaglia, scomparsa quasi un anno fa, esattamente il 1 maggio 2014. Alcune indiscrezioni riguarderebbero l’aiuto di una sensitiva per arriva nell’ossario del cimitero, che si trova appunto all’interno della cappella.
In alcuni sms mandati dalla Piscaglia a padre Gratien, la donna gli avrebbe rivelato di essere incinta e di aspettare un bambino proprio da lui. Ospite in studio Giangavino Sulas, giornalista del settimanale Oggi. Sul divano della canonica è stato trovato dagli inquirenti del liquido seminale, che fa pensare che il luogo delle effusioni del parroco sia proprio quello. Le ossa, al momento, sono in mano ai RIS per le analisi di rito per capire a chi appartengano. In un anno, tra la Piscaglia e don Graziano, c’è stato uno scambio di quattromila sms. Giorni dopo la scomparsa, dal telefonino di Guerrina Piscaglia, sono partiti degli sms al marito e alla suocera, che dicevano di volere il divorzio. La cella del telefonino della Piscaglia, dopo la sua scomparsa, risulterebbe la stessa cella del telefono di padre Gratien. Dalle testimonianze raccolte sembra che la Piscaglia sarebbe stata molto gelosa di padre Gracien, che aveva invece rapporti sessuali con altre donne, tra cui una ragazza di ventidue anni. Il marito della Piscaglia è indagato per favoreggiamento verso ignoti per sequestro o omicidio di persona. La D’Urso poi, si collega con Agnese Virgillito da Catania, in compagnia della signora Ginevra, fondatrice della Culla della vita e il dottor Vincenzo Di Benedetto, per parlarci di un bambino abbandonato tra venerdì e sabato, in un prato a Giarre, nel Catanese, a cui è stato dato nome Pasqualino per via della concomitanza delle feste pasquali. A Giarre è presente la culla per la vita, che sarebbe una culla in cui una volta viene appoggiato un bambino sopra, scatta un allarme che avverte subito le forze dell’ordine, così che il bambino non corra rischi di salute.
Il bambino verrà dato in affidamento ad una famiglia. Attualmente il piccolo Pasqualino si trova al policlinico di Catania. Il dottor Di Benedetto dice che Pasqualino sta bene, pesa 2 chili e 600 grammi e mangia dal biberon. Al ritrovamento il piccolo era in buone condizioni e aveva 24\48 ore di vita al massimo. Dopo questo la D’Urso ci parla del giallo di Pordenone. Da Pordenone è collegato l’inviato Alessandro Cracco per le ultime sul caso. La D’Urso, in un servizio, ci mostra sul video le parole della famiglia Ragone, che hanno lasciato una dichiarazione per la prima volta, rompendo il silenzio avuto fino ad ora verso la stampa. Nell’ultimo spazio del programma, la D’Urso ospita in studio il direttore di Novella 2000 Roberto Alessi, per parlarci, anche insieme all’inviata dal lago di Como, Laura Magli, del divieto di sostare o passare a 100 metri dalla casa italiana di George Clooney. Gli ascolti per il contenitore pomeridiano ieri sono stati buoni: nella prima parte lo share raggiunto è stato del 23.76% con 2 milioni e 440 mila telespettatori, mentre invece nella seconda del 19.97% (2 milioni e 272 mila) e nella terza 16.38% con 2 milioni e 39 mila amanti del piccolo schermo. Come andrà oggi, 10 aprile 2015?