Tra i giudici di Amici 2015 in onda stasera su Canale 5 cè anche il cantante Francesco Renga. Nato a Udine il 12 giugno del 1968, cresce a Brescia. A 16 anni partecipa a un concorso per band della città, il “Deskomusic”. A questo concorso sono presenti anche i futuri Timoria: tra loro e il giovane Renga c’è subito sintonia e alla fine lui entra nella band, che l’anno dopo cambia il proprio nome in Timoria e vince la seconda edizione del “Deskomusic”. Il primo disco è del 1990 e il titolo è “Colori che esplodono”. Le doti vocali di Renga vengono subito notate dal pubblico e la band riscuote un ottimo successo tra i giovani, arrivando a suonare anche al di fuori dei confini nazionali. Ciò è possibile anche grazie all’ottimo risultato ottenuto a Sanremo nel 1991: i Timoria gareggiano tra i “Giovani” e si aggiudicano il “Premio della critica” con la canzone “L’uomo che ride”.
Questo brano entra poi a far parte del loro secondo disco di inediti, dal titolo “Ritmo e dolore”. Il 1992 è l’anno di “Storie per vivere”, che segna l’inizio del percorso verso un sound più rock. Il disco successivo è un “concept album” dal titolo “Viaggio senza vento”: questo lavoro è considerato il migliore del gruppo e uno dei dischi di rock italiano più importanti degli ultimi 30 anni. Nel 1995 arriva nei negozi “2020 Speedball”, che è il primo grande successo commerciale. Due anni dopo esce “Eta Beta”: durante il tour promozionale del disco il rapporto tra Renga e Omar Pedrini comincia a incrinarsi e alla fine il “front-man” abbandona la formazione. Il 1999 è dedicato tutto alla preparazione del suo esordio da solista. L’anno dopo esce “Francesco Renga” e nel 2001 partecipa con il brano “Raccontami” al Festival di Sanremo, dove viene inserito nella categoria “Giovani” e dove fa suo il “Premio della Critica”.
Nel 2002 esce il secondo disco solista, dal titolo “Tracce” e partecipa nuovamente a Sanremo, stavolta nella categoria “Big” con il brano “Tracce di te”. Due anni dopo arriva il terzo disco, dal titolo “Camere con vista”. Uno dei singoli di questo album, ovvero “Ci sarai”, finisce nella compilation del Festivalbar. Questo è anche l’anno della paternità: diventa padre di Jolanda, avuta con la compagna Ambra Angiolini, che due anni dopo lo renderà padre di un maschietto, Leonardo. Il 2005 è l’anno della vittoria a Sanremo, dove trionfa con la canzone “Angelo”. Due anni dopo è di nuovo nei negozi con il disco “Ferro e cartone” e il suo primo libro, che si intitola “Come mi viene – Vite di ferro e cartone”. Nel 2009 è di nuovo a Sanremo: partecipa con il brano “Uomo senza età”. Alla fine dello stesso anno esce il disco “Orchestravoce”, con cui l’artista ha come scopo quello di fare breccia nei mercati discografici degli altri paesi europei. L’album è composto da rivisitazioni di pezzi degli anni ’60 e la sua presentazione avviene a Madrid.
Il 21 aprile del 2009 è tra i tanti artisti che incidono “Domani 21/04/2009”, pezzo i cui ricavati sono destinati alla ricostruzione post-sisma in Abruzzo. L’anno dopo è a Sanremo in veste di ospite e si produce nell’esecuzione di un pezzo per celebrare i 60 anni di Sanremo: il pezzo scelto è “La voce del silenzio”. Alla fine dello stesso anno esce il nuovo disco “Un giorno bellissimo” e si aggiudica il disco di platino per “Orchestraevoce” al “Wind Music Awards”. Nel 2011 è a Sanremo, dove duetta con i Modà ed Emma nel brano “Arriverà”. Sempre nel 2011 duetta con Omar Pedrini in un live a Bergamo.
L’anno dopo è ancora a Sanremo, con il brano “La tua bellezza”, che farà da apripista a “Fermoimmagine”, che è una sorta di “the best of”. Il suo legame con Sanremo è molto forte e vi partecipa anche nel 2014: arriva quarto interpretando “Vivendo adesso”, brano composto per lui da Elisa. Quindi, a marzo, esce “Tempo reale”, disco che entra direttamente al primo posto nella classifica dei dischi più venduti nel nostro Paese.