Questa sera su La7 va in onda il film “Passaggio in India”. Nella pellicola ambientata negli anni ’20 vediamo le inglesi Mrs. Moore e Adela Quested andare in India e incontrare il dottor Aziz. Qualche tempo dopo Adela accuserà Aziz di averle usato violenza. Ecco il trailer del film

Passaggio in India” (titolo originale “A Passage to India”) è una pellicola di 144 minuti, in onda stasera su La7, diretta da David Lean nel 1984. A fornire ispirazione al regista è stato il romanzo omonimo, scritto da E.M. Forster, un noto romanziere inglese. Il film inizia presentando agli spettatori la figura di Mrs Moore (Peggy Ashcroft); si tratta di una signora inglese, ormai avanti con gli anni, che decide di intraprendere un viaggio in India, accompagnata dalla fidanzata del figlio Ronny, che si chiama Adela Quested (Judy Davis). Quest’ultima è un magistrato civile che esercita la professione proprio in India, a Chandrapore. Nel corso del viaggio le due donne conosceranno Turton (Richard Wilson), che agisce in qualità di “massimo rappresentante” della corona, proprio nella città dove lavora la Quested. Appena sbarcata sul suolo indiano, mentre è in visita ad una moschea, Mrs Moore si imbatte nel Dr. Aziz (Victor Banerjee); si tratta di un giovane medico indiano, di religione musulmana, che la vita ha messo duramente alla prova, lasciandolo vedovo con 2 figli. Il dottore manifesta i suoi sentimenti verso gli inglesi, che ammira ma, allo stesso tempo, invidia. Proprio la difficoltà di comunicazione tra due mondi così distanti è uno dei temi centrali del film.



Sarà proprio Aziz a fare da guida alle due donne, mostrando loro le bellezze, ma anche molti aspetti nascosti, dell’India. Altro personaggio del film cui spetterà il compito di accompagnarle alla scoperta della civiltà indiana sarà il direttore di un college governativo, Richard Fielding (James Fox). Aziz porta le ospiti nelle grotte di Marabar, che si caratterizzano per la completa mancanza di luce e per un’eco in grado di sorprendere chiunque. La grotta è posizionata in un posto piuttosto difficile da raggiungere; pertanto, dopo una camminata che sembra non aver fine, Mrs Moore decide di non entrare, anche perché molto impressionata dall’oscurità. Sono solo la sua amica Adela ed Aziz ad entrare, decidendo di proseguire la visita fino ad arrivare nelle grotte più alte. Uscito dalla grotta Aziz perde di vista Adela; prova più volte a chiamarla, ma non riceve risposta. Si passa alla scena seguente, che si apre con dei sassi che rotolano lungo il pendio mostrando, successivamente, la stessa Adela che, con il vestito non più in perfette condizioni, corre disperatamente, tanto da ferirsi più volte a causa delle sterpaglie presenti nel pendio. Aziz esce nuovamente dalla grotta, in preda all’agitazione; nel frattempo Adela ha raggiunto la strada, chiedendo aiuto ad un’auto di passaggio. La donna al volante è la signora Callendar, la moglie di Fielding, che si trova in quel luogo perché ha accompagnato il marito. Aziz, sconvolto per la fuga improvvisa di Adela, decide di rientrare a bordo di un treno a Chandrapore in compagnia dello stesso Fielding; una volta arrivato alla stazione, però, viene ammanettato dalla polizia, nonostante quest’ultima non abbia in mano alcun mandato. Nella medesima stazione si trova anche Turton, che intercetta Fielding spiegandogli che Adela ha mosso un’accusa verso Azizdi di aver subito un tentativo di violenza all’interno delle grotte. In pochi giorni il presunto evento viene pubblicizzato in modo incredibile, tanto da diventare un caso politico e dando luogo a diverse proteste di massa.



Le persone, infatti, sono stanche della presenza inglese in India. Queste proteste provocano la reazione rabbiosa degli stessi inglesi; tra questi ultimi, però, deve essere sottolineato il comportamento di Fielding, che difende in pubblico Aziz. Di lì a poco avrà luogo il processo, al quale non assisterà Mrs Moore, decisa a ritornare in Inghilterra. Purtroppo per lei, la nave sulla quale si imbarcherà sarà l’ultimo posto che vedrà, in quanto morirà in mare. Nel processo contro Aziz, Adela decide di ritirare le accuse; l’indiano, pertanto, viene scarcerato, divenendo l’eroe dei suoi connazionali. Adela, al contrario, a causa del suo comportamento, viene guardata con disprezzo dagli stessi inglesi. solamente Fielding a non abbandonarla e a darle comunicazione della morte di Mrs Moore. Alla fine del film Aziz, dopo aver deciso di interrompere i suoi rapporti con gli inglesi, si ritira nella regione del Kashmir. Qualche anno dopo Fielding lo raggiunge.