E’ disponibile nei negozi dal 31 marzo scorso “Reason” il nuovo album di Selah Sue prodotto da ecause Music / Warner Music Italy. La canautrice belga che ha venduto torna dopo aver venduto oltre un milione di copie a livello mondiale con il disco contenente la hit Raggamuffin. Nell’album troviamo 16 brani inediti contraddistinti dalla sua inconfondibile voce e dai ritmi che vanno dal funk al jazz alla bossa nova,con incursioni nellelectro- soul, trip hop e house beats. In occasione dell’uscita del nuovo album Selah Sue si è esibita con una selezione di cinque brani per le Deezer Sessions, i live dei talenti internazionali negli uffici Deezer, servizio globale di musica digitale.
Ospite musicale della puntata di Che tempo che fa in onda questa sera su Rai 3 sarà Selah Sue. Sanne Putseys, questo il suo vero nome, nasce a Lovanio, nella regione delle Fiandre in Belgio, il 3 maggio del 1989. Sin da giovanissima si interessa alla musica, tanto da iniziare a imparare a suonare la chitarra acustica e a scrivere delle canzoni. Lo stile di Selah si va affinando man mano che la giovane artista sperimenta la sua musica, creando un mix di soul, hip-hop, funk e reggae. Dopo aver frequentato il liceo Sacred Heart College di Wezembeek in Belgio, all’età di 17 anni, Selah incontra un produttore che le offre la possibilità di ottenere un contratto con la casa discografica Universal e le chiede di cantare delle demo di alcune canzoni. La giovane Selah rifiuta la proposta perché vuole cantare solo le sue canzoni, quelle scritte da lei, che racchiudono tutti i suoi sentimenti e i suoi vissuti personali.
Nello stesso periodo, si esibisce come l’artista più giovane e unica donna al concorso Open Mic-avond a Het Depot, a Lovanio. Proprio durante questa occasione, Selah viene notata dall’organizzatore e cantante Milow (nome d’arte di Jonathan Vandenbroeck), con cui inizia una collaborazione artistica. Contemporaneamente Selah Sue continua i suoi studi in psicologia presso la Katholieke Universiteit di Lovanio, studi che la stessa Selah ha definito indispensabili per capire di più le emozioni umane. Selah inizia delle collaborazioni musicali con artisti come Jamie Lidell a Londra e Parigi e, inoltre, suona insieme alla band belga Novastar al Paradiso di Amsterdam.
Il suo primo EP è stato rilasciato nel gennaio 2009, con il titolo Black Part Love. Dal settembre 2008 all’agosto del 2009, Selah Sue ha ricevuto degli aiuti da un programma del teatro belga Ancienne Belgique, stanziati appositamente per sostenere i giovani artisti promettenti non associati a case discografiche. Nel 2009, Selah Sue ha partecipato al North Sea Jazz Festival, al Lowlands e molti spettacoli televisivi. Nel 2010, ha partecipato alla maggior parte dei più grandi festival in Belgio, tra cui Les Nuits Botaniques, Les Ardentes, Dour Festival, Lokerse Feesten, Couleur Café e Pukkelpop. Il suo secondo EP, Raggamuffin, è stato rilasciato nel mese di ottobre 2010, mentre l’8 novembre dello stesso anno ha partecipato a un concerto di Prince allo Sportpaleis.
Il 4 marzo 2011, Selah Sue ha pubblicato il suo omonimo album di debutto, che ha raggiunto la posizione numero uno dei Belgium Albums Chart. Il 10 dicembre dello stesso anno, la giovane artista ha vinto tre premi ai Flemish Music Industry Awards. Il 20 ottobre 2012, Selah Sue ha suonato al matrimonio reale a Lussemburgo e, nello stesso, periodo, ha registrato, insieme a Bradley Cooper, una versione della canzone Spoonful per la Häagen-Dazs.
Il 27 ottobre 2014, Selah Sue ha rilasciato una nuova canzone, Alone, e, il 30 marzo 2015, ha pubblicato il suo secondo album, Reason, da cui stasera ci farà ascoltare qualcosa.