E’ partito il nuovo e atteso programma di Rai Uno “Senza Parole”, condotto da Antonella Clerici. Tante le storie raccontate e gli ospiti presenti, tra i quali la figlia di Francesco Nuti, Fabio e Fabrizio Frizzi e Arisa. Nell’era degli a-social network, come li definisce Paolo Cipriano ideatore della trasmissione, era giusto fare un passo indietro. “Senza Parole” vuole portare al centro della riflessione la comunicazione visiva a dispetto dell’era digitale che ha portato sempre di più l’uomo ad allontanarsi dalla vita reale. Problema centrale della società d’oggi e raccontato in un film di Spike Jonez dal titolo “Her” la depersonalizzazione è divenuta evidente a causa dall’uso insistito di computer, cellulari, tablet e via discorrendo. L’idea è quello di mettere al centro del palco le persone con qualcuno che ha qualcosa da dire e lo vuole fare tramite le immagini che meglio glielo consentono. Sicuramente lo spunto è interessante e di forte impatto, anche se a volte la trasmissione diventa meccanica e alcuni passaggi sembrano poco realistici. Certo è che “Senza parole” rimane un prodotto ancora acerbo, come è normale che sia ogni cosa che vede la luce per la prima volta. Vedremo se i meccanismi con il passare del tempo diventeranno più oliati, dando spazio a quella che sarà la conferma di un format che potrebbe diventare davvero innovativo.
SENZA PAROLE/ Il nuovo programma Rai che mette al centro le persone. Analisi e commento prima puntata
Antonella Clerici (Infophoto)