Stasera tra i giudici del talent show Si può fare in onda su Rai Uno e condotto da Carlo Conti ci sarà anche Pippo Baudo. Il suo nome è uno di quelli che non ha bisogno di molte presentazioni: non a caso, è stato definito spesso, scherzosamente e non, il padre della televisione italiana, di certo il volto più noto e più longevo. Con i suoi oltre cinquant’anni di carriera, Baudo ha infatti attraversato buona parte della storia del nostro Paese, diventando familiare nelle case di tutti quasi quanto un parente stretto. Pippo Baudo è nato il 7 giugno 1936 a Militello in Val di Catania; il suo vero nome è Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo. Da ragazzo studiò legge e si laureò in giurisprudenza, ma non esercitò mai la professione forense, perché fin da giovanissimo in lui si manifestò fortemente la vocazione al mondo dello spettacolo. Cominciò a esibirsi nel teatro del suo paese a fianco del suo amico Tuccio Musumeci, dimostrando già di avere buone doti da presentatore. Decise così di proporsi presso gli studi televisivi dalla Rai, e ottenne un posto come pianista e cantante per il varietà condotto da Enzo Tortora La conchiglia d’oro (1959).
In seguito cominciò lui stesso a cimentarsi come presentatore, ma il lancio vero e proprio della sua carriera avvenne nel 1966 e fu dovuto ad un errore: una sera in cui doveva andare in onda la una puntata del telefilm Rin Tin Tin ci fu un inconveniente, e si dovette invece trasmettere la puntata di esordio della trasmissione Settevoci. Fu un successo inatteso, e da allora si può dire che Baudo non abbia mai praticamente smesso di condurre programmi importanti. Il primo Festival di Sanremo della sua carriera risale al 1968: in seguito lo condusse per un totale di 13 volte, l’ultima delle quali nel 2008. Tra gli anni Settanta e Ottanta divenne uno dei volti più amati del piccolo schermo italiano, al pari di Corrado, Mike Bongiorno, Enzo Tortora. Ebbe due brevi esperienze sulle reti Mediaset: tra il 1987 e il 1988, quando ancora si chiamavano Fininvest, e più recentemente tra il 1997 e il 1998.
Il nome di Pippo Baudo però è sempre stato legato ai programmi più importanti della Rai, come Fantastico e Domenica in. Baudo è stato anche il padrino di moltissimi altri personaggi importanti della televisione, come Heather Parisi, Lorella Cuccarini, Alessandra Martines. Ha partecipato a svariate fiction e anche a film, specie agli esordi della sua carriera: una delle sue ultime apparizione è del 2014, quando ha dato il via allo show celebrativo di Laura Pausini.
Della vita privata di Pippo Baudo è nota soprattutto la lunga relazione con la cantante lirica Katia Ricciarelli, che ha sposato nel 1986 e da cui ha divorziato nel 2004. Nel 1988, Pippo Baudo è stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.