Stasera, giovedì 16 aprile 2015, su Fox Crime va in onda un nuovo appuntamento con la 15esima stagione di CSI – Scena del Crimine: verranno trasmessi gli episodio numero tre e quattro, intitolati Sangue infetto e “Il libro delle ombre“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco il riassunto delle due puntate che hanno dato i via alla nuova stagione. Un uomo in abito elegante si aggira intorno al furgone dov’è Finlay (Elizabeth Shue). C’è una bomba collegata pronta a esplodere in 15 minuti. Russel (Ted Danson) riceve una telefonata, e dall’altra parte la voce è distorta, mentre la squadra degli artificieri è già al lavoro. L’orologio è quasi pronto a far scoppiare tutto, facendo un salto a 1 minuto e poi a 3 secondi. Improvvisamente però ci si ritrova a tre giorni prima dei fatti. Finlay bacia Daniel Shaw (Mark Valley), un investigatore privato, per poi parlare del fatto di lavorare con Russel, che lei incontra poco dopo essere stata informata di un omicidio. La scena del crimine è già stata delimitata, ma è stato il killer a farlo, e la vittima è stata rimossa. Una cosa già vista. Si tratta del Gig Harbor killer. Russell crede qualcuno lo stia prendendo in giro, e riguarda l’intervista di Briscoe, al punto in cui parla del pedinamento di Maya. Ecklie (Marc Vann) gli rinfaccia d’averlo scavalcato per farlo trasferire e interrogarlo, e gli dice di non far coinvolgere da cose passate. Nick (George Eads) trova un registratore e ascolta una voce distorta, che descrive la scena. I genitori di Emily Bartson, scomparsa, hanno assunto un’investigatrice, Keri, che però è morta. Shaw chiede l’aiuto di Finlay per indagare, conoscendo la vittima.



Emily lavorava nell’industria del sesso, e un video la ritrae con un cliente. Il tavolo del bar dov’erano viene prelevato per le impronte. Si trovano anche quelle di Jared Briscoe, che dovrebbe essere in prigione. Russell interroga Briscoe, al quale è stato tagliato un dito. Dice che chi lo ha fatto potrebbe averlo venduto, ma lui non c’entra con la scena del crimine, anche se imita il suo stile. L’uomo del video si scopre essere Mark Turner, che ha fatto visita a Briscoe molte volte quest’anno. L’uomo però è stato solo assoldato da Paul Winthrop, fratello di Briscoe, a lui molto simile, dato in adozione, e sostiene suo fratello fosse innocente. Finlay ritiene lui voglia liberare il fratello, e nel frattempo uccide per prenderli in giro.Tre vittime scomparse a Seattle vengono ritrovate a Vegas. Una di queste ha morso il suo assassino. Rieccoci alla scena della bomba. L’orologio corre e si ferma solo quando Russell ammette che la voce distorta è quella del famoso killer. Finlay è salva. Paul di certo userà questi omicidi per scagionare il fratello, ma la realtà è che i due lavoravano in coppia al tempo dell’arresto del primo. La squadra è al lavoro, e farà di tutto per evitare che due folli serial killer siano liberi di agire indisturbati per gli Stati Uniti. La seconda puntata ha inizio in un negozio di marijuana, dove il proprietario vede entrare una donna che inizia a comportarsi in maniera molto strana. Improvvisamente squilla il cellulare dell’uomo, lei gli dice di rispondere e lui vede sua moglie e suo figlio tenuti in ostaggio. Si attendono istruzioni via sms e infine lui mette un bel po’ di soldi in una busta e li consegna. 



A questo punto arriva la guardia di sicurezza, insospettita, che vede la donna e la manda nel panico. Lei infila una mano in tasca e l’uomo, pensando a una pistola, le spara uccidendola. Sulla scena del crimine Sara “Jorja Fox” scopre che il cellulare usato per i messaggi è della moglie, dunque tutto inutile, e le impronte della donna morta sono state bruciate. Su di lei non si sa nulla, e l’unica cosa interessante è una strana sostanza sulle sue scarpe. Un video della sicurezza al di fuori del negozio mostra una mustang nera che ha fatto scendere la donna, che aveva sulle scarpe una sostanza tipicamente usata da chi cura piante di marijuana. La donna soffriva di cancro e faceva uso di marijuana come medicinale. Inoltre aveva il tatuaggio di una gang cancellato. Scoprono poi il nome, Allison Ball, che ora è un’insegnante e aveva abbandonato la vita criminale. Inoltre anche uno dei suoi cari è stato rapito, il suo fratellino Stuart.



Quello che ha fatto è stato dettato da altri. La marijuana usata da Allison porta a Calvin, gestore di un negozio, che era suo amico e le ha prestato 50mila dollari per le cure. Anche lui era nella gang in passato ed è il proprietario della mustang. Dopo i colpi di pistola è scappato, ma dice che forse c’entra con tutto questo proprio Stuart, che svolgeva attività criminali per alcuni bookmakers di strada. Il fratello della vittima viene poi ritrovato, purtroppo morto al posto di guida in un furgone blu. Il colpo è arrivato dal posto di dietro. Analizzano il proiettile trovato e arrivano fino a Remy, bookmakers. Questi ammette che Stuart lavorava per lui, ma non sa nulla dei rapimenti. Lloyd, proprietario del primo negozio, è sparito, forse per pagare i rapitori. Lo trovano al parco, in attesa di vedere qualcuno. I soldi sono già stati depositati nel posto previsto quando la polizia arriva. Ora i rapitori hanno tutto e la sua famiglia è inutile. Possono ucciderla. Nick gli getta in faccia questa dura verità e l’uomo va nel panico. Viene analizzata la cacca di uccello sul furgone dov’è morto Stuart e così trovano l’area dove sono tenuti in ostaggio madre e figlio. In quel posto Remy ha una proprietà, dove la squadra irrompe, trovando la famiglia ancora viva e vegeta, e così possono riportarla a casa da Lloyd senza un graffio.

CSI – Scena del crimine 15, trama puntata 16 aprile 2015 – Greg e Sara sono costretti a stare in quarantena dopo essere stati esposti, sulla scena di un crimine, ad un patogeno potenzialmente letale. In seguito, la squadra si trova ad indagare su un esperimento di chimica messo in atto da un insegnante e finito veramente male…