“Asterix alle Olimpiadi” (titolo originale francese “Astérix aux Jeux Olympiques”) è una pellicola diretta da Frédéric Forestier e Thomas Langmann uscita nel 2008, proprio nell’anno delle Olimpiadi di Pechino. Il film, che va in onda stasera su Italia 1, è stato prodotto in Francia, ma la storia narrata si svolge in Grecia; quasi tutte le scene, inoltre, sono state girate in territorio spagnolo. Si tratta del terzo film non di animazione ad essere tratto dai famosi fumetti creati da Goscinny e Uderzo in particolare, questa pellicola fa riferimento al dodicesimo volume a fumetti. Da segnalare l’apparizione, nel corso del film, di numerosi personaggi famosi, scelti tra gli sportivi. Ad esempio, il pilota di Formula 1, Michael Schumacher, appare in una gara di bighe, guidando un modello che ricorda molto la Ferrari. Nel banchetto che si svolge alla fine del film sono ben 3 gli sportivi francesi che fanno la loro comparsa; si tratta del calciatore Zinedine Zidane, della tennista Amelie Mauresmo e del cestista Tony Parker. Rispetto ai primi due film della serie anche l’impiego di attori famosi è maggiore; è sufficiente ricordare Alain Delon e Gerard Depardieu. Vediamo la trama.
La pellicola inizia mostrando le pene d’amore di Alafolix (Stéphane Rousseau), un gallo che vive nel villaggio in cui dimora Asterix (Clovis Cornillac) e che si trova in un momento di grande confusione emotiva a causa dell’amore non corrisposto di Irina (Vanessa Hessler), una principessa greca alla quale dedica moltissime poesie d’amore. In realtà, ad inventare queste ultime è Obelix (Gérard Depardieu). Si tratta di un amore destinato a non avere un futuro, in quanto la stessa Irina è stata promessa sposa a Bruto (Benoît Poelvoorde), il figlio adottivo dell’imperatore romano Giulio Cesare (Alain Delon). La principessa non ha nessuna intenzione di rispettare quanto deciso dal padre anche perché Bruto, oltre a non essere bello, è eccessivamente fanfarone e ha modi poco cortesi. Per tale motivo comunica ai suoi genitori che potrà sposarla solo chi si dimostrerà così abile da vincere le Olimpiadi, la cui nuova edizione verrà tenuta nella vicina Olimpia. Alafolix, saputo di questa seppur remota opportunità decide di raggiungere la Grecia, trovando in Asterix e Obelix due compagni di viaggio. Al gruppo si aggrega anche Panoramix (Jean-Pierre Cassel), il cui compito sarà quello di creare la pozione per permettere alla Gallia di battere gli altri Stati partecipanti, . Quando le gare hanno inizio, appare subito chiaro che non saranno contraddistinte dal classico “fair play”, in quanto si assiste a numerose scorrettezze. In particolare, è Bruto ad ambire alla vittoria, da ottenere in qualsiasi modo; ma la sua vera intenzione è quella di salire sul trono di imperatore. Decide, pertanto, di ricorrere all’aiuto di un mago, al quale commissiona diverse pozioni per uccidere lo stesso Cesare. I suoi tentativi, comunque, non hanno successo. Nelle gare lo stesso Bruto, che non possiede le abilità fisiche richieste per potersi posizionare nelle prime posizioni, cerca di corrompere i giudici, oltre ad assumere diverse sostanze.
Nel frattempo, anche Asterix e Obelix devono fare i conti con il verdetto dei giudici, che decidono di squalificarli da ogni gara alla quale hanno preso parte perché hanno utilizzato la pozione magica preparata da Panoramix. Bruto, dopo aver capito che l’unica pozione che funziona è proprio quella dei Galli, decide di farne uso per migliorare le sue prestazioni. Fa rapire Panoramix e lo obbliga a realizzare nuovamente la bevanda, deciso ad utilizzarla per l’ultima gara, la corsa delle bighe. Panoramix si vede costretto ad obbedire, permettendo a Bruto di vincere la gara in modo rocambolesco. Alafolix, nonostante l’impegno profuso, arriva secondo. Con un trucco, Asterix riesce a fare in modo che la lingua di Bruto venga vista dal pubblico; quest’ultimo può verificare come la lingua non presenti il caratteristico colore rossastro mostrando, al suo posto, una tonalità più vicina al blu. Era stato lo stesso Asterix ad organizzare il trucco, capendo che era l’unica possibilità di fare squalificare lo stesso Bruto per assunzione di sostanze illecite. Alafolix viene a trovarsi, pertanto, in prima posizione; vincendo la gara riesce ad ottenere la mano di Irina. Come da tradizione, tutto si conclude con un grande banchetto.