Striscia la notizia ha pubblicato il video integrale della puntata di oggi che contiene l’annuncio del Gabibbo sulla sospensione di Fabio e Mingo, che non è stato pubblicato come video singolo. “Cari telespettatori, abbiamo ricevuto segnalazioni che mettono in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese e gli inviati Fabio e Mingo, che sono sospesi da subito in via precauzionale”. Appena la vicenda si sarà chiarita, nelle prossime puntate verranno forniti ulteriori dettagli in grado di spiegare l’accaduto. “Qua siamo a Striscia, mica a Masterchef” ha concluso il Gabibbo, che non ha svelato le ragioni, per rispetto degli inviati, presenti nella trasmissione da tanti anni. Possibile che si tratti davvero di un “tradimento” degli inviati? E perchè questo mistero? Di certo la curiosità è tanta. Clicca qui per il video di Striscia la notizia con la sospensione di Fabio e Mingo da parte del Gabibbo (dal minuto 44).
In attesa di repliche da parte dei diretti interessati, sono molti i fan che in rete si chiedono quali siano i motivi che abbiano portato alla sospensione di Fabio e Mingo, popolari inviati della trasmissione “Striscia la Notizia”. L’annuncio della sospensione è stato dato direttamente dal Gabibbo, che non ha fornito dettagli approfonditi su quanto accaduto. In attesa della replica dei diretti interessati, che al momento non è ancora arrivata, neppure sui social network, su Twitter molti fan della trasmissione chiedono chiarimenti, sperando che i due inviati, noti per aver smascherato millantatori di ogni tipo, non abbiano commesso, a loro volta, qualcosa di spiacevole.
Fabio e Mingo, gli inviati pugliesi del tg satirico, sono stati sospesi a causa di una segnalazione giunta alla redazione pugliese di “Striscia la Notizia”. Al momento non sono chiare le ragioni alla base della decisione, annunciato dal Gabibbo che ha commentato in maniera sarcastica quanto avvenuto spiegando che “non siamo mica a Masterchef Italia”.
Stasera a Striscia la Notizia vedremo la consegna del Tapiro d’oro a Fiorello. Valerio Staffelli ha intercettato lo showman siciliano a Chiavari: lì gli ha consegnato il premio per i tweet pubblicati dopo essere stato liquidato in maniera poco gentile al termine di un collegamento difficile e caotico con il Maurizio Costanzo Show, proprio dallo stesso padrone di casa, e per il comportamento irrispettoso di Vittorio Sgarbi, ospite in studio. Fiorello ha commentato così il premio ricevuto: “Il signor Sgarbi, fuori dalle telecamere, è la persona più simpatica del mondo. Fa quello che fa perché quello è il suo personaggio. Ma poi, fuori dalle telecamere, ti saluta bene, ti abbraccia, è una persona spettacolare”. Riguardo al tweet lo showman ha spiegato: “Ho solo risposto a delle affermazioni. Ho tanti fan sul web. Loro mi scrivono e io rispondo. Poi ho usato termini come ‘poco gentile’ oggi bisogna muovere le acque si sa: fai due battutine sul web e fa bene al programma, fa bene al Costanzo Show, fa bene a me, a Sgarbi, a tutti”.
Striscia la Notizia tornerà questa sera su Canale 5 dopo l’edizione ridotta andata in onda ieri per dare spazio alla partita di Champions League tra Monaco e Juventus. Domani sera uno degli inviati del tg satirico di Antonio Ricci, l’esperto di striscioni Cristiano Militello, sarà a Pietra Ligure per una nuova tappa del suo spettacolo “Mi saluta…Cristiano Militello!?”. Il comico salirà alle 21 di venerdì 24 aprile sul palco del Teatro G. Moretti: clicca qui per vedere la locandina.
E’ tutto pronto per una nuova puntata di Striscia la Notizia, condotta come sempre da Ficarra e Picone a partire dalle 20.40 su Canale 5. In attesa di scoprire tutti i servizi di questo appuntamento, ecco cos’è successo nella puntata di ieri andata in onda in versione super ridotta per lasciare spazio alla Juventus impegnata nei quarti di finale di Champions League. Nonostante ciò, “Striscina la Notizina” è stata seguita da 4.882.000 telespettatori per uno share del 19,97%. Sono stati mandati in onda due servizi: il primo riguardava il comico Sergio Friscia, anche lui siciliano, che interpreta egregiamente il suo ex collega di risate Beppe Grillo. L’ex comico, urlante e dissacratore, nei panni del socio di Casaleggio è andato in giro per le strade romane ad intervistare i cittadini. La prima inquadratura l’ha visto impegnato in una conversazione telefonica terminata con il suo tradizionale “vaffa”. Poi domanda ad una signora se anche lei andrà sull’Aventino insieme ai simpatizzanti del Movimento 5 Stelle. Il suo timore è che con la ricorrenza del 25 Aprile anche lì ci sarà il tutto esaurito. Ovviamente le sue domande sono poste in chiave satirica. Ad una donna intenta a vendere frutta e verdura le chiede se ha saputo che all’Onorevole Salvini, a Livorno, hanno tirato i pomodori, poi suscitando l’ilarità le chiede dell’aglio e del pesce così lui stesso gli tira direttamente il caciucco. Poi improvvisa una telefonata con l’amico e collega di movimento Casaleggio in cui si complimenta del suo intervento a Bruxelles, rimproverandolo però di non fare capire nulla quando parla. Esterna il suo dispiacere ad un passante con il braccio appeso al collo probabilmente per un trauma che il comico attribuisce alla caduta del governo che lo ha preso in pieno. Stessa battuta ad un ragazzo con un cappellino a forma di orso in testa al quale però dice di non sapere se mandare a fan… lui con questo cappello oppure Renzi. Ad un altro passante esprime il suo rammarico perché nemmeno per la festa del 25 Aprile riuscirà a liberarsi di Casaleggio. La puntata si chiude poi con la rubrica tradizionale del Lunedì Striscia lo striscione. Invece dei soliti striscioni però Cristiano Militello mostra alcuni duetti con i passanti ed una serie di filmati in cui si ascoltano i cronisti attribuire al piede destro i tiri effettuati col piede sinistro e viceversa. Lo spunto per l’immancabile battuta che in Italia non si capisce più qual è la destra e qual è la sinistra è servita al conduttore su un piatto d’argento. Una conduttrice televisiva invece scambia la partita di Champion League della Juventus per quella di Europa League. C’è poi giusto il tempo per una classifica veloce delle migliori finte cadute in campo e per far rivolgere un saluto veloce dalla Sicilia ad un cittadino trapanese che passeggia lungo una via cittadina.