Torna anche la prossima settimana con un nuovo episodio, il 16esimo di questa seconda stagione. Anche per quest’anno la serie tv Fox sta per volgere al termine e i fans sperano già in una terza stagione. Cosa succederà in “What Lies Beneath”?  Purtroppo per i nostri eroi tre uomini scompariranno nel nulla in un tunnel che porterà ai Reavers. Questa non è che la puntata dell’iceberg visto che una delle persone scomparse ha un fratello giornalista pronto a indagare su quanto è successo. Cosa scoprirà? I Reavers stanno proteggendo un caveau sotterraneo costruito da Thomas Jefferson, al cui cuore si trova qualcosa di magico, cosa? Lo scopriremo la prossima settimana su Fox di Sky alle 21 e 10.



Stasera, lunedì 27 aprile 2015, su Fox andrà in onda un nuovo appuntamento con la seconda stagione di Sleepy Hollow: verrà trasmesso il quindicesimo episodio, intitolato Lincantesimo dei viaggiatore. Ichabod e Abbie vengono a sapere che un potentissimo stregone è riuscito a scappare dal Purgatorio dopo la scomparsa di Moloch, e ora – grazie allausilio di un incredibile Grimorio – sta cercando di cambiare il passato. Un tempo, infatti, ha ucciso una donna e per questo la Congrega delle streghe di Salem ha voluto rinchiuderlo: Abbie e Ichabod chiedono aiuto a Katrina per impedirgli di procedere nel suo intento, ma quando questa lo affronta lui la sopraffà e riesce ad andarsene. Alcune parole che pronuncia, inoltre, spingono ad abbandonare Ichabod nellimpresa, e ai due non resta che rivolgersi a Irving per avere una mano



Abbie (Nicole Beharie) si trova in un pub, dove si sta svolgendo una festa che ha come tematica principale il karaoke. Tutti cantano e lei si sta esibendo sulle note di Crazy di Barkley. E’ molto brava, inaspettatamente. C’è anche Hawley lì, ma improvvisamente decide di lasciare il pub per tornare a lavoro. C’è una nuova pista da seguire, e riguarda alcuni shuriken. Si ritrova poco dopo in un appartamento, dove dovrebbe attenderlo un tal McKenna. Le cose però non stanno così, e nell’appartamento mette piede Carmilla, che parla con Hawley e gli chiede aiuto per svaligiare Theodore Knox nella sua tenuta privata. Hawley non ha affatto intenzione di prendere parte a questa storia, che gli puzza un bel po’, ma la donna non è propriamente umana, e così si tramuta in una sorta di demone, non appena ricevuto il no, e lo costringe a fare tutto ciò che vuole. Nel pub intanto la festa prosegue, e il microfono passa di mano in mano, arrivando fino a Ichabod (Tom Mison). La scena è esilarante, ma Abbie e Jennifer non possono fare a meno di pensare alla fuga improvvisa di Hawley. Credevano sarebbe tornato alla festa, eppure, dopo molto tempo, ancora non riescono a vederlo. I tre vengono improvvisamente distratto dall’allarme degli archivi, che scatta per un’intrusione. Facile capire che l’intruso in questione è lo stesso Hawley, che in breve viene colto con le mani nel sacco, e insieme a lui c’è anche Carmilla. Quest’ultima, sentendosi messa alle strette, decide di sfoderare nuovamente il suo volto demoniaco, sferrando un attacco contro Jennifer. Basta però una freccia ben scagliata e messa a segno per mandarla in fuga. Prosegue il processo che vede Irving (Orlando Jones) come imputato, che si fa difendere da suo moglie. Arrivati a questo punto però lo Stato non è in grado di presentare delle accuse concrete contro di lui, che deve necessariamente venire assolto. Dunque può far ritorno serenamente a casa sua. Intanto Abbie porta avanti le analisi sul liquido che è stato rinvenuto nell’archivio, e che è fuoriuscito dalle unghie di Carmilla in versione mostro. 



La sostanza contiene al suo interno un acido molto velenoso, e così Ichabod fa un rapido collegamento e ipotizza ci sia dietro tutto questo un Velata. Spiega poi che si tratta di un essere defunto ma mai realmente morto e appartiene alla tradizione induista. Secondo gli scritti dovrebbe rappresentare la forza della rigenerazione. Jennifer e Abbie proseguono le indagini, mettendosi sulle tracce di McKenna, mentre Katrina (Katia Winter) e Ichabod provano a rintracciare Hawley. Finalmente spunta fuori McKenna, che spiega come sia stato lui a contattare Hawley, ma di averlo fatto su ordine di Carmilla Pines. Jennifer conosce questo nome e sa che si tratta di un’assassina spietata, che gira il Paese a caccia di tesori. Lei e Hawley però hanno una storia alle spalle, dal momento che proprio la donna lo ha cresciuto. Ichabod torna in archivio, e qui trova l’anello lasciato ad Abbie da Orione. Hawley ha rubato dei progetti di Knox in merito a delle camere di massima sicurezza specifiche, contenenti armi per la rivoluzione. Ecco a cosa mira Carmilla.

Quest’ultima vuol tornare umana, e spera di trovare la soluzione in quelle armi. I tre vanno alla tenuta Knox, dove la moglie di Irving crede ci sia Henry dietro il ritorno di suo marito. Hawley e Carmilla entrano in una stanza segreta. Jennifer li raggiunge ma Hawley la rinchiude in un’altra camera. Sorte che spetta anche a Abbie e Ichabod. Carmilla droga Hawley quando restano soli, mentre Ichabod, nel tentativo di liberarsi, fa scattare un meccanismo di difesa, che fa avvicinare le pareti. Carmilla ruba una statua indù, mentre Ichabod e Abbie capiscono di poterla uccidere con ferro e fuoco. Hawley capisce d’essere stato usato e viene coinvolto in un rituale. Ichabod e Abbie uccidono svariati Velata a protezione di Carmilla, che riesce a fuggire prima che Hawley la uccida. Hawley decide di lasciare la città e continuare la sua caccia, mentre Katrina analizza l’anima di Irving. L’uomo recupera la memoria, e Katrina scopre che Henry non possiede più la sua anima ormai, cosa che lascia sua moglie finalmente serena.