Quest sera su Canale 5 va in onda il film di e con Salvatore Ficarra e Valentino Picone “Il 7 e l’8”. La pellicola racconta la storia di Daniele e Tommaso, due bambini scambiati nelle culle le cui vite molto diverse finiscono per intrecciarsi nella città di Palermo: Daniele è uno studente di giurisprudenza mentre Tommaso è un piccolo delinquente. La loro vita cambierà quando scopriranno la verità. Clicca qui per vedere il trailer del film
Questa sera Canale 5 trasmetterà il film ‘Il 7 e l’8‘. Il film è uscito nelle sale cinematografiche nel 2007 ed è diretto dal duo comico Valentino Picone-Salvatore Ficarra e da Giambattista Avellino. Sono proprio Ficarra e Picone, i due comici divenuti famosi al pubblico della televisione grazie al programma di cabaret Zelig, i protagonisti di questa commedia. Vediamo la trama. Nel giorno dell’Epifania del 1975 in una clinica di Palermo vengono messi al mondo due bambini. Accade, però, un fatto strano. Gino La Monica (Tony Sperandeo), un infermiere arrabbiato per aver perso per un solo numero il premio milionario della Lotteria di Capodanno, decide di vendicarsi sui due nascituri e soprattutto sulle loro famiglie. Infatti, Gino aveva perso il premio perché nei numeri da lui giocati era presente il sette mentre la combinazione vincente era quella con l’otto. Gino decide allora di scambiare i due bambini che fanno parte delle culle sette e otto. I due bambini si trovano, dunque, a crescere con una famiglia che, in realtà, non appartiene a nessuno dei due. Tommaso Scavuzzo (Salvatore Ficarra) è un delinquente esperto in furti e truffe, vive a casa di sua madre insieme a sua sorella (Eleonora Abbagnato). Il padre è passato a miglior vita alcuni anni prima in seguito ad un infarto. Daniele La Blasca (Valentino Picone) è un ragazzo iscritto al corso di laurea di Giurisprudenza ma è uno studente fuori corso e non si è ancora laureato. Suo padre è un colonnello dei carabinieri (Andrea Tidona) sempre molto severo con lui. Daniele è fidanzato con Marcella (Barbara Tabita), ragazza che ha conosciuto sempre nel mondo dell’università visto che di mestiere fa l’assistente. Dunque, Daniele e Tommaso sono due ragazzi completamente diversi, non hanno alcun punto in comune se non la coincidenza di essere nati lo stesso giorno. In effetti, i due non si sono mai frequentati e conoosciuti ma all’età di 30 anni arriva il loro primo incontro, per giunta in maniera del tutto casuale. Daniele va di fretta perché ha un appuntamento con il suo relatore all’Università mentre Tommaso sta scappando dalla polizia che lo cerca per il reato di contrabbando di cd falsi. I due si scontrano e, pur essendo così diversi, cominciano a conoscersi e a diventare amici. All’inizio nessuno dei due pensa alla possibilità che uno scambio nelle culle li abbia costretti a vivere con genitori diversi da quelli naturali ma, poco alla volta, grazie anche alla conoscenze delle famiglie, le differenze emergono e i due capiscono che trent’anni prima era accaduto qualcosa di strano. Iniziano ad indagare e si mettono sulle tracce dell’infermiere La Monica che rivela di essere stato lui ad effettuare lo scambio. Daniele non la prende bene e rifila un pugno all’infermiere. A questo punto, i due sono chiamati a riferire a quelli che pensavano essere i loro genitori che in realtà le cose non stanno proprio così. Le sorprese, però, non sono finite. Mentre Daniele cerca di dire alla donna che lo ha cresciuto per 30 anni che non è suo figlio si viene a sapere che, in realtà, il padre naturale di Tommaso non è il colonnello dei carabinieri ma un delinquente di nome Domenico Barresi (Remo Girone), all’epoca della nascita di suo figlio finito in carcere per aver commesso un omicidio. La vera madre di Tommaso, però, nel frattempo si era innamorata del colonnello al quale aveva rivelato tutta la verità e, insieme, avevano deciso di tenere ugualmente il bambino. Daniele e Tommaso decidono, così, di mettersi sulle tracce di Domenico Barresi che, dopo aver scontato la sua pena, è uscito dal carcere ed ha intrapreso una nuova vita. Si recano, così, presso il carcere che aveva ospitato Barresi ma il direttore sa poco o nulla di Barresi e non sa dove possa trovarsi. Da un paese chiamato San Giovanni in Calice, però, alcune settimane prima era arrivata una lettera e, dunque, Daniele e Tommaso provano a seguire quest’indizio, l’unico a loro disposizione. Insieme ad Eleonora che, però, non conosce ancora la verità, i due partono per la Calabria. Eleonora si innamora di Daniele pur non sapendo che quest’ultimo è suo fratello e, così, Tommaso le dice la verità. Una volta arrivati a San Giovanni in Calice i tre si imbattono in un convento francescano. Qui un frate comunica loro che Barresi è morto da circa due anni. I tre, così, fanno ritorno a Palermo e rivelano la verità alle loro famiglie. Intanto, Tommaso e Marcella si innamorano mentre Daniele ed Eleonora, consapevoli di essere uniti da un vincolo di parentela, si arrendono ad ogni possibilità di vivere come una coppia e cominciano a volersi bene in qualità di fratelli e sorelle. L’epilogo finale rivela un’altra sorpresa. Il frate incontrato in Calabria era proprio Domenico Barresi. Quest’ultimo, dopo un colloquio con il Padre superiore (Arnoldo Foà) decide di lasciare il convento per cominciare a svolgere il ruolo di padre nei confronti di suo figlio Tommaso.