Siamo arrivati al quarto episodio della famosa fiction interpretata da Lino Guanciale, Miriam Leone, Lucrezia Lante della Rovere e Andrea Bosca. Nella puntata andata in onda il 2 aprile scorso su Rai Uno, ritroviamo Guido (Lino Guanciale) ancora alle prese con il finanziamento. Riesce finalmente ad ottenere quest’ultimo dalla Baronessa De Blemont (Juana Acosta). Guido si dirige dunque con la Baronessa, verso Bruges. Qui scatta la trappola, dato che la donna cerca di sedurre l’uomo con un bacio. Egli resiste alla tentazione e ritorna da sua moglie. Il problema del finanziamento rimane, visto che è necessario per l’apertura del setificio assieme a Ludovico (Felix Gomez). La moglie Clara (Miriam Leone) non è tuttavia a casa. Per il momento è indaffarata a prendersi cura della tenuta di San Leonardo, assieme a Matteo (Jaime Olias). I due sembrano andare d’amore e d’accordo e la cosa non fa di certo piacere a Guido che nel frattempo li ha raggiunti. L’uomo decide di tornare a casa e dare un’occhiata al contratto appena stipulato con la baronessa. Una clausola vessatoria mette in pericolo il piano dei due ragazzi. Tuttavia, Guido decide di non parlarne con il socio Ludovico e gli mente dicendogli di aver ottenuto con successo il finanziamento. Cornelio (Andrea Bosca) e la baronessa hanno un loro preciso piano per mandare all’aria il matrimonio tra Clara e Guido e di conseguenza anche il setificio. Come se non bastasse, Adelaide (Lucrezia Lante della Rovere) agisce dall’interno della casa per creare zizzania tra i due giovani sposi. Le cose peggiorano quando Guido ferisce Matteo durante una sessione di caccia presso San Leonardo. Il conte, sempre più geloso, ritorna a Trento. Qui, Adelaide gli ha preparato due lettere. La prima viene direttamente dalla madre superiora dell’orfanotrofio e dice che gli studi di Matteo sono finanziati da Clara in persona. La seconda è una lettera d’amore indirizzata alla ragazza e scritta anni or sono da Matteo. Guido ormai su tutte le furie, si reca dalla baronessa e tradisce di conseguenza Clara. Quest’ultima sospetterà il tradimento del marito quando il giorno dopo noterà che Guido non è a casa. Il rapporto tra i due è sempre più frammentato e lei per conseguenza si rifugia a San Leonardo. Proprio qui la madre perde di vista la figlia Aurora. Per fortuna tutto si risolve per il meglio, ma una volta rincasati, Guido perde la pazienza e accusa la moglie di non essere adatta al ruolo di madre. Cecile (Aura Garrido) viene dunque assunta in qualità di tata. stata Adelaide in persona a proporla per il ruolo. Clara ovviamente non si fida della donna, e non ha torto. La bella moglie comincia a soffrire di stanchezza cronica e altri disagi provocati da una droga somministratale dalla stessa Adelaide. Il piano è quello di far passare Clara per una folle. Ludovico intanto nutre dei dubbi seri nei confronti del socio Guido, dato che si rifiuta di mostrargli il contratto di finanziamento stipulato con la banca. Dopo attente ricerche, egli scopre che Guido gli ha raccontato delle frottole. Ludovico lo affronta di persona e scoppia la lite. Il conte dà un pugno a Ludovico dopo che quest’ultimo ha minacciato di parlare a Clara del suo passato. Nonostante la sofferenza provata, Clara decide di uscire di casa per recarsi ad un concerto con Guido. Qui i due sposini incontrano la cugina di Clara, Carlotta. Ella è anche la moglie di Ludovico e si mostra molto preoccupata dato che non ha notizie del marito da un po’ di tempo. Intanto il corpo dell’uomo è a terra, senza vita. Qualcuno ha ucciso Ludovico. Ma i colpi di scena non finiscono qui. Guido decide di allontanarsi un’attimo dalla moglie. La ragazza, sfidando il suo malanno, segue il marito di nascosto. La bella Clara rabbrividisce trovandosi dinnanzi al marito intendo a baciare la baronessa in giardino. Presa dal panico, decide di tornare nella sala principale del concerto. Uno svenimento improvviso della ragazza chiude l’episodio.