Momenti molto delicati a Squadra Mobile. Le prime anticipazioni sulla quinta puntata in programma il 18 maggio dicono infatti che Ardenzi, grazie a una rilevazione di Sandro, comincerà a sospettare di Claudio, il quale sembra essere stato designato per una promozione. Intanto alla fine della quarta puntata abbiamo visto che Mauretta litiga con il suo ragazzo, che l’accusa di essere ossessionata dalla volontà di scoprire la verità sulla morte della madre. Roberto chiede a Riccardo di fornirgli le registrazioni dell’interrogatorio di Bradic. Tra Valeria e Riccardo c’è un altro bacio, che finisce per trasformarsi in qualcosa di più travolgente. Isabella si accorge che Giulio lo segue e quindi lo affronta chiedendogli di lasciarla in pace. Nel momento di passione, Pisi fa cadere l’hard disk con la registrazione degli interrogatori e lo danneggia. Valeria spiega quanto accaduto a Roberto, mentre Riccardo riesce a rimettere in sesto il disco, dove però non compare alcun video: quindi il poliziotto si accorge che qualcuno ha staccato i cavi delle telecamere. Le indagini sull’incidente stradale portano alla verità sul caso: due ragazzi rapinati che hanno investito il ladro. Isabella si sfoga con Roberta, dicendole che suo fratello è malato: Ardenzi interviene e decide di andare a parlare con Giulio. C’è quindi un confronto con Isabella che chiede al ragazzo di seguire un corso, ma lui se ne va. Mauretta fa una sorpresa al padre, mentre Claudio confessa alla sua donna di essere stanco di continuare a fingere e mentire. Infine giunge il giorno del funerale di Marcello e il padre del ragazzo dice a Roberto di andarsene. La Zaccardo informa Ardenzi che il Pm vuole chiedere il suo rinvio a giudizio. Tornato sul posto della tragedia, l’uomo ripensa alle parole di Oliviero, che aveva detto che la Questura non era sicura, e capisce che Marcello aveva paura di Sabatini. Quest’ultimo intanto incontra il fratello di Bradic



Il figlio di Giacomo vede Sandro che a casa si ubriaca: l’uomo è ancora scosso per il caso delle donne cinesi picchiate e violentate. Roberto si confida con Isabella e ammette di sentirsi in colpa per la morte di Marcello e anche di sentirsi solo. L’indomani gli viene notificato un avviso di garanzia. Isabella scopre che l’ip da cui è arrivata la minaccia è quello di Giulio e Roberto le ordina di prendersi un periodo di riposo. Sandro, mentre porta il figlio di Giacomo a scuola, quasi investe un uomo sulle strisce pedonali, perché è ancora sotto gli effetti dell’alcol. Convocato dal Pm, a Roberto viene notificata l’accusa di istigazione al suicidio e l’uomo va quindi infuriato da Sabatini, chiedendogli chiarimenti. Ardenzi non è perà soddisfatto. Valeria e Riccardo devono occuparsi di un incidente stradale sospetto. Intanto Giulio pedina Isabella



Con l’aiuto di un’interprete Sandro e Giacomo scoprone che le donne sono state drogate e chiuse nello scantinato: dovevano essere costrette a prostituirsi per pagare i debiti delle famiglie. Roberto chiama la figlia per raccontarle quanto successo a Oliviero, ma scoppia quasi a piangere e riattacca. Valeria vede Riccardo molto giù per la morte del collega e cerca di consolarlo senza riuscirci. Ardenzi continua a pensare a tutto quel che è accaduto, cominciando dalla morte di Bradic. Isabella si scusa con il marito di Giulia, proprio quando la donna decide di denunciarlo. La D’Amato riceve delle minacce via mail e crede si tratti dell’uomo. Una delle ragazze cinesi, con la madre, vengono chiamate per un confronto all’americana e attraverso un trucco Sandro riesce a rompere il muro di omertà delle donne, che decidono di denunciare l’aguzzino.



Davanti a Giulia e Roberta, Isabella racconta delle percosse del padre quando lei era bambina per cercare di convincere la donna a denunciare il marito. Ardenzi si infuria con la D’Amato e le ordina di scusarsi con l’uomo che ha colpito. Claudio, convocato dalla Zaccardo, fornisce la sua versione dei fatti sulla morte di Marcello e Sabatini comincia a gettare dei sospetti su come Ardenzi ha gestito la vicenda. Il Pm incaricato del caso interroga Claudio, che insinua che Roberto abbia ripreso troppe volte Oliviero e che abbia anche passato l’arma con cui il collega si è sparato. Sandro e Giacomo trovano in uno scantinato diverse donne cinesi legate su dei letti.

Una nuova puntata di Squadra mobile ha preso il via su Canale 5. Isabella viene chiamata da una delle ragazze del suo corso, Giulia, che è stata picchiata dal marito davanti alla figlia. L’uomo viene arrestato in flagrante e Roberta fatica non poco a trattenere la collega. Le due vengono poi chiamate in Questura, avvisate della morte di Marcello. Il padre del giovane giunge furioso in commissariato gridando il nome di Ardenzi. Tra i due c’è quindi un confronto, con Oliviero che accusa l’ex collega per la morte del figlio. Sabatini si prepara intanto a incontrare il fratello di Bradic.

Nuovi casi da risolvere e nuovi intrighi tornano anche oggi, lunedì 11 maggio 2015, sul piccolo schermo di Canale 5 con due nuovi episodi di Squadra Mobile. Verranno trasmessi, rispettivamente Un ragazzo fragile e Uno strano incidente. La Questura della Capitale deve fare i conti con il terribile suicidio di Marcello Oliviero (Marco Feroci) e, naturalmente, colui che più ci soffre – anche dal momento che il giovane poliziotto ha usato proprio la sua arma per togliersi la vita – è lo stesso Ardenzi (Giorgio Tirabassi), che sarà molto determinato a scoprire la verità in merito. Riuscirà a trovare qualche indizio utile? Intanto, i problemi per Isabella (Valeria Bilello) continuano: la donna, insieme anche a Valeria (Serena Rossi), aiuta una vittima di violenze da parte del compagno che dopo molto tempo ha avuto il coraggio di denunciarlo.

Ma sarà proprio lei a finire nel mirino di un misterioso individuo che non esisterà a minacciarla, senza però mostrarsi. Questo la farà riflettere anche in merito alla sua relazione con Giulio? I casi da risolvere, in ogni caso, continuano e Polena (Pippo Crotti) e Vitale (Antonio Catania) si occupano di sventare un pericoloso giro di prostituzione che ha preso piede per le strade di Roma.

Nel secondo episodio di questo quarto appuntamento, invece, i primi screzi tra Sabatini (Daniele Liotti) e Ardenzi vengono finalmente a galla: il poliziotto colluso, infatti, ha accusato lamico di aver istigato Marcello al suicidio. Intanto, Isabella se la deve vedere ancora con Giulio – i cui comportamenti non sono certo migliorati – e Valeria e Riccardo (Marco Rossetti) collaborano ad un altro caso che li farà avvicinare sempre di più.