Veronica Panarello, la mamma di Lorys il bambino trovato morto e in carcere accusata di essere l’omicida, ha inviato una lettera alla trasmissione Mattino 5. Nella missiva la donna racconta la sua situazione, la sofferenza indicibile per la perdita del figlio e il desiderio che sia fatta luce sul caso trovando i veri assassini: “Lessere sola a cercare la verità mi spinge sempre di più a non fermarmi sapendo che troverò le risposte che cerco e che non giustificheranno mai ciò che e stato fatto. non potrà mai essere pronunciata dalla mia bocca la parola perdono e mai provare pietà per chi ha distrutto la vita a Lorys, un bambino di soli 8 anni”. A proposito del figlio, dice che la sua perdita è il dolore più lancinante che possa esistere, una ferita che non si chiuderà mai: “Perdi la voglia anche di nutrirti, ti reggi in piedi con molta fatica chiedendoti ogni giorni il perché ti stia capitando tutto ciò ed il perché proprio a te. I ricordi mi rincorrono la mente, rivivendo quella felicità che non riavrò più facendomi ancora più male. Lesserne accusata amplifica il tutto. Ci sono giorni che mi chiedo perché non sia stato fatto a me tutto quel male. avrei preso il suo posto senza esitare un istante. La vita del proprio figlio vale più della propria”. Conclude dicendo che dedicherà quel che resta della sua vita ai figli tenendo in vita il ricordo di Lorys e dando tutto l’amore che ha per Diego.