Stasera, lunedì 18 maggio 2015, Sky Atlantic continua la messa in onda della quinta stagione de Il Trono di Spade (Game of Thrones): a partire dalle 21.10 sarà trasmesso il quinto episodio in lingua italiana, dal titolo Kill the Boy, di cui trovate il riassunto di seguito. Dopodiché, verrà trasmessa linedita sesta puntata intitolata Unbowed, Unbent, Unbroken. Ecco qualche anticipazione, derivante in particolare dalla sinossi dellepisodio stesso: ci si avvicina rapidamente verso lo scontro diretto tra Dorne e la Capitale. Finalmente le tre serpi delle sabbie, figlie di Oberyn, morto per difendere Tyrion e vendicare sua sorella contro la Montagna, sono libere e decise a scatenare un inferno. Intanto Myrcela (Nell Tiger Free) è decisa più che mai a trascorrere il resto della sua vita con Trystane, il principe, che ricambia i sentimenti, ma la loro condizione è rischiosa, dato il cognome della giovane, e il fatto che, per età, potrebbe ambire al trono di spade, essendo più grande del suo fratellino. Arya intanto continua ad allenarsi nel monastero. Vuol divenire un’assassina senza volto, seguendo le orme di Jaq’n Hagar. Anche Jaime (Nikolaj Coster-Waldau) procede con il suo viaggio insieme a Bronn e i due giungono a destinazione. Infine, Tyrion e Jorah sono trattenuti come schiavi.
Daenerys (Emilia Clarke) guarda il corpo senza vita di Ser Barristan (Ian McElhinney). Il suo fedele braccio destro è soltanto l’ultima delle vittime della congiura delle Arpie, che da tempo ormai ambiscono a farla cadere, uccidendo lentamente tutte le persone che la circondano e lottano per lei. Questa però è la goccia che fa traboccare il vaso, essendo la regina dei draghi legatissima all’ex cappa bianca di Westeros. Ciò fa tornare a galla il suo lato più selvaggio, e così trova un modo per imporre la presenza e il terrore dei suoi draghi, senza per questo liberarli e mettere a repentaglio la vita di altri innocenti. Conduce i capi delle famiglie più importanti di Mereen nelle catacombe dove due dei tre sono tenuti legati da enormi catene. Minaccia i presenti tra le fiamme dei suoi figli famelici, ordinando di svelare il nome del responsabile dell’attacco. Jon (Kit Harington) sta provando a capire come sconfiggere i Bruti che non si sono sottomessi, utilizzando tra l’altro chi ha deciso di vivere al di là della barriera. Dice loro di non pretendere una loro sottomissione, sapendo qual è il loro pensiero a riguardo, e chiede di battersi come alleati, e così avviene. Parla col resto dei guardiani della notte, spiegandogli che dovranno battersi al fianco dei bruti, altrimenti avranno sulla coscienza le morti di centinaia di innocenti.
Nessuno però riesce a immedesimarsi nel suo punto di vista pacifico, per così dire, essendo tutti criminali dopo tutto. Brienne e Pod continuano a tenere d’occhio Sansa, nonostante lei abbia specificato di non voler avere nulla a che fare con loro due. Brienne però è conscia del gran pericolo che la giovane Stark corre nel restare nell’ombra dei Bolton. Gli ultimi accordi la vogliono sposa di Ramsay Bolton, cosa che manda su tutte le furie la sua amante Miranda, folle di gelosia. Nel frattempo una cameriera raggiunge Sansa, dicendole che ha ancora degli amici nel profondo nord. Non tutti hanno dimenticato gli Stark, e le dice che in caso di problemi dovrà solo accendere una candela nella torre rotta, arrivando alla finestra più alta. La giovane va a visitare la torre, e qui incontra Miranda, che la conduce nelle segrete, dicendole che c’è qualcuno che potrebbe conoscere. Ovviamente si tratta di Theon, o almeno di ci che ne è rimasto. Nonostante i perversi giochi di Ramsay e il nuovo nome, Reek, ricorda il volto di Sansa, e le dice che non dovrebbe trovarsi lì. A tavola le cose si fanno inquietanti, con Ramsay che tiene un brindisi e poi ordina a Theon di avvicinarsi e chiedere scusa a Sansa per l’omicidio dei suoi fratellini.
Theon sarà ucciso al matrimonio dei due, come regalo di nozze, ma ci sono brutte notizie anche per Ramsay, dal momento che Roose annuncia che sua moglie è incinta, e pare sia un maschio. Ciò fa temere all’ex bastardo di perdere il proprio posto privilegiato, tanto duramente guadagnato. Roose si avvicina a lui dopo cena, dicendogli che Stannis (Stephen Dillane) ha un esercito pronto al Castello Nero, e che avrà bisogno del suo aiuto per mantenere il possesso del Nord. Stannis fa visita a Sam, parlando per un po’ dell’esercito dei non morti, dal momento che lui li ha visti di persona, uccidendone addirittura uno con l’acciaio di valyria. Ora il re ha necessità di conoscere ogni dettaglio su di loro, dal momento che Melisandre (Carice van Houten) ha confermato attraverso il fuoco che quell’esercito portatore di morte sarà in grado di suparare agilmente il muro. Stannis gli dà un ordine ben preciso, ovvero leggere quanto più possibile su di loro, così da scoprire un potenziale punto debole e magari un modo per sventare il loro attacco e sconfiggerli una volta per tutte. Daenerys intanto fa visita a uno dei signori che ha imprigionato nel suo palazzo, dicendogli che finalmente ha deciso di riportare in vita le lotte nell’area di Mereen, ma queste avverranno soltanto tra uomini liberi, dunque nessuno schiavo come in passato.
Inoltre, per sugellare il patto, decide di sposarlo, così da creare un ponte tra il passato e il presente cittadino. Ovviamente questa decisione è presa a malincuore, ma una regina deve fare ciò che è necessario. Finalmente Jorah (Iain Glen) e Tyrion (Peter Dinklage) partono alla volta di Valyria. Mentre sono in barca vedono un drago enorme volare sopra le loro teste, si tratta di Drogon, il più violento dei tre figli di Daenerys e fuori controllo. La nave affonda e Tyrion è salvato da Jorah, infettato dagli uomini dalla pelle grigia.