Nella puntata di lunedì 18 maggio 2015 del programma di approfondimento Piazzapulita condotta da Corrado Formigli su La7, sono presenti in studio in qualità di ospiti della serata, Enrico Mentana direttore del Tg La7, Emma Bonino, Oliviero Toscani, Nicola Molteni della Lega Nord, Carlotta Sami portavoce dellUNCHR, Fiorenza Sarzanini de Il Corriere della Sera, Franci Bechis di Libero e Anna Ascani esponente del Partito Democratico. Si parla del problema degli immigrati e lo si fa con una intervista ad Emma Bonino che saluta con favore la presa di coscienza da parte dellEuropa che si è detta pronta ad intervenire da un punto di vista tecnico in Libia ma allo stesso tempo sottolinea come questo non sia sufficiente in quanto occorrerebbe una delibera del Consiglio di Sicurezza dellONU. La Bonino ringrazia per limportante contributo che sta dando la Guardia Costiera nel salvare tante vite umane e poi non capisce il motivo per il quale alcune persone si dimostrino ostili nei confronti dei profughi sottoponendo il problema del fatto che in Italia non esista una legge di valenza nazionale sul diritto dasilo politico.
La Bonino inoltre fa presente che il problema dellIsis fosse presente già dal 2006. Viene mandato in onda un reportage realizzato sulle coste della Libia dal quale risulta evidente come la guardia costiera locale non sia in possesso dei mezzi idonei per poter combattere il fenomeno dei barconi. Tornati in studio, Mentana fa presente come il tasto dolente della riunione tenutasi a Bruxelles è che tra i vari Paesi non sia stato trovato un accordo sulle quote dei migranti che ognuno avrebbe dovuto accogliere ricordando come i responsabili principali dellattuale situazione siano soprattutto Francia ed Inghilterra che allepoca spinsero per lintervento armato in Libia. Mentre la Sami fa presente limportanza di un accordo per far arrivare in maniera legale i profughi in Europa, la Sarzanini sottolinea come le autorità libiche riconosciute non vogliono permettere alcun intervento navale. Viene mandata in onda unaltra parte del reportage che mostra le condizioni davvero al limite della sopportazione, in cui si trovano gli immigrati. Per Toscani il vero aiuto sarebbe quello di andare direttamente a prenderli sulla costa libica.
Vengono mostrate le immagini che documentano come siano nate in Libia vere e proprie agenzie che organizzano viaggi con costi fino a 6 mila dollari per portare persone Italia o anche in Grecia. La Sarzanini fa presente come sia difficile combattere in questo momento il problema in ragione del fatto che in Libia non cè con chi fare accordi o quanto meno confrontarsi. Molteni fa presente come operazioni sullo stile di Mare Nostrum abbia avuto leffetto contrario e che una possibile soluzione possa essere quella di accogliere i migranti, aiutarli e quindi riportarli in Libia. Vengono mandate in onda una serie di servizi che non solo dimostrano la situazione difficile ma pongono anche il focus del discorso ad esempio su quello che è successo a Roma con lo sgombero dei rifugiati politici e migranti a Ponte Mammolo. Toscani parlando di come il problema sia di difficile soluzione, ironizza su Salvini e sul fatto che a seconda della città in cui si trova ne indossa la relativa felpa. Molteni attacca il Governo reo di pensare maggiormente nel dare una mano agli immigrati piuttosto che agli italiani. Pronta la replica di Mentana che etichetta il tutto come semplice retorica. Si passa a parlare del problema delle pensioni con larrivo in studio di Andrea Romando del Partito Democratico, il quale sottolinea come la sentenza della Consulta vada rispettata anche se lui la ritenga sbagliata anche perché in questo momento è impossibile trovare 18 miliardi di euro.
Molteni ricorda come la Lega sia stata una delle poche forze a non aver votato la riforma Fornero. Vengono mostrate una serie di slide dalle quali si evince come la stragrande maggioranza delle pensioni statali prevede una situazione per cui percepiscono molto di più di quello che hanno versato. Succi, pensionato che percepisce circa 5 mila euro al mese, si scaglia contro il Governo per la soluzione trovata annunciando tantissimi ricorsi con Mentana che fa notare che magari tagliando pensioni eccessive e fuori luogo rispetto ai contributi versati, si possano fare tante cose a favore dei giovani. Nellultimo segmento della puntata si passa a parlare delle ormai imminenti elezioni regionali. Viene mandato in onda un servizio nel quale vengono elencati una lunga serie di impresentabili soprattutto nellambito delle votazioni in Campania. Romano ammette che ci sono una serie di candidati che definisce imbarazzanti palesando la speranza che essi non vengano eletti. Il discorso ovviamente si concentra sulla posizione di De Luca con Romano che rimarca che laccusa di abuso di ufficio ha visto la condanna del sindaco di Salerno soltanto al primo grado di giudizio mentre Mentana fa presente che per la legge Severino non possa essere eletto. Lo stesso Mentana fa notare come in Campania in questo momento De Luca sia il principale punto di riferimento aggiungendo che è molto amato nella propria città. Il programma si chiude con una serie di slogan elettorali molto divertenti che sono stati trovati in diverse zone dItalia.
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