Eight Below è questo il titolo originale del film Disney 8 amici da salvare. La pellicola va in onda questa sera su Italia Uno. Un titolo scelto per rappresentare al meglio l’ambientazione nella quale il film si svolge: le fredde lande dell’Antartico. Prodotto dalla nota casa di produzione Walt Disney Pictures nel 2006 e diretto da Frank Marshall (già noto per altri film “Alive – Sopravvissuti” e “Congo”) il film 8 amici da salvare può vantare un cast di attori molto celebri.
Il protagonista Jerry Shepard ha il volto di Paul Walker (divenuto celebre grazie Fast and Furious e prematuramente scomparso nel 2013), mentre il suo compagno di avventura Davis McClaren, è interpretato dall’attore canadese Bruce Greenwood (già visto in moltissimi film, tra i quali Thirteen Days e Io, Robot). Un ruolo di minor importanza è, invece, affidato a Jason Biggs (che interpreta Charlie Cooper) divenuto idolo dei teenager degli anni Novanta grazie al film American Pie.
8 amici da salvare è un remake del film giapponese del 1983 Antarctica (Nankyoku Monogatari), che riporta i fatti avvenuti in modo più simile a quello che successe veramente durante la spedizione in Antartico. Il fatto di cronaca, avvenuto nel 1958, ha infatti un finale molto meno lieto. Solo 2 dei 15 cani da slitta che accompagnavano la vera spedizione, di 11 scienziati giapponesi, riuscirono a sopravvivere. Taro e Jiro, questo il nome dei due cani fratelli rimasti in vita, sono diventati degli eroi in Giappone e la loro statua (come quella degli altri compagni morti durante la spedizione) è posta ai piedi della Tokyo Tower. Il film, che dura 120 minuti ed è stato prodotto negli Stati Uniti, ha incassato più di venti milioni di dollari nella prima settimana di produzione, arrivando ad incassarne in totale più di 120 milioni.
Vediamo la trama. Volendo essere precisi, però, i veri protagonisti di questo film sono due cani Alaskan Malamute, di nome Buck e Shadow e sei cani siberian husky, ovvero Maya, Max, Truman, Dewey, Shorty ed Old Jack. Sono loro i veri protagonisti di una storia che, per quanto incredibile, è ispirata ad un episodio realmente accaduto. Il film narra di una spedizione scientifica compiuta, nel 1993, dal Dr. Davis McClaren e da Jerry Shepherd nelle terre del continente Antartico, alla ricerca di un meteorite caduto. I due sono accompagnati da una muta di 8 cani da slitta, appositamente addestrati per essere in grado di spostarsi e sopravvivere a quelle temperature polari. A causa di una tormenta i due protagonisti sono però costretti ad un’evacuazione di emergenza, lasciando i cani legati all’accampamento, senza poterli riportare con loro alla base.
Abbandonati a se stessi, gli otto cani dovranno così intraprendere una dura lotta contro le avversità e il gelo del Polo Sud per poter sopravvivere. Nel tentativo di liberarsi dalle catene, durante la tormenta, Old Jack muore mentre gli altri sette iniziano un duro cammino verso la ricerca del cibo.
La fame, il freddo e le varie insidie che può presentare una terra così inospitale, metteranno a dura prova i cani che saranno costretti a restare da soli per ben 200 giorni. Purtroppo anche un altro cane, Dewey, perde la vita cadendo da una montagna mentre Maya viene gravemente ferita dall’attacco di una temibile foca leopardo. Nel frattempo Jerry Shepherd non si rassegna e, riparte alla disperata ricerca degli 8 otto cani lasciati al Polo Sud, che nel frattempo sente essere diventati come degli amici, per tentare una missione di recupero. Quando ha quasi perso le speranze, all’orizzonte si vedono spuntare 5 cani che gli corrono incontro. Jerry viene anche condotto da Maya, in fin di vita, che riesce però ad essere salvata grazie all’intervento degli uomini della squadra.