Lagente speciale dei servizi segreti Ethan Burke (interpretato dall’attore hollywoodiano Matt Dillon) apre gli occhi in un bosco. La sua faccia presenta alcune ferite e lui non riesce a ricordare cosa è successo, come sia arrivato lì e, soprattutto, dove si trova. Incamminatosi verso una cittadina a poca distanza in un bar scopre, prima di svenire, di trovarsi a Wyaward Pines nello stato dell’Idaho. In ospedale, dove si risveglia, ricorda di essere lì perché poche settimane prima due agenti, suoi colleghi, Bill Evans e Kate Hewson (con cui, tra l’altro, ha iniziato da poco una relazione extraconiugale), sono scomparsi dopo essersi recati proprio nella cittadina dove lui si trova. Una premurosa infermiera, Pam, si occupa di lui e gli riferisce che i suoi effetti personali sono nell’ufficio dello sceriffo. in questo momento che iniziano le stranezze. L’infermiera è fin troppo efficiente e sembra voler tenere bloccato lì a tutti i costi l’agente Burke. Infatti, quando lui, dopo essersi rivestito, entra in ascensore per andare via, la donna tenta di bloccarlo con aria minacciosa. Ethan prova ad andare nella centrale di polizia, ma, dopo averla trovata chiusa, si reca in un pub per riuscire finalmente a fare una telefonata alla sua famiglia. Nel frattempo i suoi colleghi, saputo dell’incidente, hanno informato sua moglie Theresa (interpretata da Shannyn Somasson) e suo figlio Ben (Charlie Tahan) della sua scomparsa. 



Dopo la serata di debutto, torna oggi – giovedì 21 maggio 2015 – la serie tv Wayward Pines, con Matt Dillon: verrà mandato in onda il secondo episodio, intitolato Dont Discuss Your Life Before, esclusivamente su Fox. Ecco qualche anticipazione: l’agente Ethan Burke, aiutato da Beverly, cercherà di indagare sulla misteriosa e atroce morte dell’agente Bill Evans, per capire come mai il suo corpo martoriato dalle torture sia stato ritrovato all’interno di una casa abbandonata e nessuno abbia fatto niente per capire cosa è successo. Inoltre, Ethan cercherà di comprendere qualcosa in più sulla strana cittadina in cui si trova intrappolato e i cui strani abitanti appaiono tranquilli e spensierati: ma perché devono sempre rispondere al telefono? Qualcosa sarà svelato, ma il mistero intorno a Wayward Pines resterà ancora fitto.



L’auto su cui viaggiava insieme al suo collega è stata ritrovata con all’interno l’uomo completamente carbonizzato, ma non ci sono tracce dell’agente Burke. Nel pub, Ethan conosce Beverly (interpretata da Juliette Lewis) che, dopo avergli preparato un hamburger, gli lascia un biglietto con il suo indirizzo, nel caso avesse avuto ancora bisogno di lei. Dopo aver lasciato un messaggio in segreteria alla moglie, Ethan trascorre la notte in un albergo, da cui viene cacciato il mattino dopo, poiché non ha con sé alcun soldo per pagare. Prova a raggiungere quella che dovrebbe essere la casa di Beverly, ma al suo arrivo si trova davanti un edificio in decadenza, che a stento sembra reggere. Al suo interno, l’agente Burke fa una scoperta sconvolgente: legato ad un letto e barbaramente torturato c’è il cadavere dell’agente Evans. La destinazione successiva è chiaramente il distretto di polizia. Nell’ufficio dello sceriffo un’atmosfera di calma quasi surreale lascia Ethan alquanto perplesso.



Perplessità che viene alimentata dall’atteggiamento dello sceriffo Arnold Pope (Terrence Howard) che, mangiando un gelato, ascolta il racconto di Ethan sulla scoperta appena fatta. L’atteggiamento dell’uomo non convince Ethan che torna al pub per parlare con Beverly. Qui però nessuno sembra conoscerla e Ethan inizia a sentirsi preso in giro. Dopo una colluttazione con il proprietario del pub, l’agente Burke si risveglia nuovamente in ospedale. Qui un ometto occhialuto che si presenta come il dr. Jenkins (Toby Jones), gli dice di essere uno psichiatra, che una tac ha evidenziato un ematoma che preme sul suo cervello e che da questo sono scaturite una serie di allucinazioni. Nonostante le proteste di Ethan, convinto che ci sia qualcosa di strano nella cittadina, il medico lo fa portare in sala operatoria da Pam, che per tenerlo buono gli inietta del sedativo. Il provvidenziale intervento di Beverly lo salva dal bisturi. Nel nascondiglio, dove i due si rifugiano, la donna racconta a Ethan di essere rimasta intrappolata a Wayward Pines dopo esservi arrivata per lavoro. Nel frattempo la moglie controlla la segreteria di casa per vedere se ci sono messaggi del marito ma non trova nulla.

Incontra allora l’agente Adam Hassler, capo di Ethan, per chiedergli informazioni. L’uomo non sa molto tranne che è scomparso e non vi è alcuna traccia della sua presenza nell’auto dove doveva trovarsi. Ethan si risveglia nel rifugio dove Beverly gli ha lasciato degli indumenti. Mentre vaga per Wayward Pines vede l’agente Kate Hewson (Carla Gugino) con un marito e molti amici, ma molto diversa da come la conosceva. Dopo averla seguita fino a casa, la donna gli fa notare telecamere e microfoni che tengono sotto controllo tutto ciò che avviene nella misteriosa e strana cittadina. Ethan, sconvolto, ruba un’automobile e tenta di scappare da Wayward Pines. Ma ben presto scopre che non è possibile farlo. Addentratosi nel bosco si ritrova davanti a una gigantesca recinzione in pietra dove un cartello inquietante invita a evitare il tentativo di scavalcarla se non si vuole morire. Mentre ritorna in città, Ethan viene fermato dallo sceriffo. L’agente Hassler incontra, invece, il presunto psichiatra che gli dice che ormai tutto è già avviato e non lo può fermare.