Dopo il consueto appuntamento con NCIS – Los Angeles, anche oggi – lunedì 21 maggio 2015 – Rai 2 torna a trasmettere altri due episodi di NCIS – New Orleans: si tratta del tredicesimo e del quattordicesimo, intitolati rispettivamente Il morto che cammina e Vite perdute, vite salvate. Nella prima puntata, i membri dellNCIS tentano di evitare che avvenga un omicidio annunciato dal killer, che sembra voglia utilizzare delle radiazioni mortali, per giunta su di un amico di Pride. Nella seconda puntata, invece, uno dei membri della squadra si trova impelagato in prima persona con un omicidio che mina i propri rapporti con la legalità.



Durante un ricevimento dove sono presenti diverse forze di sicurezza di New Orleans, tra cui anche Dwayne (Scott Bakula), tutti i suoi uomini, la figlia Laurel ed il suo fidanzato Orion, viene fatta esplodere una bomba. Lesplosione porta alla morte di due persone ed inoltre Orion viene colpito gravemente. Cè limmediato ricovero in ospedale per un intervento durgenza al fine di ricomporre tutti i danni causati. Ovviamente Laurel è sconvolta con il padre che prova a starle vicino in questi momenti molto difficili per lei. Nel frattempo la squadra è al lavoro con Loretta (CCH Pounder) che ottiene i primi dati della tragedia e Sebastian (Rob kerkovich) che dai pochi frammenti ritrovati della bomba prova ad avere un quadro di quello che è successo. LaSalle (Lucas Black) e Brody (Zoe McLellan), anche grazie al supporto tecnico di Sebastian, riescono a scoprire come lattentato fosse rivolto precisamente a Dwayne per cui parlano con lui della cosa.



Dwayne non vuole assolutamente dare una bella soddisfazione ai propri nemici, ma conviene sul fatto che la scorta sia necessaria quanto meno per la figlia. Dwayne pensa immediatamente a chi possa volere la sua morte e la risposta che gli viene per prima in mente è quella della famiglia Brussard, che lui negli anni ottanta ha praticamente sgominato. Dwayne crede che i componenti della nuova generazione abbiano voluto mettere in essere una vendetta nei propri riguardi. Inoltre, si scopre che un cameriere nel corso dellevento non fosse presente a fine serata. LaSalle e Brody vanno da lui e lo arrestano ma luomo ha un alibi di ferro, in quanto non solo allora dellesplosione lui era insieme ad amici, ma siccome è stato vittima del furto dei documenti poi regolarmente denunciato, è chiaro che non fosse presente al ricevimento tanto meno nelle vesti di cameriere. 



Dwayne allora si dirige da una sua vecchia conoscenza, ossia un certo Paul Jacks, un criminale dell’epoca che lui ha sfruttato per mettere in essere una trappola per colpire la famiglia Brussard. Dwayne lo interroga chiedendo chi della nuova generazione della famiglia Brussard ci sia dietro l’attentato. Paul lo mette a conoscenza del fatto di essere stato contattato da Dante Brussaerd soltanto per rubare i documenti a qualcuno. LaSalle e Brody intercettano gli altri eredi della famiglia e nello specifico arrestano Frank. Sasha invece si presenta spontaneamente rimarcando il fatto di essere sempre stata contrario al tipo di vita che l’avevano costretta i propri genitori, ed è per questo è praticamente contenta che siano rimasti pochissimi esponenti della sua famiglia. Sasha si dichiara prontissima a collaborare con le forze dell’ordine per arrivare il prima possibile alla verità.

Intanto, Paul chiama Dwayne sottolineando di essere braccato da Dante e da quanto si capisce dalla telefonata c’è una nuova esplosione. Dwayne si reca sul posto e si prende atto della morte di Paul il cui corpo è letteralmente carbonizzato. Si presuppone che il corpo ritrovato sia quello di Paul, ma per via dello stato non si ha la certezza. Intanto, intercettando le telefonate di Dante si riesce a scoprire il proprio nascondiglio. L’uomo viene catturato, ma può essere trattenuto in carcere soltanto per spaccio e traffico di cocaina anche perché questi illeciti gli forniscono l’alibi in relazione all’attentato. Intanto, Frank scappa per poi essere nuovamente arrestato con l’aiuto di Sasha ma poi si scopre che l’attentato era stato architettato da Paul che quindi non era morto: il corpo ritrovato era un dio un povero senza tetto. Tuttavia si vede Paul percepire tantissimi soldi per l’attentato messo in essere. Chi sarà il mandante?

Un nuovo caso sta per essere assegnato alla squadra dell’NCIS di New Orleans ed in particolare il CGIS, ossia la guardia costiera, vuole il loro aiuto per scoprire chi sia il responsabile di un duplice omicidio avvenuto su una barca intercettata al largo del Golfo del Messico. Sulla barca vengono ritrovati i corpi senza vita di due studiosi della biologia marina di nome Mark e Cindy. All’appello però manca una terza studiosa di 28 anni il cui nome è Anna, ed è figlia di un generale dei Marines. Si pensa che si possa essere messa in salvo gettandosi in mare così vengono avviate delle tempestive ricerche per trovarla il prima possibile ben sapendo come non abbia tantissimo tempo a disposizione. Nel frattempo si indaga sul movente dell’omicidio ed incominciano a nascere dei sospetti su Anna in quanto la donna che peraltro è madre di un bambino, abbia tantissimi debiti per cui avrebbe potuto uccidere per soldi.

Si va a fare delle domande alla docente che seguiva i due studiosi che lascia pensare ad un possibile triangolo amoroso tra le vittime e la stessa Anna. La chiave di volta del caso salta fuori quando si scopre che nei fondali marini dove era presente la barca, ci siano degli antichi pesos spagnoli del seicento di inestimabile valore. Tutto sembra portare ad Anna anche perché il Generale riceve dal cellulare della figlia un messaggio nel quale sottolinea di stare bene e di prendersi cura del figlio. Dwayne e gli altri allora organizzano una trappola per Anna per acquistare le sue monete e scoprono che si tratta della docente che ha ucciso tutti e tre perché interessata ai soldi mentre io tre studiosi volevano consegnarli alle autorità.