Stasera Fox propone un doppio e super appuntamento con il finale della seconda stagione di Agent of SHIELD: verrà infatti trasmesso il 22esimo episodio, intitolato S.O.S.. Ecco qualche anticipazione: lo scontro tra SHIELD e Inumani è quantomai inevitabile. I due schieramenti sono pronti e, anche se Coulson ha capito il gioco di Jiaying, e come abbia fatto per far credere d’essere stata aggredita da Gonzalez, tutto il suo gruppo le crede, compresa Skye e ora è deciso a combattere. Intanto Ward tortura Bobbi per farle rivelare d’aver concesso lei l’informazione all’Hydra sulla posizione di Kara, al fine di non perdere la propria copertura. La violenza non funziona, e così decide di tendere una trappola alla prima persona che giungerà per salvarla. Si tratta di Hunter, che rischia di morire, ma Bobbi si prende un colpo alla spalla per lui, mentre Ward uccide per sbaglio proprio Kara credendo si tratti di May.



Lepisodio si apre con l’agente Koenig avvolto in una coperta di Star Wars. Parla col suo gemello di questioni inerenti lo SHIELD, giocando all’ultima versione di Call of Duty, barando ovviamente. Una volta scelto il suo abbigliamento quotidiano, tra una vasta gamma, si dirige da Coulson (Clark Gregg), e scopriamo che la scena ha luogo un anno prima degli eventi attuali, con il protocollo Theta che è appena entrato in vigore. I due si trovano poi in un enorme magazzino, dov’è un secondo mezzo volante dello SHIELD. Scopriamo così che Coulson ha avuto un ruolo alquanto importante in Age of Ultron, film della Marvel, la cui trama s’intreccia a quella della serie televisiva, seppur in maniera minore. Nel film alcune domande erano rimaste senza risposta, come il modo in cui la base dell’Hydra sia stata trovata o anche come Fury sia riuscito a trovare un secondo mezzo.



Tutto ciò trova una ragione in questa puntata. Si cambia nuovamente la data, e così ci si ritrova scaraventati nel futuro un anno dopo, ovvero nel presente dei fatti di questa stagione, che prevede che gli eventi di Age of Ultron siano già avvenuti. Ciò possiamo ben capirlo grazie ai notiziari che vengono mostrati di sfuggita, evidenziando come ci sia il caos in giro, causato dalle mosse azzardate di Tony Stark, lasciato fin troppo libero di agire e sperimentare dagli Avengers, così da dar vita a questa potenziale catastrofe globale. Come detto, il ruolo di Coulson è stato fondamentale per sbarazzarsi di Ultron, e così, come segno di gratitudine nei suoi confronti, Gonzalez ritiene opportuno consentirgli di restare direttore, che dovrà comunque sottostare a una sorta di commissione, che terrà conto delle sue decisioni, le valuterà e infine decreterà se potranno essere attuate o meno, mettendola ai voti in maniera democratica. 



Una decisione quantomeno discutibile, dati i trascorsi nelle passate puntate, che hanno visto Gonzalez e gli altri dare letteralmente la caccia a Coulson, reputato una spia e causa di ogni male possibile. Nel frattempo in Aldilà Jiaying (Dichen Lachman) e gli altri Inumani sanno dell’arrivo di alcuni agenti dello SHIELD tra di loro e stanno cercando di capire come comportarsi. Le visioni di Raina (Ruth Negga) le hanno fatto guadagnare un bel po’ di fiducia, e così riesce a convincere anche gli altri della necessità di salire sulla barca di Gonzalez segretamente, così da poter portar via un oggetto misterioso e antico, che si rivela essere una pietra realizzata dai Kree, la razza aliena responsabile per gli Inumani. Raina arriva sulla nave e si ritrova faccia a faccia con Hunter. E’ in grado di fuggire in tempo, ma ora lo SHIELD è in allerta e pronto a considerare come una minaccia gli Inumani.

Se ne discute e alla fine si concorda sul fatto che Gonzalez dovrebbe essere colui inviato per parlare con il loro capo, dato l’eccessivo coinvolgimento di Coulson, che preferisce assecondare la scelta, tenendo saldo lo SHIELD. Nel corso di tali discussioni e incontro Coulson e May (Ming-Na Wen) hanno forse la prima vera possibilità di vedersi faccia a faccia con calma e parlare di quanto accaduto e di come sia mutato il loro rapporto. Coulson le chiede scusa per le tenta bugie, ma da questo punto di vista May fa finta di non sentire e resta attivo il suo scudo, che è in pratica la sua nota espressione gelida. Lei gli dice poi che la storia della giovane Inumana era soltanto una bugia. Nessuno la costrinse e fu lei a decidere di uccidere quella ragazzina, al solo scopo di salvare delle vite umane al tempo in pericolo.

Quella missione ha cambiato per sempre la sua vita, personale e privata, ma era una sua decisione e deve continuare a prendersene le responsabilità. Raina è preoccupata dall’incontro con Gonzalez e Jiaying, e prova a spiegare a Gordon (Jamie Harris) che terminerà nel sangue. Le cose vanno proprio così, nonostante nessuno le creda, con Gonzalez che prova a paragonare le sue ferite a quelle degli Inumani, e per questo e i suoi altri crimini paga con la vita, mentre Jiaying, sparandosi due volte alla spalla, fa credere d’essere stata aggredita, inscenando un teatrino con Skye (Chloe Bennet) e May, solo per avere un pretesto per fronteggiare apertamente e con motivazioni valide lo SHIELD, che ha tentato di ucciderla. Ormai la guerra è inevitabile dopo la morte di Gonzalez, resta solo da capire quali saranno gli schieramenti con precisione e chi si ergerà a capo dello SHIELD ancora una volta.