Oggi Max Gazzè sarà ospite a Che tempo che fa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai 3, insieme anche a Daniele Silvestri e a Niccolò Fabi. Vediamo di chi si tratta: nato a Roma nel 1967, Max Gazzé si appassiona alla musica già da piccolissimo e decide di dedicarsi allo studio di pianoforte e di basso elettrico. Trasferitosi in Belgio per motivi di studio, inizia la sua avventura musicale in un gruppo chiamato “4 Play 4”. Dopo aver viaggiato per lEuropa, Max Gazzé, ritorna in Italia nel 1992, per dedicarsi alla ricerca e alla sperimentazione, chiuso nel suo studio di registrazione di Roma. Ne uscirà 4 anni più tardi con un album dal titolo “Contro unonda nel mare”. Il disco, presentato al seguito del tour di Franco Battiato, ottiene un discreto successo, dovuto anche allironia e alleccentricità dei suoi testi. In questi anni iniziano anche alcune collaborazioni con artisti come Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Alex Britti, che si manterranno solide durante tutta la sua carriera. Lanno successivo alla pubblicazione del primo album, esce il singolo “Vento destate” cantato in coppia con lamico Niccolò Fabi (canzone vincitrice di “Un disco per lestate”) che anticipa il secondo album. “La favola di Adamo ed Eva”, i cui testi vengono scritti con il fratello Francesco, esce nel 1998 ed è un grande successo di pubblico, tanto che, nel 1999, Max Gazzé decide di partecipare al festival di Sanremo.

Dopo un lungo tour, lartista pubblica il suo terzo album. Il titolo? “Max Gazzé”. Già da questa scelta è possibile capire come questo disco, forse più di tutti, rappresenti maggiormente il cantante. Al suo interno, infatti, è possibile trovare molti richiami alla poesia (sua grandissima passione) e alle emozioni da lui provate. La canzone simbolo di questo album è senza dubbio “Il timido ubriaco” che, portata in scena sia a Sanremo che al Festivalbar, racconta proprio della difficoltà dellartista di salire sul palco. Limpegno di Max Gazzé continua e nel 2001 esce il quarto disco, intitolato “Ognuno fa quello che gli pare”. Allinterno del disco, dalle sonorità molto più mature e molto differenti tra di loro, si trovano numerose collaborazioni, questa volta anche con delle cantautrici come Paola Turci e Carmen Consoli. Ed è ancora il tempo di tour, questa volta con una serie di concerti nei teatri, nei festival e nei club che dureranno fino al 2003. Non passa nemmeno un anno che ecco arrivare un altro album, il quinti, intitolato questa volta “Un giorno” caratterizzato da una più marcata impronta live (acquisita anche grazie alle collaborazioni internazionali che ha realizzato negli anni). Negli anni a seguire si dedica a vari progetti, compiuti fuori e dentro lo studio di registrazione, con amici e colleghi, vecchi e nuovi. Ma arriva il 2008 ed è di nuovo il momento di solcare il palcoscenico: Max Gazzé si presenta nuovamente a Sanremo con una canzone davvero insolita, a cominciare dal titolo.

“Il solito sesso” riscuote un grande successo, sia di pubblico che di critica e anticipa quello che sarà il sesto album dell’artista: “Tra l’aratro e la radio”, titolo evocativo di un mondo che cambia e che si muove velocemente dalla società agricola a quella industriale. Dopo una piccola deviazione dal suo percorso artistico (nel 2010 debutta come attore nella commedia “Basilicata coast to coast” di Rocco Papaleo) ricominciano gli impegni musicali: nel 2010 esce il disco “Quindi?”, che diventa subito uno dei più venduti in Italia, nel 2013 partecipa nuovamente a Sanremo con le canzoni “I tuoi maledettissimi impegni” e “Sotto casa” (che anticipa l’omonimo album) e, sempre nel 2013, parte il suo tour europeo. Per non dimenticare i suoi inizi, negli ultimi anni Max Gazzè sta portando avanti un progetto con i colleghi Fabi e Silvestri che ha dato vita, nel 2014, ad un album dal titolo “Il padrone della festa”. Ora questo progetto si è concluso, tour compreso, e forse stasera insieme a Fabio Fazio i tre riprenderanno largomento e faranno anche previsioni in merito al loro futuro professionale.