I telespettatori di Rai 3 questa sera a Che fuori tempo che fa potranno rivedere il Mago Silvan. Nato in Veneto nel maggio dell’anno 1935, Aldo Savoldello (questo il suo vero nome) è un illusionista e prestigiatore particolarmente apprezzato dal pubblico italiano. L’avvio alla magia di Silvan avviene già nella sua infanzia quando, a soli sette anni, si mette in evidenza con le prime esibizioni presso la parrocchia. La carriera del prestigiatore, poi, inizia intorno ai venti anni grazie alla partecipazione in qualità di ospite a una trasmissione televisiva di successo. All’attivo della percorso artistico del Mago Silvan si contano numerosi spettacoli sia in Italia che all’estero.
A far conoscere al grande pubblico della TV il prestigiatore, però, è stata la sua entrata in RAI avvenuta intorno agli anni ’60. Circa un decennio dopo, proprio all’artista dell’illusione viene affidata la conduzione di un programma televisivo in prima serata al quale hanno preso parte in qualità di ospiti numerosi personaggi dello spettacolo. Non solo programmi televisivi per l’illusionista ma anche cinema: già dagli anni ’60, infatti, Silvan prende parte ad alcune pellicole cinematografiche di successo che lo rendono ancora più apprezzato e conosciuto dal grande pubblico.
Il successo di Aldo Savoldello, inoltre, arriva anche oltre oceano tanto da portarlo anche a confrontarsi con numerosi illusionisti di fama internazionale e, addirittura, a esibirsi al cospetto di personaggi illustri quali, ad esempio, la Regina Elisabetta II di Inghilterra. All’attivo della carriera artistica del Mago Silvan si annoverano, inoltre, numerosi premi e riconoscimenti dovuti sia alla sua competenza professionale che al successo di pubblico riscosso in occasione di ogni sua esibizione.
Oltre alle esibizioni, il Mago Silvan ha dedicato anche la sua vita a scrivere vari libri in cui ha trattato tematiche riguardanti la magia e, addirittura, ha lavorato all’ideazione di alcuni giochi distribuiti da aziende molto rinomate. Proprio il Mago Silvan, poi, ha preso parte come ospite di eccezione al video di una canzone contenuta nell’album di Tayone. Tra le più recenti apparizioni sugli schermi televisivi del Mago Silvan vi è anche la comparsa in alcune campagne pubblicitarie.
recente anche l’uscita di un’opera autobiografica in cui il Mago Silvan si racconta al suo pubblico e narra le vicende legate alla sua carriera di illusionista. In un’intervista ha dichiarato che la sua famiglia avrebbe preferito che il proprio figlio intraprendesse la carriera da avvocato, ma che, convinta dalla passione che il ragazzo metteva nell’approfondire le tematiche legate alla magia e all’illusionismo, ha deciso di seguirlo nel suo percorso. Sin da bambino, infatti, Silvan racconta di essere stato attratto dalla magia e di essersi cimentato in numerosi esperimenti.
Addirittura, durante l’intervista, Aldo Savoldello racconta l’episodio in cui il padre decise di portare il proprio figlio dallo psichiatra nel timore che quell’ossessione derivasse da una malattia. Proprio suo papà, dopo poco tempo, si trasformò in uno dei più grandi ammiratori del figlio. Dalle dichiarazioni rilasciate dall’illusionista si apprende, inoltre, il forte legame con la sua compagna che, talvolta, preferisce non prendere parte ai suoi spettacoli a causa della troppa emozione che le suscita vedere Aldo sul palco.