Lisa Casali, celebre eco-foodblogger italiana, sarà ospite questa sera a Che tempo che fa. Presentatrice del “The cooking show”, il programma culinario legato a Expo da domani in onda su Rai Tre. Oggi Lisa è anche tra gli ospiti del programma di Radio Due SuperMax, condotto da Max Giusti e Gioia Mazzocchi. In una puntata speciale trasmessa proprio dal Conference Center di Expo Milano 2015, la scrittrice e blogger ha portato la sua testimonianza di ambasciatrice per Wr-Woman per Expo. La puntata sarà poi trasmessa su Rai Radio2 lunedì 1 giugno, alle 10.30.



L’eco-foodblogger Lisa Casali ha fatto molta strada e questa sera sarà a Che tempo che fa per parlare del programma di cucina legato a Expo 2015 che condurrà da domani su Rai Tre, la stessa rete che ospita la trasmissione presentata da Fabio Fazio. Per celebrare l’evento, Lisa ha voluto condividere con i suoi followers un tweet in cui si dice “incredula” di poter finalmente incontrare Luciana Littizzetto, colonna portante del programma di Fazio (clicca qui per vedere il tweet): “Non ci credo che stasera mi faró 2 chiacchiere con la lity. @chetempochefa @lucianalitizze1 …e di questo devo ringraziare 1 carciofo”. A quale misterioso carciofo si riferisce Lisa? lo scopriremo stasera a “Che tempo che fa”.



Stasera Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio su Rai Tre, vedrà tra gli ospiti anche Lisa Casali, una delle maggiori esperte di cucina sostenibile del nostro Paese. Nata il 3 maggio del 1977, Lisa Casali è una scienziata ambientale molto nota per la conduzione di Orto e mezzo, un programma che va in onda su Laeffe, in coppia con Federico Bernocchi. lei stessa a dichiarare il binomio tra cucina e ambiente come il comune denominatore della sua vita. Esperta in rischi ambientali e divorata dalla passione per i fornelli, ha messo insieme i suoi interessi diventando una scienziata ambientale e una esperta di quella branca della cucina che valuta l’impatto sul mondo circostante e la sostenibilità di ogni ingrediente. Il suo prestigio è testimoniato dal ruolo di testimonial per il WWF e di Ambassador per conto di Women for Expo.



Ha scritto alcune importanti pubblicazioni e partecipato in più occasioni nella sua veste di esperta a trasmissioni televisive, in particolare sulla Rai. Con il suo blog personale, ecocucina.org, cerca ogni giorno di mettere in discussione i tanti luoghi comuni sul cibo e quelle che non esita ad additare come pessime abitudini. Il tutto grazie a un approccio considerato del tutto originale, teso a privilegiare piatti non solo semplici, ma anche economici, sani e, soprattutto, sostenibili. Una cucina in cui il concetto di spreco non esiste, in quanto utilizza tutto quel materiale che viene solitamente scartato in fase di elaborazione delle pietanze.

I temi che caratterizzano il suo blog e il suo modo di cucinare, sono stati spesso oggetto di interessanti interviste, in cui Lisa Casali ha cercato di spiegare meglio il suo punto di vista. In particolare, ha voluto spiegare come il suo percorso sia nato nel 2005, quando mentre stava buttando via la parte di carciofo ritenuta non utile alla preparazione di un piatto, si è resa conto che in quantità era praticamente il doppio di quanto si accingeva a utilizzare. Da quella constatazione è arrivata una nuova consapevolezza, rafforzata dalla constatazione che non esisteva una letteratura al proposito. Una lacuna colmata in seguito proprio dalle sue pubblicazioni e dai pezzi che hanno iniziato a fluire sul suo blog.

Il suo lavoro ha inizialmente provocato un certo scetticismo anche nella sua cerchia familiare, vinto proprio dal grande interesse successivo, quando le tematiche da lei sollevate sono diventate un patrimonio comune. I tanti ostacoli trovati sono stati gradatamente rimossi e oggi Lisa Casali afferma come la sua più grande soddisfazione sia proprio la constatazione di quante persone abbiano aderito al suo approccio culinario. La stessa scienziata romagnola ricorda peraltro come la questione dello spreco non vada banalizzata, riducendola agli avanzi dei pasti, bensì ricondotta ad un tema ancora più ampio. Secondo la Casali, infatti, proprio da qui può partire una vera e propria rivoluzione, basata sul modo di cucinare, che potrebbe evitare conseguenze di larga portata.

Un tema che però lei stessa cerca di non caricare di toni catastrofisti, puntando sui benefici che possono derivarne a livello di finanze e salute. Per quanto concerne le sue ricette preferite, ama ricordare i crauti, da lei preparati con ogni possibile scarto di ortaggi, i formaggi preparati con l’apporto dei semi oleosi e gli ortaggi in salamoia, oltre all’aceto prodotto con l’ausilio delle bucce dei frutti.