La bellissima Keeniatta Baird è una dei talenti del team Noemi che questa sera rivedremo sul palco nel secondo Live Show di The Voice of Italy 2015. In una foto pubblicata pochi giorni fa sul suo profilo Facebook, vediamo la 44enne in tutto il suo splendore: Keeniatta si riprende dall’alto mostrando il suo bellissimo vestito traforato dalla scollatura audace. Alla foto sensuale accompagna invece un pensiero profondo: “Our souls are one…Anima…….”. Clicca qui per vedere la foto.
Nella scorsa puntata di The Voice of Italy 2015 abbiamo visto la “tigre” Keniatta incantare il pubblico col suo timbro inconfondibile. Per questa esibizione la sua coach Noemi ha scelto il brano “You’ll follow me down” degli Skunk Anansie, una canzone capace di valorizzare al meglio le abilità canore della 44enne che si esbisce da quando era piccolissima. Clicca qui per vedere il video.
Keeniatta, il cui vero nome è Desirée Beverly Baird, è una delle cantanti più favorite del Team Noemi nella competizione The Voice of Italy di quest’anno. Nonostante abbia 44 anni, la sua presenza sul palco è fresca come quella di una giovane ragazza, brillante ed esemplare nelle sue esibizioni fin dal primo incontro, al buio, con i giudici. Durante la sua Blind, ovvero la prima apparizione sul vero palco del programma, Keeniatta riesce a stupire tutti e 4 i giudici, che premono il fatidico pulsante rosso per girarsi e vedere a chi appartenga la potente voce. Grazie alla scelta della canzone, uno dei capolavori di Jennifer Hudson And I’m Telling You I’m Not Going, lei riesce ad esprimere tutta la sua forza vocale, entrando subito nelle grazie di Noemi e di Pelù. Keeniatta deve molto innanzitutto ai suoi genitori: il padre è un Redsocks, un indiano d’America, mentre la madre viene dal Sudafrica. Fin da subito si capisce come questa unione di stili sia per la cantante estremamente vantaggiosa, in quanto le permette di spaziare vocalmente toccando generi molti diversi con una punta di originalità tutto personale. Vivendo in Sudafrica, paese della madre, Keeniatta racconta già nel Blind come questo l’abbia avvicinata alla musica: l’apartheid sentito, le esperienze di discriminazione in base al colore della sua pelle l’hanno portata a considerare il palco e la musica come gli unici luoghi in cui i colori non fanno la differenza, in cui l’interiorità, l’anima ed il talento sono le uniche cose importanti, se ben intessute nell’armonia e nel sentimento del canto. All’età di 30 anni, dopo parecchie apparizioni importanti nel suo Paese nativo, Keeniatta si trasferisce in Italia per cercare fortuna: comincia la sua carriera di cantante sulle navi da crociera, durante il cui periodo trova l’amore, il cantante italiano con cui convive ad Ischia, Napoli, tutt’oggi. Anche lui, insieme alla nonna ed ai genitori, assistono alla prima apparizione Blind di Keeniatta al programma The Voice da dietro le quinte, dove si emozionano e urlano di gioia per il successo della cantante. Nel suo video di presentazione, Keeniatta si mostra soddisfatta della sua vita, perché il suo dono, la voce, le ha dato la possibilità di arrivare a tanto: già all’età di 3 anni canta per il re di una piccola monarchia africana, dando così fin da subito un’impronta musicale al suo percorso lavorativo. Vincendo un programma simile a The Voice del suo Paese, un talent scout le propone di aprire i suoi orizzonti e tentare una carriera all’estero. Venendo qui in Italia, dice la cantante, sente molto la mancanza di suo figlio e del suo nipotino, che sono rimasti in Sudafrica; nonostante questo però Desirée si fa forza e cerca la vittoria nel programma italiano. Per spiegare il motivo della sua partecipazione Keeniatta dice di aver sempre sentito la voce come un’entità ben diversa e staccata dall’apparenza fisica. Per questo sostiene che anche un cieco sarebbe in grado di riconoscere una voce potente e carica di significato, come viene infatti chiesto ai giudici, che non vedono chi canta nella loro prima apparizione. L’1 Aprile 2015 Keeniatta deve affrontare la prima sfida all’eliminazione contro Claudia Miele, un’altra cantante del Team Noemi tutta pepe e forza travolgente: alla fine, nella difficile scelta, il capo della squadra fa passare la Battle a Keeniatta, come aveva anche predetto J-Ax nei commenti per la sfida. Con Amelia Villano, il Knock-Out della Puntata del giorno 15 Aprile, la stessa storia: nonostante lo smisurato talento dell’altra concorrente, è Keeniatta a strappare nuovamente la vittoria, grazie alla sua scelta canora: I Have Nothing, uno dei maggiori cavalli di battaglia di Whitney Houston, nonostante venga considerata da Noemi una canzone sicura e poco coraggiosa, la porta avanti nella sfida mandando a casa Amelia con il suo pezzo di Anna Oxa. Si arriva così all’ultima puntata, del 29 Aprile, dove Keeniatta porta la canzone degli Skunk Anansie You Follow Me Down. Pelù commenta l’esibizione in modo molto positivo, chiamandola ancora una volta Il Diamante Nero del programma: sembra che la cantante metà sudafricana e metà indioamericana abbia ancora molto per dimostrare tutta la sua forza nel programma The Voice.