Questa sera su Rai Tre va in onda il film “Un amore all’improvviso” con Eric Bana e Rachel McAdams. La pellicola diretta da Robert Schwentke racconta la storia di Henry, un uomo con una particolare conformazione genetica che lo fa viaggiare nel tempo all’improvviso e senza controllo. Una patologia che gli rende molto difficile avere una famiglia: tutto cambierà quando in uno dei suoi viaggi incontrerà una bimba che nel futuro diventerà sua moglie. Ecco il trailer del film
Diretto dal regista tedesco Robert Schwentke, Un amore all’improvviso va in onda stasera su Rai 3. Trasposizione cinematografica, alquanto fedele, della storia narrata nel romanzo fantasy della scrittrice statunitense Audrey Niffenegger dal titolo La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo. Inquadrare il film in un genere preciso è piuttosto difficile, potremmo dire che al dramma e al romanticismo si uniscono anche ambientazioni e temi propri del fantasy, come appunto il viaggio nel tempo. La storia è incentrata sulla vita molto particolare di un uomo: Henry De Tamble (interpretato dall’attore australiano Eric Bana, divenuto molto famoso per la sua interpretazione del principe Ettore nel film Troy del). Quello che, a prima vista, può apparire come un semplice bibliotecario, vive in realtà la sua vita in continuo mutamento tra passato, presente e futuro. A causa di un rarissimo disturbo genetico, infatti, Henry quando si trova in uno stato di forte stress inizia, in modo involontario e inconsapevole, a viaggiare nel tempo.
Questo suo stato, totalmente fuori dal suo controllo, lo porta spesso in situazioni di forte pericolo. Non sa mai capire quando dovrà partire, dove e quando potrà arrivare e per quanto tempo dovrà fermarsi. Per questo si trova, molto spesso (completamente nudo) in luoghi ed epoche che non conosce e in queste situazioni si trova costretto a sopravvivere in condizioni climatiche ostili e a vivere eventi come guerre e calamità. E’ proprio in uno di questi viaggi che incontra, però, una bambina che si rivelerà per lui molto importante. Clare Abshire (interpretata dalla giovanissima Brooklynn Proulx, candidata per questo ruolo al premio Saturn Awards come miglior attrice emergente) è una bambina felice, di sei anni, proveniente da una ricca famiglia. Il primo incontro tra i due è piuttosto insolito, Henry (come al solito nudo) è costretto a chiedere alla piccola dei vestiti, superando le sue perplessità e a raccontarle la sua strana storia, aspettando il momento in cui, ancora una volta, sarà costretto a sparire.
Da quel momento gli incontri diventano sempre più frequenti, tanto che la bimba inizia a scrivere un diario, appuntando i dettagli dei loro incontri. Diventata adulta Clare (che ha ora il volto della bellissima attrice canadese Rachel McAdams, che può vantare una serie di partecipazioni in film romantici) capisce di essere innamorata di quell’uomo che conosce fin da quando era bambina. I due si sposano e tentano di costruire insieme una vita normale, anche se questo risulta essere impossibile. Clare non sa mai quando suo marito dovrà lasciarla, non sa quando potrà tornare ed in che modo tornerà da lei, se giovane o vecchio, se sano o malato. Dopo vari tentativi e dopo una serie di aborti, provocati dalla malattia di Henry, la donna rimane incinta (con l’aiuto di una versione più giovane del marito che, nel frattempo, si era sottoposto ad una vasectomia per non compromettere la salute della moglie). La bambina, Alba (che ha il volto di Tatum McCann quando è piccola e della sorella Hailey da più grande), scopre di avere lo stesso disturbo genetico del padre ma con una differenza, il potere di controllarlo. Alba può viaggiare nel tempo come e quando vuole, incontrando la madre ed il padre da giovani ma anche se stessa da grande. Proprio quando sembra che tutto stia andando per il meglio, Henry durante uno dei suoi viaggi viene gravemente ferito e muore tra le braccia della moglie. Clare è distrutta dal dolore ma anche consapevole che quella non sarà l’ultima volta che potrà vedere il marito, perchè il loro amore sin dall’inizio ha infranto tutte le barriere del tempo e dello spazio.