Anche Massimo Ranieri è atteso negli studi di Canale 5 in veste di ospite di Amici, il talent show ideato da Maria De Filippi giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione. L’artista napoletano avrà quindi modo di rapportarsi con i ragazzi della classe più famosa d’Italia e dispensare consigli tanto più preziosi considerata la sua statura di cantante e attore. Massimo Ranieri è nato a Napoli il 3 maggio del 1951, con il nome di Giovanni Calone. Cresciuto all’interno di una famiglia molto numerosa, quinto di otto fratelli, ha iniziato sin da piccolo a lavorare. Molti i lavori fatti per aiutare economicamente la famiglia, tra cui quelli di garzone, fattorino, commesso e barista. Ha quindi iniziato a fungere da intrattenitore nelle cerimonie, mettendo subito in mostra doti vocali di spicco.



Proprio nel corso di una esibizione in un bar, è stato quindi notato da un discografico, che lo ha fatto esordire nel mondo dello spettacolo come spalla di Sergio Bruni, con il nome di Gianni Rock. Nel 1966 ha firmato il contratto che lo legava alla CGD, una vera svolta nella sua carriera. Le sue partecipazioni a Canzonissima e poi a Sanremo ne hanno amplificato in maniera esponenziale la popolarità, anche grazie a una manciata di singoli che hanno riscosso grande successo. In particolare sono stati Rose rosse e Da bambino a permettergli di calamitare grandi consensi nel pubblico che ama la tipica canzone all’italiana.



La sua carriera da cantante, si è poi intrecciata con quella cinematografica, a partire da Metello, film diretto da Mauro Bolognini nel 1969. Da quel momento ha girato una lunga serie di pellicole, tra le quali vanno ricordate in particolare La patata bollente (1979), Casta e pura (1981) e Passione (2010). Anche in televisione, Ranieri ha avuto modo di farsi notare in più occasioni, con una lunga serie di fiction e la conduzione di programmi di grande successo, ultimo dei quali Sogno e son desto, andato in onda sulla Rai proprio lo scorso anno.

Per quanto riguarda la sua vita privata, ha destato scalpore la vicenda relativa alla figlia Cristiana, avuta da una relazione con Franca Sebastiani nel 1971, abbracciata platealmente nel 2007, durante una puntata di Tutte donne…tranne me. La vicenda era finita anche in tribunale, al quale si era rivolta la donna per vedersi riconosciuto il cognome paterno. A sua discolpa, il cantante napoletano dirà poi di avere sbagliato a non procedere subito in tal senso a causa dell’inesperienza. Ha anche avuto altre relazioni, tra cui quella con Leyla Martinucci, figlia di un cantante lirico, con cui ha convissuto per otto anni, sino al 2010.



Lui stesso ha affermato di non aver mai pensato a sposarsi, a causa dei ripetuti impegni professionali che lo costringono a stare sempre fuori di casa. Una mancanza di rapporti familiari che ha anche confessato di rimpiangere in alcuni momenti. Si professa molto religioso, tanto da affermare che un uomo senza fede è perso. Non ha mai mancato allo stesso tempo di professarsi comunista, tanto da appoggiare nel 2009 l’appello al voto per la lista composta da Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani per le europee. È anche grande tifoso della squadra di calcio della sua città, il Napoli, ricordando spesso che da piccolo stravedeva per Sivori, ispirandosi nel modo di giocare a Josè Altafini.