Ieri sera, su Rete 4, è andato in onda il concerto dedicato a Gianni Belli, un grande artista della musica italiana che da anni lotta contro la malattia. Un evento organizzato dalla sorella, Marcella Bella, a cui hanno dedicato tantissimi artisti italiani: da Mogol e Gianni Morandi. Lappuntamento ha ottenuto tantissimo successo. Davanti ai teleschermi, infatti, si sono radunati 2.418.000 telespettatori con l11.80% di share. Un ottimo risultato per un appuntamento voluto a tutti i costi dalle persone che vogliono bene a Gianni Bella e continuano a lottare con lui.
Grande successo per il concerto organizzato in onore di Gianni Bella e trasmesso ieri sera da Rete 4. Una serata emozionante a cui hanno partecipato tanti artisti, amici di Gianni Bella che, con lui, hanno condiviso tanti anni di carriera. Non sono mancati anche gli artisti più giovani e in vista del momento come Deborah Iurato, la vincitrice della tredicesima edizione di Amici di Maria De Filippi che si è esibita in duetto con Marcello Bella sulle note del grande successo Nellaria. Cliccate qui per vedere il video.
Al Teatro Dal Verme di Milano si è tenuta una grande serata per Gianni Bella che è al quarantesimo anno di carriera. A salutare il grandissimo artista ci sono tanti volti noti dalla sorella Marcella Bella che ha organizzato tutto passando per Mogol, Mario Biondi, Annalisa, Umberto Tozzi e Loredana Bertè. Gli artisti si alternano in revival di pezzi storici composti da Bella insieme a Gianfranco Bigazzi e Mogol. Viene ripercorsa una parte importante della storia della musica italiana, con accenni importanti a momenti della televisione italiana. Spesso vengono infatti mostrati degli stralci di programmi famosissimi con protagonisti ovviamente i fratelli Bella. La serata è stata emozionante anche per chi più giovane gli anni d’oro di Gianni Bella non li ha vissuti, ma che magari proprio quando era piccolo si emozionava con i ricordi dei propri genitori perchè in fondo è dalla cultura che si può tornare a parlare di storia e si possono ricordare gli eventi.
Il momento più commovente della serata è arrivato quando si è ricordato lo scomparso Bigazzi con la moglie presente in sala, ricordo davvero toccante per un altro maestro della musica italiana. Molto riuscita la scelta poi di mostrare continui video-messaggi di moltissimi artisti come Eros Ramazzotti, Arisa, Fiorella Mannoia per citarne alcuni, che non avendo potuto presenziare hanno voluto comunque mandare un pensiero a Gianni Bella. Dalla puntata è emerso anche il Gianni uomo, in uno splendido video ricordo di Adriano Celentano, che ci parla di un personaggio sempre pronto a sdrammatizzare nei momenti di massima tensione artistica. Perchè tutti vogliono bene a Gianni prima come uomo che come artista e se è così ci sarà un motivo.
Ieri sera, martedì 9 giugno 2015, è andata in onda su Rete 4 Una serata bella per te, Gianni!: levento presentata da Alfonso Signorini e Rosalinda Celentano, si è aperta con “Montagne verdi”, primo successo di Marcella Bella cantata da Rosanna, una bambina di “Io canto”. Marcella ha ringraziato tutti per l’affetto e subito è stato salutato Gianni Bella a cui la serata è dedicata per festeggiare i suoi 40 anni di carriera. Era visibilmente commosso e circondato dagli amici di sempre, come Mogol. Signorini ci ha tenuto a sottolineare che non si trattava di una trasmissione ma di una vera festa in famiglia. Rosalinda ha ironizzato sulla sua chiara fama di presentatrice di Sanremo “poco felice” e ha ricordato che le canzoni della serata saranno anche quelle di suo padre Adriano. La prima canzone cantata da Marcella è stata “Io domani” che vinse il festival di Sanremo a pari merito con “Minuetto” di Mia Martini. Anche Umberto Tozzi è intervenuto cantando sempre insieme a Marcella “Per averti”, di grande effetto scenico. Marcella è stata scoperta da Mike Bongiorno che pur di farle fare un provino le pagò il biglietto dalla Sicilia a Milano ed è stato mandata anche una clip di quando lei è stata sua ospite. Deborah Iurato ha interpretato “Io canto e tu” di Bigazzi e Gianni Bella.
Tra i saluti affettuosi di chi non ha potuto essere presente ci sono stati quelli con il video messaggio di Eros Ramazzotti e Fiorella Mannoia. Un applauso scrosciante ha preannunciato l’entrata di Loredana Bertè con il primo duetto della serata, in coppia con Marcella. Le due cantanti hanno interpretato “Non si può morire dentro”. Loredana Bertè è un’amica di vecchia data sia di Marcella che di Gianni e ha voluto omaggiare l’anniversario della carriera cantando una delle più belle nonché famose canzoni proprio di Gianni. Alla fine della canzone c’è stato un grande abbraccio con Marcella e applausi con gente in piedi. L’interprete che ha cantato la canzone seguente e che ha partecipato a Sanremo l’anno scorso è stata Annalisa. Il brano “Dormi Amore” scritto da Gianni Bella in coppia con Mogol è stato cantato anche da Adriano Celentano. La voce di Annalisa ha risuonato nello studio incantando il pubblico che alla fine le ha riconosciuto un meritato apprezzamento. Rosalinda ha parlato poi delle emozioni che si rincorrono in questa serata e del carattere di Gianni sempre allegro con gli amici. Il saluto che annuncia Rosalinda è quello di suo padre che ha personalmente montato il video messaggio. Si è visto Adriano mentre era nello studio di registrazione e poi mentre parlava con Vincenzo Mollica della paura di cantare nello stadio.
Gli ha confidato che tutti i cantanti ormai riempiono gli stadi mentre lui vorrebbe fare “il vuoto”, in modo che ne parlino i giornali. E’ partita quindi una delle canzoni che ha scritto proprio insieme a Gianni Bella “Per averti”, con immagini durante la lavorazione dell’album dove c’è anche Claudia Mori. C’era anche Mogol sulle note di “Apri il cuore” mentre parlavano e ridevano come in un filmato amatoriale di famiglia. Gianni Bella si sentiva parlare di questa canzone come la “più bella del mondo”. Il video messaggio, che è stato un vero e proprio omaggio all’amico con immagini delle registrazioni di altre canzoni, è andato in onda mentre Rosalinda si scatenava in un ballo spontaneo. Celentano ha ricordato che nella lavorazione c’era qualcosa che nelle sonorità non andava. Risolsero con un ritmo forte che piaceva. Subito dopo si è visto un pezzo dove parlavano insieme lui, Gianni e Mogol su testo di “Io non so parlar d’amore” cercando la rima e l’incastro delle parole. Le immagini sono state riprese da uno spettacolo di Celentano che canta interamente proprio questa romantica canzone di grande atmosfera e che termina con le parole dello stesso Adriano “Io ti voglio bene”. Signorini ha definito Celentano, Gianni Bella e Mogol “il triangolo d’oro della musica italiana” con 8 milioni di dischi venduti per i 5 album scritti insieme. Intanto dietro le quinte c’era anche Mario Biondi, la voce “nera” della musica italiana.
Anche Emma ha inviato un caloroso video messaggio a Gianni parlando della sua grande forza nell’affrontare le tempeste della vita. “L’ultima poesia” canzone scritta sempre da Mogol e Gianni Bella e da lui interpretata in origine insieme a Marcella, viene eseguita da un inedito Mario Biondi con il quale arriva a duettare proprio l’interprete originale. Mario Biondi ha iniziato la sua carriera proprio come corista di Gianni Bella nel ’95 e con la sua voce calda ha voluto omaggiare il suo collega e amico. La canzone successiva è stata una delle più belle presentate al festival di Sanremo proprio da Marcella, “Senza un briciolo di testa”, originariamente scritta per Mina, ma che fece un successo tale al punto da restare nella memoria della canzone italiana. L’applauso alla fine dell’esibizione è stato fragoroso con il pubblico in piedi mentre Signorini chiedeva il bis che è stato prontamente concesso. Tra i tanti video messaggi per Gianni, ci sono stati anche quelli di Pupo che ha ricordato le partite del cuore con la Nazionale Cantanti e di Andrea Mingardi. La commozione di Marcella si è palesata quando ha parlato della sua mamma e della sua terra, Catania. E’ quindi entrato Mario Lavezzi che ha cantato “Gelosia”, scritta per Celentano. Alla fine dell’esibizione Rosalinda è entrata in compagnia di Loredana Bertè che ha ammesso di aver avuto avuto una storia amorosa giovanile finita con una chitarra spaccata in testa. Rosalinda quindi ha ricordato quando hanno fatto insieme “Music Farm” raccontando alcuni simpatici aneddoti che però sono stati rotti dalla tristezza de” L’Arcobaleno”, canzone scritta da Mogol dopo la morte di Battisti e che ha dato i brividi nell’ascoltarla con la voce rauca e intensa della Bertè. L’emozione è stata espressa in grandi applausi e nell’abbraccio di Loredana prima con Gianni e poi con Mogol. Il pubblicato ha urlato “Sei unica!”. Sul palco è salito Mogol per parlare proprio di questa canzone che ha una storia molto particolare. La sua segretaria ricevette la chiamata di una medium che disse di aver avuto un messaggio dallo stesso Battisti che chiedeva a lui di scrivergli una canzone.
Mogol non ci credeva e andò a trovare Celentano dove c’erano anche Gianni Bella, la Mori e lo stesso Gianni gli fece sentire una base che divenne la musica de “L’Arcobaleno”. Le parole arrivarono improvvise mentre Mogol era alla guida da Milano a Roma e le dettò a una persona che viaggiava con lui in 15-18 minuti. Si è convinto che la parole siano venute come “sotto dettatura”. Subito dopo sono stati mandati degli spezzoni di un omaggio che Marcella fece a Battisti durante Premiatissima 1984. Ai saluti si è unita anche Arisa dopo la quale è arrivato Umberto Tozzi che ha cantato “Più ci penso”, altro successo indimenticabile di Gianni Bella. Giancarlo Bigazzi è stato salutato dallo stesso Tozzi in quanto è stato il suo produttore come per tanti altri. A rappresentarlo c’era la moglie in sala. Marcella Bella e Annalisa hanno cantato “Abbracciati come noi” alla fine della quale hanno salutato anche altri amici intervenuti come Barbara D’Urso, Mara Venier, Alba Parietti, Cristiano Malgioglio che è salito sul palco molto emozionato, Dalila di Lazzaro, Mara Maionchi e tanti altri. Ancora Mario Biondi è salito ancora sul palco a cantare “Bella donna” un’altra delle canzoni romantiche di Gianni Bella, magistralmente interpretata da una voce inconfondibile. Hanno continuato a mandare saluti anche Riccardo Fogli e Alba Parietti e si è parlato della bellezza di Marcella, icona di stile e sensualità degli anni ’80. Proprio in tema hanno parlato dei testi molto sensuali che lo stesso Gianni ha scritto per lei, come quello di “Nell’aria” cantata con Deborah Iurato.
Subito dopo ha interpretato “Ci sarò” con Mario Lavezzi. Un altro importante messaggio è arrivato da Gianni Morandi che ha suonato la prima canzone scritta con lui e sono tornate sul palco la Bertè e Marcella vestite uguali e con la corona in testa, per cantare “Nessuno mai”. Grande successo di pubblico per questa canzone movimentata e allegra. Le canzoni hanno continuato con una canzone del 1988 “Dopo la tempesta” presentata a Sanremo e scritta dal marito di Mara Maionchi, Alberto Salerno, accolta da un applauso e cantata con la Bertè gratificata da una generale standing ovation. A conclusione della serata lo stesso Gianni Bella ha raccolto l’applauso della platea in piedi, con all’abbraccio della sorella e insieme hanno ascoltato Mario Biondi e la stessa Marcella, insieme a Umberto Tozzi cantare “L’amore non ha voce”. Piano piano solo comparsi sul palco tutti i cantanti della serata: Mario Lavezzi, la Bertè, la Iurato, Annalisa. A questo coro speciale si è unito anche lo stesso Gianni, felice e emozionato e come sempre sorridente tra gli applausi scroscianti. La serata si è chiusa con il video dove Gianni bella cantava con Marcella “L’ultima poesia”.