Questa sera, martedì 23 giugno 2015, sulle frequenze di Iris viene trasmesso il film di genere drammatico Linnocente, diretto dal regista Luchino Visconti, basato sul romanzo di Gabriele DAnnunzio e con la partecipazione di Laura Antonelli e Giancarlo Giannini. In una delle scene cult del film, Tullio (Giancarlo Giannini) suo malgrado è inerme dinnanzi alla nascita del bambino che porta in grembo sua moglie Giuliana (Laura Antonelli), frutto della relazione extraconiugale che la donna ha avuto con un altro uomo. Mentre dalla stanza di Giuliana si sentono le sue urla dovute al travaglio, Tullio davanti al fuoco del camino pensa a quello che sta succedendo nella propria vita. Clicca qui per vedere il video della scena del film.



Linnocente è un film di genere drammatico prodotto in Italia nel 1976, in onda questa sera su Iris, per la regia di Luchino Visconti e con soggetto tratto da un romanzo del celebre scrittore italiano Gabriele DAnnunzio mentre la scenografia porta la firma dello stesso Luchino Visconti insieme a Suso Cecchi DAmico e Enrico Medioli. La durata della pellicola al netto dei passaggi pubblicitari è di circa 2 ore e 5 minuti e nel cast sono presenti Rina Morelli, Massimo Girotti e Roberta Paladini. Ecco la trama.



Ci troviamo nellItalia di fine Ottocento e per la precisione nel 1891 nella città di Roma alle prese con un cambiamento di mentalità abbastanza rilevante dovuto allarrivo imminente del nuovo secolo. Nella capitale un ricco nobile di nome Tullio (Giancarlo Giannini) sembra aver perso qualsiasi passione ed interesse nei confronti della moglie Giuliana (Laura Antonelli) nonostante questultima sia una donna non solo bellissima ma anche dotata di una incredibile umanità. Tullio da alcuni mesi a questa parte si è invaghito di una donna completamente allopposto della moglie ed ossia della contessa Teresa Ruffo (Jennifer ONeill). Tullio perso ormai ogni interesse nei confronti della moglie Giuliana ha un comportamento piuttosto irriverente e non fa assolutamente nulla per tenere nascosto il suo tradimento alla società ed alla stessa moglie, la quale suo malgrado non può fare altro che prendere atto della situazione in cui si trova ed accettare che il rapporto con il marito sia alla stessa stregua di quello che si possa avere con un conoscente con la sola differenza di vivere sotto lo stesso tetto. Giuliana umiliata da questa vicenda e desiderosa di trovare un po di affetto e di comprensione si lancia anchessa in una situazione extraconiugale con un poeta di basso borgo di nome Filippo DArborio.



Luomo con la propria cultura e con le proprie poesie, ha gioco facile nel conquistare il cuore della bella Giuliana alla quale non pare vero che nonostante la propria situazione di moglie tradita pubblicamente, un uomo possa essersi interessato a lei. Tra i due nasce dunque una intensa storia damore che ha un incredibile effetto, ossia quella di riaccendere allimprovviso la passione e lamore da parte di Tullio nei riguardi della moglie. Luomo tenta in tutti i modi possibili ed immaginabili di riprendere il cuore di Giuliana la quale non sembra assolutamente intenzionata a tornare sui propri passi soprattutto in ragione del comportamento tenuto in passato dal marito che non ci ha pensato neppur un istante prima di tradirla. Tuttavia il destino ci mette lo zampino ed accadono una serie di cose che cambiano nuovamente le carte in tavola. Filippo in seguito ad una malattia contratta nel corso di uno dei suoi viaggi muore mentre si scopre che Giuliana è in attesa di un bambino dallo stesso Filippo. Tullio prova in tutti i modi a convincere la donna ad abortire ma non ci riesce.

Luomo mette in essere un vero e proprio dramma psicologico in quanto con uno stratagemma uccide il bambino dopo pochi mesi dalla propria nascita. Della sua colpevolezza non ci sono prove ma tuttavia luomo nel proprio animo è conscio dellincredibile crimine commesso e finisce per suicidarsi soprattutto dopo laddio della propria moglie Giuliana che lo lascia.