Gianni Bella è un vero trascinatore, uno che con il sorriso sa portare il cuore all’interno dei team nei quali ha lavorato. L’ha raccontato Rosita Celentano che lo conosce bene per via dei frequenti contatti del cantautore col padre Adriano. Proprio questi ha mandato a Gianni un bellissimo video in cui sono ripresi molti momenti vissuti insieme che ci mostrano la grande simpatia oltre al talento di un personaggio che ha fatto la storia della musica italiana e che è giunto al quarantesimo anno di attività. Lungo le immagini montate da Adriano Celentano si ripercorrono molti momenti di lavoro, che mostrano come Gianni Bella sia un uomo eclettico pronto a passare da momenti di lavoro estremamente serio a momenti in cui la battuta spezzava sempre il ritmo intenso di lavoro. E’ davvero un piacere passare una serata dedicata a uno dei maestri della musica italiana. Gianni di sicuro ha fatto molto in questo settore per il nostro paese e l’affetto che tutti hanno per lui ci descrivono meglio che persona è.



Questa sera, martedì 9 giugno 2015, va in onda su Rete Quattro il concerto evento Una serata Bella per te, Gianni dedicata al cantautore Gianni Bella e presentata dal duo composto da Rosita Celentano e Alfonso Signorini. Ma chi è Gianni Bella? Gianni Bella nasce a Catania il 14 marzo del 1947. Già in giovanissima età entra a far parte insieme ad altri amici, di alcuni gruppi musicali catanesi dove svolge il doppio ruolo di chitarrista e cantante. Verso la fine degli anni sessanta anche per coltivare al meglio la propria passione per la musica, decide di lasciare Catania per dirigersi verso il Nord dellItalia anche per seguire sua sorella Marcella Bella che proprio in quella fase si stava affacciando nel panorama musicale nazionale. Ha inizio nei primi anni settanta un fortunato sodalizio con Giancarlo Bigazzi, dal quale nascono tantissimi successi come Montagne Verdi, Sole che nasce sole che muore e Non si può morire dentro, pezzo questultimo che viene interpretato dallo stesso Gianni Bella capace di imporsi al FestivalBar. Anche negli anni ottanta, Gianni Bella riesce a sfornare alcuni successi come Nellaria, Lultima poesia e La mia nemica amatissima che viene affidato a Gianni Morandi nel Festival di Sanremo del 1983. Verso la fine degli anni novanta e nei primi del nuovo millennio, Gianni Bella scrive alcuni eccezionali pezzi per Adriano Celentano tra cui Lemozione non ha voce e Cè sempre un motivo. Nel mese di gennaio 2010 Gianni Bella viene colpito da un ictus dal quale riesce a riprendersi nel giro di un anno. Nel 2011 Gianni Morandi lomaggia in quella edizione del Festival di Sanremo cantando linedito Rinascimento.

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