Ieri sera, lunedì 8 giugno, su canale 5, è andata in onda lultima puntata di Squadra Mobile, la fiction che ha visto il ritorno sul piccolo schermo di Giorgio Tirabassi nei panni di Roberto Ardenzi, lindimenticabile poliziotto di Distretto di polizia. Squadra Mobile ha ottenuto un grande successo ma il finale non è affatto piaciuto ai fans che hanno visto una sorta di replica di Squadra Antimafia. Finale terribile! Sembrava il ritorno di De Silva! Terribile imitazione di squadra antimafia!, Finale alla squadra antimafia, potevano inventarsi qualcosaltro, il finale è troppo da fantascienza, troppo forzata la cosa, scrivono i fans. Nel frattempo, per il pubblico che ha seguito con entusiasmo la fiction arriva una piacevole sorpresa: ci sarà la seconda stagione.



Ieri, lunedì 8 giugno 2015, è andata in onda lultima puntata di Squadra Mobile. Ecco che cosa è successo: il vice questore Ardenzi (Giorgio Tirabassi) continua nelle proprie indagini sul conto di Sabatini (Daniele Liotti), supportate da tutti i componenti della squadra. Sembra che molto presto si possa arrivare ad una soluzione definitiva del caso, ma Sabatini ha un asso nella manica ed ossia il poter contare su un proprio indubbio potere personale e soprattutto di avere un certo ascendente nei confronti della Zaccardo (Martta Zoffoli). Infatti, mette in atto una serie di pressioni che hanno un risultato molto importante per lui, ossia lottenimento del trasferimento di Ardenzi a Viterbo, il che potrebbe metterlo per sempre al riparo da possibili ulteriori indagini sul suo conto.



Ovviamente quando Ardenzi viene a sapere della cosa non la prende per nulla bene, ma allo stesso valuta il tutto come ulteriore conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che si sta indagando nella direzione giusta e che Sabatini ha commesso tanti crimini. Ardenzi quindi non si da per vinto ed insieme al resto della squadra si rende conto di avere molto meno tempo per riuscire ad incastrare lo stesso Ardenzi e nello specifico lobiettivo principale è quello di riuscire a trovare la pistola che è stata usata nella vicenda Bradic, causa scatenante peraltro del suicidio del giovane Marcello. Inoltre, la squadra deve accelerare i tempi anche per evitare che Sabatini riesca a concludere un grosso affare di traffico cocaina con laiuto di Vanessa (Laura Barriales). Nel contempo ci sono tante altre situazioni di cui si devono far carico i componenti della squadra, molte delle quali sono vicende personali o quanto meno familiari come nel caso di Isabella (Valeria Bilello), che suo malgrado è costretta a prendere atto della morte del padre.



Invece, Roberta (Eleonora Di Cioccio) deve occuparsi di una vicenda piuttosto complessa nella quale è rimasto impelagato suo fratello. Questultimo ha il brutto vizio del gioco e delle scommesse, il che lo ha portato a contrarre un debito piuttosto rilevante nei confronti di un strozzino. Impossibilitato a pagare, il fratello di Roberta viene pestato a sangue per cui adesso la donna deve occuparsi della vicenda in prima persona, portando avanti le relative indagini al fine di scoprire di chi si tratta e soprattutto incastrarlo. Per Valeria (Serena Rossi) arriva il giorno che ipoteticamente sarebbe dovuto essere il più bello della vita, ossia quello del proprio matrimonio. Valeria viene accompagnata fino alla chiesa dal proprio collega Riccardo (Marco Rossetti) il quale rendendosi conto di come la stia perdendo una volta per tutte, trova il coraggio per parlare dei sentimenti che nutre nei suoi riguardi chiedendole di non sposarsi più. Anche Valeria lo ama ma la donna tra le lacrime non se la sente di lasciare sullaltare il proprio futuro marito e si sposa.

Nel frattempo, le indagini della squadra sul conto di Sabatini vanno avanti e sembrano portare a degli ottimi risultati e nello specifico Sandro (Antonio Catania) scopre il box dove Sabatini ha nascosto la propria auto, allinterno della quale è presenta la tanto agognata pistola. Tuttavia il buon poliziotto viene sorpreso dalla donna di Sabatini che gli spara ferendolo in maniera molto seria, ma riesce lo stesso a mettere la mani sulla pistola di Sabatini. Sandro viene trasportato in ospedale in condizioni piuttosto serie ma riesce comunque a parlare con Ardenzi nelle mani del quale mette per lappunto la pistola, con la quale poter finalmente incastrare Sabatini. La Zaccardo ovviamente deve ricredersi. Sabatini scappa, ma non lascia la città in quanto prima di andarsene allestero vorrebbe concludere questultimo importante accordo che potrebbe permettergli di accedere a tantissimi soldi. Nel frattempo, dallospedale arrivano delle buone notizie per quanto concerne lo stato di salute di Sandro che è fuori pericolo.

Ardenzi si mette sulle tracce di Claudio e lo riesce ad intercettare prima che possa fuggire. Tra i due ne nasce un violento scontro a fuoco nel quale riesce ad avere la meglio Ardenzi che Sabatini che viene ferito e quindi arrestato. Tuttavia mentre Ardenzi va a trovare lamico Sandro, Sabatini con laiuto dei propri complici riesce a scappare dalla stanza dospedale dove era stato ricoverato. A questo punto la Zaccardo promuove Ardenzi a capo della squadra mobile il quale accetta anche perché animato dalla volontà di acciuffare Sabatini che ha un grosso debito con la giustizia da saldare.

Squadra Mobile, ultima puntata 8 giugno 2015: come vederla in video streaming – E possibile vedere o rivedere la puntata di Squadra Mobile in onda l8 giugno 2015 grazie al servizio di video streaming disponibile su Mediaset, cliccando qui.