La puntata di Superquark di giovedì 9 luglio, su Rai 1, condotta da Alberto e Piero Angela si è aperta con una serie di servizi sugli animali a rischio estinzione e con la seconda parte del documentario sui soccorsi agli esemplari  feriti nella foresta o nella savana (la prima parte era andata in onda nella puntata del 2 luglio). La stragrande maggioranza degli animali soccorsi hanno ferite causate dalle trappole o dalle armi dei bracconieri che entrano, operano ed escono impuniti dalle riserve naturali per mancanza o scarsità di controlli. Ne consegue un grave rischio a per la biodiversità e la totale sparizione di animali già in via di estinzione per motivi naturali. Dopo questo breve incipit, sono stati narrati tre casi alquanto strani. Eccone i dettagli. Un chirurgo ha operato per la prima volta il cervello di un orso affetto da idrocefalia. Lanimale aveva violenti mal di testa a causa di un accumulo di liquido in eccesso; la tecnica dellintervento era la medesima usata e ormai consolidata per le operazioni sugli uomini: lapplicazione di un tubo che va dal cervello alladdome dellanimale e drena costantemente il liquido in eccesso.



Una tigre è stata sottoposta invece ad una TAC per determinare le cause di continue emorragie di sangue. Una giraffa, rimasta ferita a una gamba da una trappola, è stata anestetizzata, operata e curata con successo, nonostante l’intervento anestetico sulle giraffe sia molto rischioso. E seguito un servizio girato in Cina dove è stato lanciato un programma di riproduzione in cattività per combattere lestinzione dei Panda Giganti approfondendo il caso di un cucciolo che, abbandonato dalla madre perché debole e ammalato, è stato scambiato periodicamente con il suo gemello e cresciuto con successo.



Il video successivo ha parlato dellArtide, dove un centro di ricerca registra e studia i rumori catturati nellacqua del mare per approfondire i comportamenti delle creature marine e dello scioglimento dei ghiacci in seguito allinquinamento e al conseguente innalzamento della temperatura. Questo sta portando alla diminuzione progressiva della presenza dell’orso bianco.

Per cambiare totalmente tema, la ricostruzione della distruzione di Pompei, Ercolano e altri centri minori del 79 d.C. che sarebbe avvenuta in seguito allinaspettata eruzione del Vesuvio. Il vulcano infatti non era considerato come tale dalle popolazioni del luogo in quanto spento da secoli. A dimostrazione di ciòi boschi e le foreste che vivevano rigogliose alle pedici della montagna. Sono stati intervistati in meerito il Prof. Antonio De Simone, che ha illustrato le tecniche per il recupero ed il restauro dei corpi ed il Prof. Massimo Osamma, Sovrintendente ai Beni Culturali e responsabile della Mostra Espositiva di 13 corpi recuperati di recente.



E’ stato l’ingegner Roger Abravanel a rispondere alle domande degli Angela sulla scuola. Quali sonoessere gli obiettivi che dovrebbero porsi le scuole in funzione di fornare giovani capaci di rispondere alle richieste del mondo del lavoro? La pronta risposta in un esempio di attività didattica che unisce i contenuti teorici studiati con la ricerca e la sperimentazione costruttiva:  quello messo in opera da un insegnante di un Istituto Tecnico che, partendo dai concetti teorici di Fisica e meccanica, ha stimolato gli allievi a impiegare la forza propulsiva delle molle delle trappole per topi  per muovere piccoli veicoli, in gara tra loro per spazio e tempo impirgato.

È seguito un servizio riguardante la sonda spaziale New Horizons, lanciata 9 anni fa dalla Nasa. Essa fra alcuni giorni invierà per la prima volta immagini ravvicinatedel pianeta Plutone e delle sue cinque lune. La sonda sorvolandole si dirigerà poi verso il mondo ancora più sconosciuto dei pianeti nani ghiacciatii. In 9 anni l’apparecchio ha percorso l’ incredibile distanza di circa 4 miliardi di chilometri.

La trasmissione si è conclusa con un servizio sul rapporto che intercorre fra i comportamenti alimentari che la madre assume in gravidanza,  e la salute e del bambino. Sono intervenuti la dott.ssa Elisabetta Bernardi, il prof. Marcello Giannini e la prof.ssa Verducci che hanno ribadito  l’importanza che hanno in gravidanza l’assenza di fumo, lo scarso consumo di bevande zuccherate e l’impiego continuo di una corretta dieta mediterranea.