In prima serata Rete 4 trasmetterà oggi in prima serata il film “Tango&Cash”, un film di Andrej Koncaloviskij interpretato da Sylvester Stallone e Kurt Russel. “Portatelo da me, guardie, portatelo da me!”, questa la reazione che i galeotti hanno vedendo Tango&Cash, due scombinati amici che vengono messi dentro per aver sferrato una serie di colpi contro la criminalità organizzata di Los Angeles. Fianco a fianco camminano per i corridoi della prigione con le loro quattro cose in mano e ridacchiano per le urla che si innalzano contro di loro sempre di più. Arrivati alle loro “stanze” capiscono però che non si scherza affatto: i loro nuovi amici non gli permettono di usare nemmeno il bagno. Come usciranno i due da questa insolita soluzione? Clicca qui per vedere le scene più divertenti del film.
Per la sua prima serata del 13 luglio, Rete 4 trasmette il film Tango & Cash in onda dalle 21.15. Accomunato a volte alla saga di Arma Letale con Mel Gibson e Danny Glover, questa volta le differenze tra i poliziotti protagonisti non sono anatomiche ma caratteriali. Più che sufficienti comunque per creare una miscela esplosiva grazie alle ottime performance del duo Kurt Russell-Sylvester Stallone. Ecco la trama. Il film racconta le vicissitudini di due ufficiali di polizia di Los Angeles, il tenente Raymond Tango (Sylvester Stallone) di stanza a Beverly Hills, e il tenente Gabriel Cash (Kurt Russell) in servizio invece a Downtown. I due non si conoscono se non di fama, ma le rispettive indagini li portano a sgominare una grossa rete di traffico di droga guidata dallo spietato bandito Yves Perret (Jack Palance), ramificata in entrambi i quartieri in cui i due agenti operano. Perrett, desideroso di vendicarsi, orchestra un piano piuttosto elaborato con l’obiettivo inizialmente di screditarli, poi di incastrarli e quindi farli finire in carcere assieme a molti dei banditi con cui si erano scontrati durante la loro carriera. La trappola scatta a seguito di una segnalazione che porta Tango e Cash a scoprire il cadavere di un agente FBI. Sul cadavere viene rinvenuta la pistola di riserva di Tango e un nastro nel quale si sente una conversazione compromettente tra il federale e i due, che quindi vengono arrestati con gravi accuse. Non vedendo per ora altra via d’uscita, decidono di patteggiare dichiarandosi colpevoli di accuse minori, in cambio di soli 18 mesi in un carcere federale di minima sicurezza. Perret dimostra di aver comunque previsto anche quest’eventualità, e tramite alcuni dei suoi numerosi agganci riesce a farli invece rinchiudere in un carcere di massima sicurezza, assieme a molti dei banditi che la coppia ha incrociato durante la sua carriera. Il loro destino appare segnato. Fin dall’inizio della loro permanenza vengono infatti ripetutamente attaccati e torturati da altri detenuti finchè il vicedirettore Sokowski (Phil Rubenstein), ex superiore di Cash, cerca di prendere in mano la situazione isolandoli temporaneamente, e poi aiutandoli a fuggire per consentire loro di discolparsi. Nonostante siano ancora restii a collaborare fra loro a causa di ampie differenze caratteriali, Tango e Cash accettano. Ha così inizio una vera e propria spirale di inseguimenti, sparatorie e gag dal sapore macho. Il boss Perret che ovviamente ha tutte le intenzioni di vedere il suo piano portato a compimento per liberarsi di due agenti che vede come vere e proprie spine nel fianco. L’unico alleato sarà l’ufficiale capo di Beverly Hills, superiore di Ray Tango, che continua a credere in loro e farà quanto in suo potere per coprirne la fuga e allentare la pressione. Il lavoro sporco però, spetterà alla strana coppia…