Filippo Bisciglia è una delle gradevoli sorprese di Temptation Island, ha riscosso da subito molto successo il conduttore che ha toni sempre calmi ed equilibrati pronti sempre a mettersi al servizio del pubblico per spiegare i particolari di questo reality show che sta riscuotendo molto successo tra il pubblico. A dare controprova di questo ci sono i commenti dei sempre attenti fans sui social network, eccone alcuni da contorno a una foto di Bisciglia uscita poco prima dell’inizio della nuova puntata: “Sono curiosissima di vedere la puntata”, “Che belle scarpe Filippo!”, Clicca qui per la foto e gli altri commenti dei fans.
Anche quest’anno Filippo Bisciglia, ex gieffino e fidanzato con la show-girl e modella Pamela Camassa, è alla conduzione di Temptation Island, fortunato reality per coppie di Canale 5, giunto alla seconda edizione. In realtà il format è andato in onda per la prima volta dieci anni fa, nel lontano 2005, col nome di “Vero Amore” e, nonostante il successo di quell’edizione, per le estati successive il reality non fu più proposto, per poi tornare l’anno scorso in un’edizione rinnovata e con un nuovo titolo, “Temptation Island”, appunto. Il format è stato importato in Italia è opportunamente modificato, adottandolo alle esigenze del pubblico televisivo nostrano, dalla conduttrice più apprezzata e seguita di Canale 5, Maria De Filippi, che ha inserito nel cast anche alcune coppie nate all’interno di “Uomini e Donne” (quest’anno ci sono Teresa Cilia e Salvatore Di Carlo, Amedeo Andreozzi e Alessia Messina e infine gli ex del trono over Isabella Falasconi e Mauro Donà). Filippo Bisciglia gode della piena fiducia e dell’apprezzamento di Maria De Filippi, e da parte sua ha fatto di tutto per guadagnarseli. Sempre molto empatico e comprensivo, nella scorsa puntata del reality show Temptation Island, quella andata in onda lo scorso martedì 14 luglio, Filippo ha quasi dovuto consolare Isabella in lacrime per le parole di Mauro, il suo fidanzato, che paragonandola alla tentatrice Marta Krevsun le aveva dato, in un certo senso, dell’ignorante. In questa occasione abbiamo visto Filippo meno impassibile del solito, forse anche meno professionale, ma senza dubbio più umano: mentre l’ex dama del trono over, in lacrime, spiegava di non essere mai andata a scuola perché fin dai quattordici anni si era trovata nelle condizioni e nella necessità di andare a lavorare, Filippo annuiva vigorosamente col capo, e anche lui è sembrato alquanto indignato dalle parole del maturo ex cavaliere, che sembra aver proprio perso la testa per la ventiseienne tentatrice. Un altro momento in cui Filippo ha tentennato visibilmente è stato quando ha mostrato ad Amedeo Andreozzi il video che mostrava le immagini più significative degli incontri tra la sua fidanzata, Alessia Messina, e il tentatore single Alessandro, trentaduenne aiutante ingegnere barese che l’ex corteggiatrice sembra ammirare moltissimo, considerandolo davvero “uomo”, maturo e responsabile. Tra i due non ci sono stati approcci fisici, né tanto meno Alessia ha mostrato attrazione fisica o sentimentale verso il tentatore, eppure Amedeo si è stranito e, su domanda del bravo conduttore, ha detto di non voler commentare. Filippo, come il pubblico a casa, è apparso un po’ confuso dallo strano atteggiamento del bel napoletano, tuttavia, come richiesto dal suo ruolo rigorosamente super partes, non ha commentato né ha insistito con Amedeo affinché questi dicesse qualcosa in più. Anche nella scorsa puntata Filippo Bisciglia si è confermato essere il conduttore ideale per uno show del genere, ovvero un conduttore in grado di farsi da parte, di accettare di non essere il protagonista dello spettacolo per mettere al centro delle varie puntate le vicende delle coppie e dei loro tentatori, che poi costituiscono il vero e proprio fulcro di un programma come Temptation Island, reality atipico ma molto apprezzato dal pubblico, nonostante sia trasmesso in estate. Parte del successo dello show è merito proprio dell’ex gieffino, e forse per questo Maria De Filippi anche quest’anno l’ha riconfermato alla conduzione di quella che è a tutti gli effetti una sua creatura.