Una delle scene più importanti di “Tutti pazzi per Rose”, il film in onda stasera su Rai Uno, è sicuramente quella del colloquio. Luis Echard è in cewrca di una segretaria per la sua compagnia assicurativa ma, complice il gran numero di donne che vorrebbero quel posto, non sembra particolarmente colpito da Rose. Cambierà idea quando la ragazza inizierà a battere a macchina ad una velocità impressionante. Clicca qui per vedere il video.
Questa sera va in onda in Prima serata su Rai Uno “Tutti pazzi per Rose”, una commedia del 2012 diretta da Regis Roinsard. La storia parla di una donna, giovane e inesperta, che è stata promessa al figlio del meccanico ma, spaventata da una vita da umile casalinga scappa per cercare fortuna con la macchina da scrivere. Come molti film francesi, è questa una pellicola frizzante e spiritosa, capace di raccontare una storia importante con estrema leggerezza. Nel corso del film lo spettatore attento potrà cogliere molte citazioni cinematofrafiche che il regista ha voluto dedicare a quelli che ritneva essere capolavori del cinema.Tra le tante, possiamo segnalare lo stile e la frangetta di Rose, che traggono indiscutibilmente spunto da quello di Amelie Pulain, protagonista di “il fantastico mondo di Amelie”. La scena di Rose, che da brutto anatroccolo si trasforma in cigno dentro il suo favillante vestito rosso invece, trae spunto dal famosissimo “Vertigo- La donna che visse due volte” di Hitchcock. Potremo vedere questo film sia su Rai Uno alle 21.20 sia in diretta streaming su Rai Tv cliccando qui.
Rai Uno propone questa sera il film francese “Tutti pazzi per Rose”, incentrato sulla storia di una ragazza con un talento formidabile nel battere a macchina. In una scena tratta dal film vediamo Rose con Louis Echard, carismatico proprietario della compagnia assicurativa dove Rose lavoro come segretaria. E’ la notte prima della gara di battitura a cui Rose parteciperà e la ragazza mostra al suo capo il vestito scelto per l’evento. Lui rimane senza fiato guardando le sue morbide curve avvolte nell’aderenbte tessuto rosso e dopo un breve diverbio, in cui volano anche degli schiaffi, i due si baciano appassionatamente. Clicca qui per vedere il video.
Per chi ama le commedie romantiche, Tutti pazzi per Rose – in onda stasera su Rai 1 – è certamente un film da vedere: lo stile è quello classico dei film francesi che ammiccano al proverbiale romanticismo parigino. Ma qui siamo in Normandia, in una cittadella di provincia dove la vita per una ragazza intraprendente non è semplice negli anni 50. Rose è un po una Cenerentola che deve lottare per emergere ed emanciparsi; il suo spirito idealista e il suo sognare ad occhi aperti ricordano molto Amélie Poulain, mentre lamore che la legherà a Louis rievoca i grandi classici damore della filmografia francese. Non mancano, inoltre, dei chiari omaggi ad altri film: nella scena in cui Rose esce dal bagno con indosso uno splendido abito rosso e va incontro a Louis, che la attende seduto su una poltrona, è evidente il richiamo a Vertigo di Hitchcock.
Quando i due amanti sono a letto insieme e si abbracciano, invece, è una chiara citazione del Pierrot le Fou di Godard. Questi omaggi alla cinematografia del passato sono un’usanza tipica dei registi francesi, che amano celebrare l’arte della propria patria e non solo il cinema, anche, ad esempio la letteratura, citata e osannata più volte durante la sfida a cui si sottopone la protagonista Rose. Questa commedia in Italia non ha avuto il successo che riscosso allestero, ma merita di essere riscoperta e apprezzata.
-Stasera su Rai va in onda in prima tv il film “Tutti pazzi per Rose“, una commedia francese uscita nel 2012 e diretta da Régis Roinsard. La pellicola racconta una storia ambientata nella primavera del 1958 in una piccola cittadina della Normandia. Qui vive Rose Pamphyle, interpretata da Déborah François, una ragazza di 21 anni che vive con suo padre, un vedovo dal carattere irascibile proprietario di un piccolo negozio di alimentari. La vita di Rose è abbastanza ordinaria: il suo matrimonio è già stato deciso, si sposerà con un ragazzo di buona famiglia, figlio di un meccanico. Questa unione le garantirà una casa, una famiglia e unesistenza tranquilla, passata sicuramente a fare la moglie, la casalinga ed eventualmente la madre.
Nonostante questa sia una buona prospettiva, Rose sente di non essere destinata a questo: è una ragazza di carattere e, nonostante sia nata in una città di provincia abitata da persone dalle ristrette vedute, lei vuole diventare una donna indipendente ed emancipata. La sua più grande aspirazione è quella di diventare una segretaria e può sperare di riuscirci, perché mostra sin da subito una certa abilità nel battere velocemente a macchina. Inizia così a cercare lavoro e va a fare un colloquio in unagenzia di assicurazioni. Dopo il primo approccio non particolarmente positivo, Rose riesce a sorprendere il titolare dellagenzia, Louis Echard, grazie alla sua velocità nel muovere le dita sulla tastiera. Per questo motivo, luomo le propone una sfida: riuscirà a ottenere il lavoro solo se accetterà di partecipare a una gara di velocità di battitura, dove ovviamente dovrà vincere.
Rose accetta ed Echard si improvvisa così allenatore di questa giovane e ambiziosa ragazza e la costringe a battere a macchina tutti i più grandi romanzi della letteratura francese, a cominciare da Madame Bovary. Louis la conquista, la affascina ed è per questo che lei accetta, seppur timorosa sul risultato, questa insolita sfida. Per Rose inizia così un periodo durissimo, dove lallenamento inizia allalba, con una bella corsetta.
Anche Louis si fa prendere dallo spirito di competizione ed è per questo che, dopo i campionati regionali di dattilografia, intende far partecipare la sua pupilla anche a quelli nazionali. La ragazza impara in fretta e alla fine riesce a migliorare, sia la postura, sia la velocità, sia la sicurezza con cui batte i testi a macchina; grazie alla sua determinazione e all’incoraggiamento di Louis, Rose raggiungerà il suo scopo… Ma tra un foglio scritto a macchina e l’altro, Rose perde la testa per Louis e trova finalmente ciò che stava cercando, un lavoro sì, ma forse anche un amore vero.