Continuano su Fox Crime le avventure della strana coppia formata da un detective della polizia di Battle Creek e da un agente del Federal Bureau of Investigation, giunto nella cittadina per collaborare con le locali forze dell’ordine: oggi, venerdì 31 luglio 2015, su Fox Crime andrà in onda il quinto episodio della serie, dal titolo Vecchie fiamme. Prima di scoprire qualche anticipazione, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il duo formato da Milton Chamberlain (Josh Duhamel) e Russ Agnew (Dean Winters), si trova alle prese con l’omicidio di una cameriera, avvenuto per accoltellamento. Nel corso della perquisizione, Milton riesce a stabilire che l’ultima persona entrata nell’appartamento in cui è avvenuto il delitto, con ogni probabilità l’assassino, portava con sè un cane, un cocker spaniel alto 29 centimetri. La coppia decide perciò di mettersi alla ricerca del cane, ma come al solito il contrasto latente tra i due poliziotti, li vedrà attivarsi ognuno con mezzi propri.
Mentre infatti Milton ricorre all’aiuto di un cane di razza pluripremiato nel corso di altre indagini, Russ si fa aiutare da un bastardino già impiegato in precedenza e ancora in dotazione alla polizia di Battle Creek. Partiti ognuno per proprio conto, ben presto i due si ritrovano a seguire la stessa pista, anche se ad arrivare per primo, in maniera del tutto fortuita, è proprio Russ, che si imbatte nel cocker spaniel legato ad un palo, dopo essere dovuto sfuggire alla caccia di un altro cane. I due decidono quindi di fare irruzione nel locale ove presumibilmente è entrato il legittimo possessore del cane e, dopo una irruzione a pistola spianata nel bagno, apprendono con stupore che si tratta di un bambino. Il ragazzino, una volta ripresosi dallo choc, confessa ai due di essere stato proprio lui a recarsi nell’appartamento dove è stata rinvenuta morta la donna. Il motivo della sua visita è la parentela tra i due, in quanto il piccolo era il figlio della morta ed è scappato in presa al terrore.
E’ lo stesso bambino a raccontare a Russ e Milton di aver saputo soltanto da poco di avere una madre, avendo sino a quel momento vissuto con un’altra donna, la sorellastra della deceduta. La madre, infatti, era una ragazza problematica, che nel passato aveva avuto una forte dipendenza dalla droghe, per procurarsi le quali era arrivata a prostituirsi. In uno di questi rapporti aveva avuto il figlio, decidendo di lasciarlo alla sorellastra, in quanto palesemente incapace di occuparsene. Nel corso delle loro investigazioni, i due vengono a conoscenza di un altro particolare: una persona aveva fatto ripetutamente visita alla ragazza e sempre allo stesso orario. Quando però viene deciso un appostamento nel locale teatro degli incontri, lo stesso in cui prestava la sua opera la donna morta, l’uomo non si presenta. La sua identità viene svelata proprio dal bambino, il quale mette perciò la polizia di Battle Creek sulle tracce dell’uomo, un ricchissimo possidente.
Quando Russ e Milton si presentano presso la sua dimora, apprendono però della sua morte avvenuta due giorni prima, circostanza che evidentemente lo scagiona da ogni accusa. Ben presto, comunque, la realtà viene a galla, portando il ristabilimento del vero legame tra i due morti. L’uomo, infatti, era il padre del bambino e la sua morte aveva spinto i due figli legittimi a uccidere la donna, per non farle rivelare la verità. Il motivo dell’omicidio era il testamento, nel quale tutti i suoi averi, ben 42 milioni di dollari, dovevano essere suddivisi tra tutti i figli, non solo tra quelli legittimi. La vicenda si conclude quindi con l’arresto degli assassini e con l’affidamento integrale dei beni del deceduto al piccolo. Alla vicenda criminale, se ne sono poi affiancate altre due di carattere più personale. La prima è quella riguardante il tentativo di Russ di farsi confessare da Milton il vero motivo del suo trasferimento a Battle Creeek. Se nella precedente puntata il poliziotto aveva parlato con il suo ex partner dell’FBI, che lo aveva ragguagliato sulla relazione intrattenuta da Milton con la moglie, in questa occasione viene a sapere dal compagno altri particolari importanti.
Milton, infatti, confessa a Russ di essere ancora preda di un vecchio rimorso legato all’11 settembre del 2001, il giorno in cui erano state attaccate le torri di New York. In quella occasione, lui era infatti rimasto a dormire per tutto il giorno senza essere chiamato dai colleghi, che si stavano invece prodigando nelle operazioni di soccorso. L’accaduto lo aveva spinto a giurare a sè stesso che non avrebbe mai più fatto mancare il suo soccorso a chiunque ne avesse avuto bisogno. Una spiegazione che se da un lato fa comprendere il motivo per cui Milton abbia accettato di buon grado Battle Creeek, non basta però a far capire il reale motivo del suo trasferimento nella cittadina. L’altra vicenda è quella riguardante Holly Dale (Aubrey Dollar), l’affascinante collega di Russ. La donna, infatti, ormai da qualche giorno è solita assentarsi dal lavoro in determinati orari, vestendosi al contempo in maniera molto elegante. Ben presto lo stesso Russ inizia a mostrare segni evidenti di gelosia, tanto da spingerlo alla fine a chiedere a Holly il motivo delle sue improvvise scomparse. La risposta è abbastanza semplice, almeno all’apparenza: la donna infatti, sta pensando di mettere a frutto le competenze legali accumulate nel corso del suo lavoro per iscriversi alla facoltà di legge. Una facoltà che però non esiste a Battle Creek.
Visti i numerosi interrogativi aperti, lepisodio di Battle Creek in onda stasera, 31 luglio 2015, sarà quindi chiamato a dare ulteriori particolari sul reale motivo della presenza di Milton nella cittadina e a sciogliere il dubbio su quanto stia effettivamente accadendo ad Holly: ne sapremo finalmente di più? Quel che è certo e che Russ e Milt indagheranno su un incendio avvenuto in casa del comandante Guziewikz. Inizialmente i sospetti ricadono su suo figlio e sulle ex amanti delluomo