Il popolo di Twitter non si è risparmiato ieri sera, giovedì 30 giugno 2015, durante la messa in onda delle puntate finali di Chicago Fire: gli utenti del web ne hanno avute un po’ per tutti i personaggi, criticandoli o incoraggiandoli. “Peggio delle comari! Otis e Cruz sono pinco e manco #ChicagoFire” scrive qualcuno che evidentemente non ama particolarmente le idee e le discussioni dell’autista del camion e del suo ‘vice’, ma si legge anche “tutte le volte che Kelly rischia la vita io perdo un quarto della mia #ChicagoFire”, commento postato probabilmente da una grande fan del tenente Severide a capo della Squadra 3. I più, in realtà, si sono scagliati contro l’ex recluta Peter Mills, che si è trovata a celebrare il matrimonio tra il Capo Boden e Donna: “Ci sposi tu?… Ho preso l’abilitazione ieri su Internet” No vabbè. Rido male #Chicago Fire” si legge, e altri rincarano la dose “Mills: Vigile del fuoco. Operatore di primo soccorso. Poliziotto. Artificiere. Cuoco. Celebratore di matrimoni. E’ ONNIFACENTE” #ChicagoFire”. Infine, c’è anche chi esulta per il nascituro!



Dopo il finale di stagione di ieri sera, i telespettatori di Chicago Fire trepidano: fortunatamente, gli episodi della terza stagione partiranno su Premium Action il 22 settembre (poco più di due mesi) prossimo, quando invece in America ad ottobre partirà già la quarta stagione sulla NBC. Ma le buone notizie per i fans dei pompieri più famosi della televisione non sono certo finite qui: l’emittente americana, infatti, ha annunciato che verrà creato un secondo spin-off della serie originale (dopo Chicago PD, che verrà trasmesso da questo lunedì 3 agosto su Italia 1). Si intitola Chicago MED e debutterà sul piccolo schermo statunitense il 10 novembre 2015: tra gli attori principali del cast troviamo Oliver Platt nei panni del dottor Daniel Charles, uno psichiatra, S. Epatha Merkerson nei panni di Sharon Goodwin (a capo della struttura ospedaliera) e anche Laurie Holden in quelli della chirurga Hannah Tramble. Arriverà in Italia anche questo? Incrociamo le dita!



Capo Boden è rimasto da solo? Certamente era l’unico della Caserma 51 a non essere entrato nell’edificio che abbiamo visto esplodere anche ieri sera, giovedì 3o luglio 2015, sul piccolo schermo di Italia 1 in occasione del finale di stagione. Il promo della terza stagione di Chicago Fire, che con ogni probabilità tornerà a settembre sui canali Mediaset, ripercorre la scena che ha lasciato i telespettatori basiti, confermando che ognuno di loro è entrato in quel palazzo, ma chi davvero è riuscito ad uscirne vivo e non come cadavere? Più in basso trovate qualche anticipazione in più, ma se non volete rovinarvi la sorpresa potete limitarvi alle immagini che annunciano la season 3, cliccando qui.



Finale esplosivo per la seconda stagione di Chicago Fire 2, che ha decisamente lasciato tutti i telespettatori con il fiato sospeso in attesa delle prossime puntate. Una grossa esplosione ha coinvolto tutti i protagonisti che lavorano alla Caserma 51, e – da momento che nessuno di loro ha risposto alle radioline prima del calare del sipario – non si riesce a capire chi sia riuscito a sopravvivere e a chi, invece, dovremo dire addio. Ecco quindi qualche anticipazione in merito ai primi episodi di Chicago Fire 3 (attenzione, spoiler): sarà Shay a perdere la vita, gettando tutti – in particolare Severide – nello sconforto più totale.

Mills se la caverà con una gamba rotta e potrà ritornare a lavorare: chi invece sceglierà di tenersi ben lontano dalla Caserma sarà Kelly, e questo fatto spingerà Casey ad andarlo a trovare nella sua abitazione. Tenterà di convincerlo a tornare sul campo dopo ben sei mesi di assenza: ce la farà il tenente a smuovere il suo amico e collega? Infine, Dawson – nonostante abbia passato il suo esame da vigile del fuoco – tornerà sull’ambulanza come paramedica, e il Capo Boden sarà invitato da Mouch ad un appuntamento a quattro, insieme alle rispettive compagne. In attesa di vedere tutto ciò sul piccolo schermo, ecco di seguito come è andata ieri sera, con il finale di Chicago Fire 2.

I protagonisti della Caserma 51 hanno saputo convincere i telespettatori di Italia 1, chiudendo la seconda stagione di Chicago Fire con un dato di ascolti decisamente buono. Complessivamente la serata ha portato a casa uno share dell’8.90% con più di un milioni di telespettatori con gli occhi incollati al piccolo schermo, nonostante Canale 5 trasmettesse la serata finale del Coca Cola Summer Festival 2015 (che è arrivata comunque al 16.98% con quasi tre milioni). Gli amanti delle serie tv hanno dimostrato di apprezzare, e saranno dunque felici di sapere che le avventure e i rischiosissimi salvataggi dei tenenti Casey e Severide torneranno l’autunno prossimo con i nuovi episodi sempre sulle reti Mediaset. D’altra parte, con un finale del genere, aspettare troppo sarebbe stato difficile!

La notizia del suicidio di Jones prende ovviamente tutti alla sprovvista e nessuno sa come reagire, soprattutto dopo che un agente consegna un bigliettino da parte di Jones per Dawson (Monica Raymund). Lei lo legge ma non divulga quanto scritto. Severide (Taylor Kinney) scopre che Bloom si è tirato fuori dalla clinica di riabilitazione, firmando per la sua uscita anticipata. Il suicidio di Jones lo spinge a cercarlo e organizzare una colletta per lui. Severide racconta la storia completa di Bloom e di come abbia impedito al suo gruppo di pompieri di salvare la vita ad altri 11 colleghi, rimasti bloccati in un edificio in fiamme. Questo lo ha distrutto mentalmente. Pare Orlovsky arriva in stazione per gestire la veglia, ma Boden (Eamonn Walker) dubita delle sue capacità. Lui prova a fare del suo meglio, facendo parlare la squadra di quanto avvenuto, così da affievolire il dolore attraverso il processo di confronto. Inoltre scopre che Jones era un abile giocatore di bowling, e consiglia a tutti di giocare una partita insieme dopo il turno in sua memoria. Nessuno risponde però.

Tutto questo lo fa infuriare e accusa alcuni di loro d’aver maltrattato Jones. Boden ragiona sulla brevità della vita e va da Donna, così da parlare della loro relazione, ma lei non ne vuole sapere, e pare aver già voltato pagina. Alla fine però si scopre che la ragione della sua rabbia è dovuta al fatto che è incinta, e gli conferma che non sta vedendo nessun’altro. Alla fine i ragazzi si vedono in maniera spontanea nella sala da bowling, iniziando a bere a parlare e giocare in onore di Jones, della quale si legge il biglietto, che dice a Dawson di non lasciarsi intralciare da nulla e nessuno. Dawson e Casey (Jesse Spencer) sono fuori servizio a aiutano dei volontari in difficoltà. Burgess e la sua nipotina collaborano per mettere su una tenda. Dawson entra nell’edificio e una bomba esplode nell’ospedale, che ora ha un foro enorme e tantissimi feriti. Pare che un’auto bomba abbia fatto il grave danno, ferendo anche molte persone impegnate in una corsa. Shay (Lauren German) si ferisce ma decide di non dire nulla, coprendo il taglio alla meglio e proseguendo il proprio lavoro. Il dottor Arrata scopre che Zoe ha un serio problema al fegato e necessita di un’operazione.

In un ospedale del tutto inadatto ormai a ogni sorta d’intervento, lui la opera mentre Burgess resta fuori in attesa e preoccupato per la nipotina. L’operazione però si rivela un fallimento, dato che la giovane ha un bisogno immediato di un trapianto. Il dottore va alla ricerca di un fegato in giro per l’ospedale, e alla fine è in grado di trovarne uno, per poi rendersi conto che è danneggiato e dunque inutilizzabile. Dà la notizia a Burgess, che ne resta sconvolto, temendo che la piccola possa morire. Casey e Severide vanno alla ricerca di Dawson tra le macerie. La chiamano ma non c’è risposta, mentre lei resta sofferente e impossibilitata nel farsi sentire. Alla fine riesce a emettere suoni battendo su un pezzo di metallo, attirando l’attenzione dei due. Alla fine, calmatesi le acque, Shay si lascia andare al dolore e sviene dinanzi al retro della squadra. La ferita sanguina moltissimo e ora potrebbe essere a rischio. Dawson è in grande ansia per l’esame che dovrà sostenere a breve, dato che se dovesse passare Boden non potrebbe tenerla al 51.

Lei viene a sapere di una possibilità di lavoro in una centrale fuori città, guidata da Tommy Weich, ma qui nessuno vuole una donna in squadra. Arriva in centrale Devon, l’ex di Shay, che pretende che lei restituisca tutto ciò che ha rubato a lei, Severide e Otis (Yuri Sardarov). Tutti accolgono Rick, sostituto di Clarke, che viene apprezzato da tutti, soprattutto per il suo secondo lavoro, quello di cercatore di persone scomparse. Casey intanto cerca il luogo migliore e il modo per fare la proposta a Dawson, ma Shay distrugge ogni sua possibile idea. Soprattutto però deve chiedere alla famiglia di lei la sua mano prima di poter fare qualsiasi cosa. Sono tutti fuori città, eccezion fatta per Antonio, che dà la propria benedizione. Donna è incinta e discute con Boden dei possibili risvolti della questione. Alla fine, dopo tanto imbarazzato, lui parla di una proposta di matrimonio, ma lei rifiuta. In seguito l’accompagna a una serata degli studenti, per poi fare le cose per bene, mettendosi in ginocchio e facendo la sua seconda proposta, stavolta fatta molto meglio.

Donna ci ripensa e alla fine accetta di sposarlo. Una chiamata porta Dawson e Shay da una donna in attesa di partorire. Il tutto sta avvenendo in maniera tremenda, col piccolo che non vuole attendere nessuno. Dawson prende parte al processo, facendola partorire in mezzo alle scale, ma le cose potrebbero andare per le lunghe e lei mancare il proprio esame. Alla fine però il resto della squadra l’accompagna di corsa, e riesce a sostenere l’esame. Infine, Dawson riesce a superare l’esame per divenire a tutti gli effetti un pompiere. Andrà proprio da Weich, che odia l’idea di una donna pompiere, e ha già fatto ben presente che la sua squadra non ha alcuna intenzione di ritrovarsi tra i piedi una qualsiasi donna che possa rallentare le varie operazioni di salvataggio. Inutile dire che Dawson è furiosa. La seconda stagione di Chicago Fire si conclude con una forte esplosione, in cui restano coinvolti tutti i protagonisti della serie…