Dopo l’annuncio della lineup del festival di Venezia 2015 si può già cominciare a pensare a quali volti noti di Hollywood arriveranno sulla passerella del Lido per a settembre. Martin Scorsese presenterà il cortometraggio The Audition che vede fra i protagonisti vip del calibro di Leonardo Di Caprio, Brad Pitt e Robert De Niro. Sicuramente almeno uno di questi farà una visita al festival di Venezia insieme al regista di origini italiane. Anche uno fra Johnny Depp e Benedict Cumberbatch, protagonisti di Black Mass, arriverà a Venezia per la gioia dei fan. Mentre due dei giovani attori più in auge, nonchè ex fidanzati, Robert Pattinson e Kristen Stewart arriverà per presentare due film differenti: chissa se gli organizzatori del festival di Venezia 2015 li faranno incontrare sul red carpet.
Sono diciototto, tra i quali anche tre italiani, i film che verranno presentati Fuori Concorso alla 72esima Mostra del Cinema di Venezia in programma dal 2 al 12 settembre 2015. Tra gli italiani troviamo Claudio Caligari con Non essere cattivo, Franco Maresco con Gli uomini di questa città io non li conosco e Gianfranco Pannone con L’esercito più piccolo del mondo. Nella stessa sezione troviamo anche la pellicola di Evgeny Afineevsky Winter On Fire (Ucraina, 85′), Daniel Alfredson con Go with me (Usa, Canada, Svezia, 90′), Yann Arthus-Bertrand con Human (Francia, 188′), Noah Baumbach e Jake Paltrow con De Palma (Usa, 109′), Amy Berg con Janis (Usa, 115′), Scott Cooper con Black Mass (Usa, 122′), Hu Guan con Lao Pao Er (Cina, 135′), Baltasar Kormákur con Everest (Regno Unito, Usa, 122′), Sergei Loznitsa con Sobytie (Paesi Bassi, Belgio, 74′), Thomas Mccarthy con Spotlight (Usa, 123′), Tsai Ming-Liang con Na Ri Xiawu (Taipei cinese, 137′), Arturo Ripstein con La calle de la Amargura (Messico, Spagna, 99′), Martin Scorsese con The Audition (Usa, 16′), Bertrand Tavernier con La vie et rien d’autre (Francia, 135′) e infine Frederick Wiseman con In Jackson heights (Usa, 190′).
Marco Bellocchio con “Sangue del mio sangue”, Luca Guadagnino con “A bigger splash”, Giuseppe Gaudino con “Per amor vostro” e Piero Messina con “L’attesa”. Sono questi i quattro film italiani in concorso alla 72esima Mostra del Cinema di Venezia. “Abbiamo ricevuto tantissimi film, oltre 3.000 da tutto il mondo. Solo tra gli italiani abbiamo visionato 178 lungometraggi e 148 cortometraggi, una quantità enorme”, ha detto Alberto Barbera, direttore artistico del Festival, durante la conferenza stampa di presentazione. La produzione di film in Italia è aumentata notevolmente, ma secondo Barbera non si tratta di un dato così positivo: “Nell’ultimo anno sono stati prodotti circa 250 film, ossia due volte e mezzo quelli che si producevano due anni fa ma con le stesse risorse. Conseguenza di questo – spiega – è il livello delle pellicole realizzate, decisamente più basso”. Anche il fatto “che a Cannes ci fossero tre film italiani e che ce ne sono addirittura quattro a Venezia, uno in più rispetto agli anni scorsi, non significa che la nostra cinematografia goda di buona salute”.
Sono tre le Giurie internazionali che avranno l’arduo compito di scegliere i migliori film di questa 72ma edizione della Biennale di Venezia, in scena al Lido dal 2 al 12 settembre. Di “Venezia 72” fanno parte il presidente, il regista Alfonso Cuaròn, lo scrittore e regista francese Emmanuel Carrère, il regista turco Nuri Bilge Ceylan, il regista polacco Pawel Pawlikowski, il regista italiano Francesco Munzi, il regista taiwanese Hou Hsiao-hsien, lattrice tedesca Diane Kruger, la regista e sceneggiatrice britannica Lynne Ramsay e lattrice e regista statunitense Elizabeth Banks. Della giuria “Orizzonti”, presieduta dal regista statunitense Jonathan Demme, fanno parte la regista e sceneggiatrice francese Alix Delaporte, lattrice spagnola Paz Vega, il regista di Hong Kong Fruit Chan e l’attrice italiana Anita Caprioli. Per il Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis- Leone del Futuro i giurati sono il regista Saverio Costanzo (presidente), il produttore di Hong Kong Roger Garcia, la critica e storica del cinema francese Natacha Laurent, il regista statunitense Charles Burnett ela giornalista messicana Daniela Michel.
Tra i film in concorso nella Mostra del cinema di Venezia 2015 ci sono diversi nomi interessanti, a cominciare dal russo Aleksandr Sokurov (Leone doro nel 2011 con Faust, allisraeliano Amos Gitai, e ancora: il canadese Atom Egoyan allamericano Tom Hooper. Ecco di seguito i titoli dei 21 film in concorso: Abluka (frenzy) di Emin Alper, Heart of a dog di Laurie Anderson, Sangue del mio sangue di Marco Bellocchio, Looking for Grace di Sue Brooks, Equals di Drake Doremus, Remember di Atom Egoyan, Beasts of no nation di Cary Fukunaga, Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, Marguerite di Xavier Giannoli, Rabin, the last day di Amos Gitai, A bigger splash di Luca Guadagnino, The endless river di Oliver Hermanus, The danish girl di Tom Hooper, Anomalisa di Charlie Kaufman, Duke Johnson, Lattesa di Piero Messina, 11 minut di Jerzy Skolimowski, Francofonia di Aleksandr Sokurov, El clan di Pablo Trapero, Desde allá di Lorenzo Vigas, Lhermine di Christian Vincent, Behemoth di Zhao Liang.
Saranno quattro i film italiani in concorso alla 72esima Mostra di Venezia, che si terrà dal 2 al 12 settembre 2015. Da sei edizioni la Mostra del cinema non aveva quattro film in concorso, era appunto il 2009 quando cerano in corsa per il Leone doro Baaria di Giuseppe Tornatore, Il grande sogno di Michele Placido, La doppia ora di Giuseppe Capotondi e Lo spazio bianco di Francesca Comencini. Adesso, dopo tre anni dalla Bella addormentata, Marco Bellocchio si presenta in concorso con Sangue del mio sangue, un film che si articola tra due epoche, il Seicento e i nostri giorni, con protagonista Federico, un giovane uomo darmi che viene sedotto come il fratello gemello prete da suor Benedetta che sarà condannata a morire sepolta viva nelle antiche prigioni di Bobbio. Il film vede nel suo cast: Roberto Herlitzka, il figlio Pier Giorgio Bellocchio, Filippo Timi e Alba Rohrwacher e l’attrice ucraina Lidiya Liberman, che interpreta suor Benedetta. A Bigger Splash di Luca Guadagnino, remake di un noir francese del 1968, La piscina interpretato da Alain Delon e Romy Schneider. E ancora: Lattesa di Piero Messina, assistente di Sorrentino nei film This must be the place” e ne La grande bellezza. Il quarto film è Per amor vostro di Giuseppe Gaudino con protagonista Valeria Golino nel ruolo di una madre con tre figli in cerca di un riscatto. Il presidente della giuria di questa edizione è il regista Alfonso Cuaròn, ecco gli altri giurati: lattrice tedesca Diane Kruger, lo scrittore e regista francese Emmanuel Carrère, il regista turco Nuri Bilge Ceylan, il regista polacco Pawel Pawlikoski, il regista italiano Francesco Munzi, il maestro taiwanese Hou Hsiao-Hsien, la regista e sceneggiatrice britannica Lynne Ramsay. (Serena Marotta)