Un anno fa moriva nella sua villa di San Francisco Robin Williams, uno degli attori più famosi e amati dal grande pubblico in giro per il mondo. Una carrellata di personaggi e film che lo hanno reso davvero uno degli attori più poliedrici del grande e piccolo schermo, passando da ruoli demenziali, a incredibili personaggi comici e a profondissimi e difficili ruoli drammatici. Forse però in pochi lo sanno, ma il grande Robin fu non solo un genio artistico ma ne ricoprì anche il ruolo. In che senso? “Era ora! Dopo 10mila anni uno si ritrova con il collo tutto incriccato!”, oppure “Le uscite di sicurezza sono iì, lì, lì, lì, dovunque!”, e la battuta più celebre “Fenomenali poteri cosmici…in un minuscolo spazio vitale!”. Bene, chi vi ricorda? Eh si, proprio il Genio della Disney nel celebre cartone Aladdin. In italiano fu il mitico Gigi Proietti a dar voce al “grande zotico blu”, ma in lingua originale fu proprio il fantastico Robin Williams a prestare voce, movenze e gag di finissima ironia che ancora oggi restano nell’empireo della comicità intelligente, ovvero quella semplice e lieta. Robin fu proprio questo: un “genio” che diventò “un grande amico” per grandi e piccini. Eccolo in un video che raccoglie le migliori gag in original language, ciao caro Robin.
Un ritratto gigantesco di Robin Williams è apparso nei giorni scorsi su un terreno di 25mila metri quadri a Castagnaro, in provincia di Verona. L’opera di Land Art che ritrae il volto dell’attore scomparso esattamente un anno fa è stata realizzata con un trattore dall’artista Dario Gambarin: “Williams era entrato nel cuore di molti con la sua straordinaria spontaneità”, ha spiegato. A fianco del ritratto appare la scritta (altrettanto gigante) “O captain”, in ricordo di quello che probabilmente è il più importante film dell’attore statunitense, “L’attimo fuggente”. Clicca qui per vedere il video
Un mito, un attore che ha fatto della simpatia e dell’improvvisazione tutto, è Robin Williams che purtroppo morì un anno fa suicidandosi nella sua villa a San Francisco. Manca molto, un caso particolare di attore amato in maniera incredibile dalla gente comune che con lui ha riso e pianto per generazioni. Proprio ad un anno dalla sua scomparsa, in Italia Sky Cinema ha deciso di ricordare in maniera particolare il piccolo attore americano con una carrellata di capolavori del 63enne scomparso. Dalle 18.50 di stasera su Sky Cinema HD viene proposto “Will Hunting – Genio Ribelle“, in cui il talento comico si mostra in uno dei suoi ruoli più riusciti in ambito educativo, al fianco di Matt Damon. A seguire forse il vero capolavoro di Robin, nel poetico e drammatico “Carpe Diem – L’attimo fuggente” dove veste i panni dell’anticonformista professor Keating, il “capitano mio capitano” più famoso del cinema. Nella notte poi altri splendidi film dove Williams interpretava un prete simpatico con il vizio della bottiglia, “Big Wedding“, e un giovane sassofonista russo che scappa a New York per realizzare i propri sogni, “Mosca a New York”.
Come dimenticare? Robin Williams ci ha fatto ridere, ci ha fatto commuovere, ci ha fatto sognare e ci ha conquistato con qualsiasi pellicola e personaggio: ad un anno dalla sua morte, sono moltissimi coloro che lo ricordano con affetto e stima. Per condividere insieme si sono ritrovati in rete, e in particolare sui social network, lasciando il proprio saluto all’attore scomparso l’11 agosto del 2014: “Chissà in questo anno quanti ne avrai fatti ridere Lassù” scrive infatti qualcuno, e si legge anche “Era così occupato a renderci felici che ha dimenticato di farlo per se stesso”, “Un anno fa se ne andava uno dei miei attori preferiti”, “Non verrà mai dimenticato, grazie mille per tutte le risate e tutti gli insegnamenti. GRAZIE” e ancora, qualcuno, incredulo che afferma nostalgico “Un anno dalla morte di Robin e io ancora stento a crederci che se ne sia andato per sempre…” e altri che lo ricordano con alcune delle sue celebri frasi “Ti viene data solo una piccola scintille di follia. Non devi perderla”. Insomma, nei cuori Robin Williams ancora c’è: in pochissimo tempo l’hashtag con il suo nome ha raggiunto le TT di Twitter, clicca qui per vedere.
Un anno fa, l’11 agosto 2014, moriva Robin Williams. Il prolifico attore, fu infatti trovato morto in circostanze tragiche, e tuttora ancora poco chiare, nella sua villa in California. Il mondo dello spettacolo è stato profondamente scosso dalla notizia della scomparsa di Williams e non sembra essersi ancora ripreso dalla perdita del talento dell’attore. Talento che però potremo rivedere in un paio di film che Williams ha girato prima della sua morte e che saranno presentati postumi, tra questi: “Boulevard”, la toccante storia di un uomo che improvvisamente decide di interrompere la monotonia della propria vita, e Absolutely Anything, una commedia fantascientifica. La carriera di Robin Williams è stata molto prolifica ed è spaziata dalle serie televisive ai film, dalla commedia comica a film drammatici. Iniziata dal 1977, è balzato all’attenzione del pubblico con la serie Mork e Mindy, nella quale interpretava un extraterrestre bislacco, catapultato sulla terra. Al cinema, invece, fra le sue interpretazioni più memorabili ricordiamo: Good Morning, Vietnam, L’attimo fuggente, La leggenda del re pescatore e Will Hunting – Genio ribelle, che gli è valso un Oscar come miglior attore non protagonista. Robin Williams ha anche prestato la voce a diversi personaggi, come il simpatico genio di Aladdin della Walt Disney o il dr. Know di A.I. Intelligenza Artificiale, diretto da Steven Spielberg. Le misteriose circostanze della tragica scomparsa di Robin Williams sono fonte continua di rumors e presunti scoop che però vengono smentiti regolarmente senza aggiungere nulla a quanto finora noto. Questo è però il momento del ricordo, che non può che non passare dalle sue pellicole più famose, Sky ad esempio, a partire dalle 18.55 propone un ciclo che partirà con il film Will Hunting – Genio ribelle, seguito da L’attimo fuggente e dalle commedie Big Wedding e Mosca a New York. La figlia di Robin Williams, Zelda, attraverso il proprio profilo Instagram, prima di prendersi una pausa dai social in questo momento delicato, si è appellata ai fan del padre che desiderano lasciare dei messaggi in sua assenza, perché non dimentichino di essere rispettosi e cerchino di evitare scontri verbali tra loro.