Roxy – Ritorno di una stella, in onda oggi pomeriggio su Rai 3, è un film che, nel graffiante, consueto stile di Abrahms, critica le nevrosi e le piccolezze della provincia americana, pur lasciando spazio ad un finale che ne preserva la dignità. Roxy è una figura che aleggia costantemente ma che non si presenterà mai (vengono mostrati dei flashback della ragazza da giovane – interpretata da Carla Gugino – durante la sua vita in città), e rappresenta il simbolo della voglia di riscatto che tutti nutrono nel piccolo centro, sperando però che sia qualcuno a venire a salvarli, e senza quindi avere la forza di essere artefici in prima persona del proprio destino. Una pellicola acuta e intelligente, capace di divertire su alcuni elementi tipici della vita americana, ma anche di far riflettere: un film da riscoprire nel pomeriggio televisivo di Rai Tre, alle ore 16.00 di mercoledì 12 agosto 2015.



Una brillante commedia americana del 1990 quella che andrà in onda alle 16.00 di oggi, mercoledì 12 agosto, su Rai 3. Andrà infatti in onda Roxy – Ritorno di una stella, pellicola diretta da Jim Abrahms con il titolo originale ‘Welcome Home, Roxy Carmichael‘. Protagonista, una giovanissima Winona Ryder, che diventerà poi una delle più affermate star di Hollywood, in un crescendo che partirà già subito dopo aver girato questa pellicola, con la Ryder che parteciperà infatti al film ‘Sirene’. Il regista Jim Abrahms è famoso in tutto il mondo per la sua collaborazione con i fratelli David e Jerry Zucker. La firma Zucker – Abrahms – Zucker è infatti posta su alcuna delle saghe comiche cinematografiche di maggior successo del cinema americano tra la fine degli anni settanta e l’inizio degli ottanta. Da ‘L’Aereo più pazzo del mondo’ a ‘Hot Shots’ fino a ‘Una pallottola spuntata’.



‘Roxy – Ritorno di una stella’ racconta la storia di una ragazza appunto chiamata Roxy, scappata molto giovane ed inesperta dalla sua nativa cittadina dell’Ohio per provare a vivere la sua vita lontano dalla morsa delle abitudini di provincia. La ragazza diventa ben presto una celebrità quando una delle rockstar più famose del momento le dedica in pubblico un suo brano, che si rivelerà poco dopo un inestimabile successo commerciale, restando in testa alle classifiche di vendita e dei brani più trasmessi dalle radio americane per ben ventitrè settimane. L’improvvisa impennata di popolarità convince Roxy a confrontarsi di nuovo con le proprie origini, e dopo quindici anni di assenza dalla città dove è nata, decide di tornare per provare a incontrare di nuovo le persone che hanno fatto parte della sua vita nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza.



La notizia del ritorno di Roxy, divenuta famosa grazie alla canzone, manda però in subbuglio la piccola comunità, anche perché il raggiungimento dell’enorme popolarità da parte della ragazza, viene visto da tutti come il coronamento dei suoi sogni, e della possibilità di fuggire dalla vita di provincia e conoscere veramente cosa sia la fama. In molti nella piccola città iniziano a vedere Roxy come un esempio da seguire, ma in particolare questo accade a una ragazza, Dinky Bossetti (interpretata da Winona Ryder), che è convinta più che mai di essere sua figlia. Dinky ripone tutte le sue speranze nel ritorno in città di Roxy, per chiedere a quella ritiene essere sua madre di andare via per sempre dal paese assieme a lei, superando così una vita fatta di difficile adattamento a quella che è la routine di un piccolo centro dell’Ohio, nel cuore degli Stati Uniti. 

La speranza di Dinky e l’attesa di tutto il paese viene però amaramente tradita quando Roxy, pur sapendo che gli abitanti della cittadina avessero preparato un grande ricevimento in suo onore, non si presenta, come invece aveva promesso. Tutti comprendono che vivere della gloria riflessa di Roxy, così come la ragazza aveva fatto grazie alla canzone scritta dalla celebre rockstar, non è il modo per riscattarsi dalla vita di provincia e quindi, seppur delusi, tutti tornano alla vita di tutti i giorni.